In Europa, la vita quotidiana sta gradualmente tornando alla sua nuova “normalità” influenzata dal Covid-19.
Lo smart working è sempre raccomandato e incoraggiato dalla maggior parte delle aziende. Gli eventi sociali sono vietati dai Governi locali (in Lussemburgo sono consentiti incontri all’aperto di massimo 20 persone rispettando rigorosamente il distanziamento sociale). Gli eventi che radunano più di 1.000 persone (festival culturali e musicali) non saranno ammessi almeno fino alla fine di agosto, come riportato dalla Svizzera.
Gli spostamenti non essenziali non sono consentiti. La maggior parte delle volte, i cittadini e i residenti che entrano nei Paesi devono mettersi in quarantena all’arrivo (ad esempio Belgio, Germania e Regno Unito). Per motivi di lavoro, non è richiesta la quarantena per coloro che viaggiano in Belgio e Ungheria (in questo caso, i cittadini provenienti dalla Repubblica Ceca, Polonia, Slovacchia, Germania, Austria, Corea del Sud ora possono entrare). Lo stesso accade ai lavoratori che fanno i pendolari ogni giorno tra Polonia e Germania, Repubblica Ceca, Slovacchia e Lituania.
Nel Regno Unito, l’attenzione si concentra su programmi con grossi volumi nel 2021.
Sono in atto chiare linee guida standard in materia di igiene, tassi di occupazione degli hotel, ristoranti (in Svizzera possono servire gruppi di quattro persone, nonché genitori con bambini), cinema, teatri, negozi, aree sportive e rigide regole di distanziamento sociale. In Germania, 16 diverse regioni stanno decidendo autonomamente sulla riapertura.
Il governo spagnolo raccomanda di restare in Spagna questa estate. Nella prima fase in molti Paesi il traffico nazionale riprenderà a giugno, i voli nell’area Schengen probabilmente a luglio e quelli intercontinentali a settembre-ottobre.
Il mercato greco riferisce che il governo sta lavorando a livello internazionale per stabilire procedure condivise al fine di riaprire la Grecia al turismo straniero dal 1 ° luglio. Ciò avverrà a condizione che venga formalizzato un protocollo uniforme tra le nazioni vicine e le compagnie aeree, per salvaguardare la salute di residenti e turisti. Probabilmente, grandi isole, come Creta, saranno aperte prima delle isole minori con pochi residenti e piccole strutture sanitarie. I traghetti nazionali dovranno operare a capacità ridotta all’inizio.
Guardando agli altri continenti, anche per i mercati americani, i voli di corto raggio (principalmente per business) riprenderanno prima di quelli di lungo raggio.
In Brasile, le attuali restrizioni all’ingresso per gli stranieri saranno revocate a partire dal 27 maggio.
In Argentina, l’ultima risoluzione dell’Aviazione Civile locale ha sospeso tutti i voli fino al 1 ° settembre. I Gruppi in Europa sono stati spostati alla primavera del 2021. Alcuni settori come MICE e Crociere potrebbero essere più colpiti di altri. Nel mercato messicano, le richieste di Gruppi per Italia e Israele sono per ottobre 2020. Stessi tempi negli Stati Uniti per il recupero del turismo.
Gli agenti di viaggio canadesi non stanno spingendo alcuna destinazione. Piuttosto, stanno aspettando le richieste dei clienti dato che la maggior parte preferirebbe tornare nei luoghi ritenuti sicuri o andare da amici o parenti.
In Canada, alcuni negozi e servizi non essenziali stanno riaprendo, ma solo se si affacciano su strada, poiché il ritiro della merce avviene sul marciapiede. In Florida, i ristoranti offrono posti a sedere all’aperto con una distanza di sei piedi (n.d.r. circa 1,80 m) tra i tavoli e posti a sedere al coperto con una capacità del 25%, i bar rimangono chiusi fino a nuovo avviso e la vendita al dettaglio può riprendere ma al 25% della capacità interna.
Secondo il feedback dei nostri Country Manager americani, i viaggi di lusso potrebbero essere uno dei segmenti che riprenderà più rapidamente, soprattutto verso destinazioni internazionali. In Europa, l’Italia è annoverata tra le prime destinazioni (insieme a Grecia e Israele) che alla fine verranno riconsiderate, sulla base della percezione che, dal momento che lì il Covid-19 è iniziato prima, finirà prima.
Per quanto riguarda l’Asia, in India i viaggi di lungo raggio inizieranno gradualmente a luglio per il traffico etnico e studentesco e pacchetti vacanze da settembre verso destinazioni non fortemente colpite dalla diffusione del virus e con bassa densità demografica, come la Scandinavia e l’Europa orientale o il Sud Italia e la Sardegna.
In Giappone, lo stato di emergenza è fino al 31 maggio per ora. I principali Trade partner sono temporaneamente chiusi e le attività di pianificazione dei tour sono sospese fino ad allora, a causa dello stato di emergenza e delle festività della Golden Week. Secondo i Tour Operator, un recupero graduale avverrà a fine luglio per il traffico FIT (Free Independent Traveller) e ad agosto per i Gruppi verso destinazioni asiatiche in caso di brevi soggiorni o in Europa. I TO si aspettano un aumento della domanda dal 19 al 22 settembre grazie alle festività della Silver Week.
Compaiono finalmente segni di una leggera ripresa!
Fonte: Team Alitalia Connect
Leave a reply