Il South Dakota è uno stato del Great American West noto per le sue infinite praterie, i dolci prati e i cieli azzurri. Una delle più grandi attrazioni dello stato è la Foresta Nazionale delle Black Hills, che ospita il Memoriale Monte Rushmore ed il Memoriale a Cavallo Pazzo. Le Black Hills offrono parchi statali quali il Custer State Park ad esempio,, laghi d’acqua dolce, innumerevoli campeggi, passeggiate, sentieri e possibilità di arrampicate. Storia e scienza si fondono in questo stato per rivelare fossili e ossa dell’era preistorica e dell’era glaciale, nonché artefatti della storia dei nativi americani. Ci si può approcciare alla storia dei primi tempi pionieristici e alle tribù delle Grandi Pianure settentrionali. Un viaggio con la famiglia in South Dakota offre numerose attrattive anche per i bambini.
1880 TRAIN – Situata nel cuore delle Black Hills, la ferrovia Black Hills Central Railroad gestisce un unico treno chiamato “1880 Train”, una strada ferrata storica, creata durante il boom minerario del 1890. Le corse in treno partono sia da Hill City che da Keystone, piccole località minerarie nelle Black Hills. Il breve viaggio di due ore andata e ritorno, riserva lo splendido scenario naturale delle colline passando attraverso miniere abbandonate, avvistando cervi, lepri, tacchini selvatici su Tin Mill Hill e nell’Oblivion, tra lo sferragliare, e il lamentoso fischio di un treno d’epoca originale con la sua locomotiva a vapore.
Le colline centrali delle Black Hills abbondano di foreste, prati e canyon con boschi. La maggior parte dei binari segue il torrente Battle Creek, sede dei cercatori d’oro a fine ‘800 ed inizi ‘900. Il treno attraversa il patrimonio forestale e consente di scorgere i resti di vecchie miniere e le operazioni minerarie. Alcuni di questi giacimenti minerari sono stati trasformati in terreni residenziali, e alcune case sono visibili dal treno. County Road 323 insieme ad alcuni accessi privati, attraversa più volte i binari del treno, dando ai passeggeri la possibilità di godere del suono di un fischio a vapore. Intanto ci si può deliziare con cibo, popcorn e dolciumi serviti a bordo.
Corse speciali offrono intrattenimento dal vivo per tutta la famiglia: si rimane coinvolti in un vero e proprio spettacolo ferroviario con l'”Old West Shootout” poichè una coppia di fuorilegge si imbarca sul treno 1880 per nascondere un tesoro e poi si accapiglia con alcuni cowboy e uno sceriffo. A bordo c’é anche la mascotte Chug, un bisonte ingegnerie ferroviario che racconta ai bambini storie divertenti di treni. Il viaggio di 10 miglia all’ora narrato lungo il percorso, dà il tempo ad ogni bambino di risolvere un grande dilemma appena si arriva a Keystone: se acquistare un caramello o un gelato!
Se si visita invece la 1880 Town – non lontana da Murdo sullaInterstate 90 all’uscita 170 -, bisogna calarsi nella parte vestendosi appropriatamente. I costumi sono in affitto al Longhorn Saloon, dove si può sorseggiare sarsaparilla e ascoltare il pianoforte. Quando una troupe cinematografica venne qui a girare un film del 1880, costruì una intera Main Street, set del film. Dopo aver concluso le riprese, gli edifici sono stati lasciati a Clarence Hullinger, e lui e suo figlio Richard ne hanno aggiunto altri da allora. Il vecchio hotel The Dakota Hotel – ad esempio – è arrivato dalla vicina Draper e le sue scale mantengono i graffi lasciati dagli speroni dei cowboy.
Si guarda la sparatoria sulla strada principale o si suona la campana della scuola composta da una sola stanza che funge anche da chiesa: St. Stephan’s Church viene da Dixon e risale al 1915. Il deposito C&N, l’Express Agency e il Telegraph Office furono trasferiti da Gettysburg, SD. È pieno di attrezzature ferroviarie fino ad un pezzo di legno con “Tex K.T.” scolpito dal re vagabondo nel 1927. Il Museo Prairie Vanishing è stato costruito per ospitare le collezioni più preziose, molte del periodo del General Custer. Gli oggetti esposti sono un paio di stivali e una vecchia bisaccia dell’esercito dal campo di battaglia di Custer che sono stati trovati in un campeggio indiano, caschi da parata indossati dagli U.S. Cavalry Indian Scouts con l’insegna della freccia incrociata, bambole indiane, punte di freccia, un vestimento completo da cowboy autentico, fotografie e interni selezionati di belle case del South Dakota.
La collezione comprende anche articoli di Buffalo Bill e un omaggio al defunto Casey Tibbs, 9 volte campione del mondo Rodeo Cowboy. Proprio in questa cittadina western si trovano reperti del set cinematografico di Balla coi Lupi: una casa e una tenda e i carri merci di Timmons. “Buck” (Cisco), uno dei cavalli cavalcati nel film, visse nella 1880 Town fino alla sua scomparsa nel 2008 all’età di 33 anni. C’è un memoriale per lui nel suo luogo di sepoltura. Infine c’é anche il Santa Fe Train che originariamente corse da Chicago alla California prima di venire a riposare alla 1880 Town nel 1982. Sulla carrozza originale si può sperimentare ciò che i passeggeri devono avere mangiato viaggiando con la ferrovia; ogni giorno si serve la prima colazione e il pranzo, così come torte alla crema fatte in casa e altri dessert.
Rimanendo in clima ed epoca pioneristica, nascosta tra Custer e la grotta sotterranea di Jewel Cave, l’autoproclamata “Friendliest Little Ghost Town in Dakota Territory” – ROCHFORD – offre uno sguardo nel passato. Nel 1876 tre cercatori d’oro di Deadwood scoprirono accidentalmente una miniera d’oro che chiamarono Montezuma Gold Mine. Vi si insediarono e piano piano nacque una piccola cittadina che vantava 100 case, accampamenti, una chiesa metodista, tre saloon, sei empori, e sviluppatasi ulteriormente nel 1879 contava anche due alberghi, un teatro, un macellaio, due ristoranti e due maniscalchi.
Ma già nel 1900 le attività estrattive diminuirono sensibilmente accompagnando la cittadina al suo lento abbandono nel corso dei successivi anni. E’ oggi una città fantasma – a conduzione familiare – nota per il suo personale entusiasta e competente. Gli ospiti possono passeggiare liberamente tra gli edifici abbandonati del centro storico o scegliere una visita guidata per conoscere meglio la storia della zona. Tra gli edifici della città fantasma ci sono un classico emporio generale, la cappella, un piccolo fienile, un capannone, il saloon, vari avamposti mercantili, e altro ancora. Il general store svolge oggi la funzione di negozio di souvenir del luogo. L’ingresso è di soli $ 6 a persona.
La bellezza delle scogliere di quarzite che sovrastano il torrente Split Rock Creek nel deserto di Garretson conservano la leggenda del fuorilegge Jesse James che – in fuga da una delle sue numerose malefatte nel 1876 – con il suo cavallo scavalcò Split Rock Creek a Devil’s Gulch. La banda di James aveva appena rapinato una banca e la legge era sulle loro tracce. James probabilmente non si prese del tempo per apprezzare il paesaggio, concentrandosi nella rincorsa per saltare la gola larga oltre 5 metri.
Oggi si cammina su una passerella di ferro che attraversa il baratro, ricordando le leggendarie gesta di Jesse James, diventato fuorilegge per aiutare la famiglia; una sorta di Robin Hood per gli abitanti di queste zone! Una bella passeggiata della gola richiede circa 1 ora ed offre straordinari scenari naturali, fiori selvatici, piante, boschetti lungo il letto del torrente. Splendide formazioni di roccia a Palisades State Park e ottimi posto per campeggiare con la memoria che porta indietro nella storia dell’Old West.
L’avventura nell’Old West continua dentro a un fortino storico ove i bambini si possono appassionare. Con il nome della tribù indiana Sisseton, Fort Sisseton Historic State Park – infatti – fonde storia e bellezza naturale per creare un’esperienza unica all’aria aperta, nell’angolo nord-orientale del South Dakota. Situato all’interno del parco si trova lo storico Fort Wadsworth, un tempo un avamposto dell’esercito di frontiera, costruito nel 1864. Un tour a piedi dei terreni rivela caserme di pietra, quartieri degli ufficiali, una casa di guardia, e una polveriera.
Le famiglie possono scegliere di piazzare la tenda o parcheggiare un camper in uno dei campeggi, o prenotare uno dei bungalow. Le attività includono escursioni sui sentieri, bird watching e picnic riparati. Una varietà di sport acquatici si possono effettuare sul Kettle Lake: canottaggio, kayak, nuoto e pesca. Per l’avventura dell’Old West prende vita durante il primo weekend di giugno con il Fort Sisseton Historical Festival: le famiglie sperimentano l’effetto della vita di frontiera piantando le loro tende sotto le stelle accanto a soldati in uniforme, alle donne e bambini vestiti da pionieri, condividendo le storie di Frontiera con la cavalleria e la fanteria. I bambini possono anche fare giri in carrozza, sedersi intorno a un falò e fare degli scambi con i commercianti.
I presidenti sono ovunque nelle Black Hills del South Dakota e poiché i servizi segreti sono assenti, è facile stare seduti accanto a uno dei presidenti per una foto ricordo. A Rapid City – non a caso chiamata la Città dei Presidenti! – ci si può sedere sulle ginocchia di Richard Nixon all’angolo tra la Fifth e la St. Joseph, oppure unirsi alla passeggiata con Obama che tiene per mano sua figlia Sasha, all’angolo tra la 4th Street and la 4th and St. Joseph.
Gli scultori del South Dakota hanno creato le somiglianze di bronzo di ogni presidente per il progetto della città dei presidenti a Rapid City. Si può invece davvero ingannare gli amici con una foto dal National Presidential Wax Museum di Keystone; le statue di cera di Kathryn Stuberg-Keller sono così realistiche tanto da ritrovarsi a parlare con John Kennedy Jr., mentre sgattaiola da sotto la scrivania di suo padre. Al Presidents Park a Lead – sempre nella Black Hills – invece, lo scultore David Adickes creò busti di 6 metri di ogni presidente e li sparse per le colline tra i boschi. E, naturalmente, i volti di quattro presidenti sono scolpiti nella roccia granitica del Mt.Rushmore, nei pressi di Keystone: Washington, Jefferson, Roosevelt e Lincoln. Una bella immersione nella storia presidenziale americana!
Il South Dakota è terra di cowboy e rodei ma il cantautore Jerry Jeff Walker dice che i cowboy dei rodeo stanno “rasentando la pazzia.” Chi si arrampicherebbe volontariamente su una bestia che sembra abbia mangiato dinamite e salsa Tabasco per colazione da tanto è agitata e imbizzarrita ? Si può provare la sensazione di cavalcare un cavallo selvaggio senza dover rischiare la propria vita al Casey Tibbs South Dakota Rodeo Center di Fort Pierre. Questo museo espone ricordi e reperti di Casey Tibbs, iconico cowboy nativo di Ft. Pierre South Dakota, nove volte Campione del Mondo di Rodeo e star di Hollywood: storico il suo record di vittorie di sei Campionati del Mondo Saddle-Bronc della Professional Rodeo Cowboys Association che ancora oggi rimane intatto! In esposizione anche carri dei pionieri, un enorme murale western, tre grandi statue di bronzo, filmati ed altri interessanti articoli legati alla vita del West.
La curiosità adatta ai bambini é un cavallo selvaggio virtuale, il virtual bronc: si sale in sella di fronte a tre monitor video che forniscono le immagini e i suoni di una vera arena di rodeo mentre il “cavallo” si muove. Divertentissimo! Il Rodeo Center ha anche una stanza piena di attrezzatura da cowboy in modo da potersi vestire come il leggendario Casey Tibbs. Il museo è aperto da maggio a settembre.
Altro tipo di groppa quella del Triceratopo oppure la coda di un T-rex. Gli enormi dinosauri che si affacciano sullo skyline di Rapid City non si preoccupano affatto: non ruggiscono, non rombano e nemmeno puzzano. Infatti, sono fatti di ferro e cemento e dipinti di verde e bianco. Sette dinosauri sorvegliano la città sulla Skyline Drive fin dagli anni ’30. Emmett Sullivan, che ha lavorato sul Monte Rushmore, li ha progettati per attirare all’epoca i turisti in direzione del nuovo memoriale nazionale.
Ingegnosa trovata, come pure il dinosauro che accoglie i visitatori alla micro-comunità di Wall poco distante dal Parco Nazionale delle Badlands. Il Dinosaur Park dispone anche di un Apatosaurus, uno Stegosaurus e altri esemplari, tutte creature specifiche che hanno vagato per le pianure del South Dakota milioni di anni fa. I bambini di tutte le età potranno anche godere di mostre di fossili di classe mondiale al Museo di Geologia nel campus della S.D. School of Mines & Technology.
Che dire poi dello splendido Mammoth Site di Hot Springs che vanta la più grande concentrazione di mammut al mondo. Scoperto nel 1974, questo sito di scavi al coperto è il risultato di una voragine che catturò diversi animali durante l’era glaciale. I fossili includono ossa di mammut, orsi dal viso corto, cammelli e lupi primordiali. I visitatori arrivano fin sul bordo dello scavo, che è attivo tutto l’anno. Tour personalizzati sono progettati per soddisfare ogni livello di conoscenza. I bambini usufruiscono di “ausili didattici” e libretti di attività che sono stati accuratamente realizzati direttamente da questo sito paleontologico. I programmi estivi, come il campo di Paleontologia Junior, sono un ottimo modo per i bambini di combinare la comprensione della storia e della scienza. Ci sono poi repliche giganti di animali dell’era glaciale e un laboratorio di paleontologia.
Pochissime persone hanno avuto sono stati guardati da un orso nero attraverso il vetro di una vettura e tantomeno hanno mai visto un alce o un cervo americano da vicino. Molte persone però sono riuscite a fare queste esperienze al Bear Country U.S.A. nelle Black Hills del South Dakota, popolarissima attrattiva a soli circa 20 minuti da Mt. Rushmore. Al Bear Country ci sono oltre 100 orsi neri, la più grande collezione privata del mondo ! Immerso in oltre 200 ettari di pini torreggianti e vaste distese di prati a soli 12 km. a sud di Rapid City, questo luogo offre alle famiglie una vista ravvicinata della maggior parte dei mammiferi nordamericani.
Si tratta di un piacevole viaggio di soli 5 km. attraverso diversi recinti (non gabbie!) ove si incontrano orsi neri, alci, cervi, puma, linci, le tipiche antilocapre, le pecore bighorn, le antilopi e i bisonti. Insomma: l’avvistamento di diversi animali é garantito dalla comodità della propria auto, ammirando gli orsi divertirsi in una piscina, arrampicarsi sugli alberi e camminare sulla strada di fronte alla macchina. Al termine della visita si va alla Babyland ove si trovano i cuccioli. Spesso si riesce a tenere in braccio un orsetto. Il negozio vende spuntini e souvenir.
Da: The Great American West
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