Da molti lo stato dell’Idaho è considerato parte della nuova frontiera vinicola in via di maggior sviluppo negli Stati Uniti, anche se va ricordato che alcune delle prime viti piantate nella regione del Pacifico nord-occidentale furono a proprio a Lewiston (Idaho nord-occidentale) negli anni ‘60 del 1800. Noto per i suoi straordinari paesaggi e probabilmente per le sue patate, l’Idaho ospita una delle industrie vinicole americane più in forte sviluppo. Incastonata tra le Montagne Rocciose e lo Snake River, la wine country dell’Idaho è composta da 4 regioni: Northern, Southwestern, Southwestern Urban e South Central.
I freddi inverni e le lunghe giornate calde di sole estivo consentono una crescita ed una maturazione ideale, producendo vitigni con buona struttura ed armonia. Il limitato numero di precipitazioni consente poi ai coltivatori di controllare l’apporto di acqua attraverso l’irrigazione.
Le varietà di vitigni classici più diffuse sono Syrah, Merlot, Riesling e Chardonnay, mentre tra i vitigni più ricercati si possono annoverare Tempranillo ed Malbec. L’industria vinicola dello stato ha visto uno sviluppo costante negli ultimi 30 anni con una crescita sostanziosa nell’ultimo decennio, basti pensare che nel 2008 le aziende vinicole erano 38 mentre ora se ne contano oltre 60 in più di 500 ettari di vigneti con molte altre all’orizzonte. Nel 2018 sono stati prodotti quasi 500.000 litri di vino con un raccolto di uve pari a 2800 tonnellate.
L’impatto economico dell’industria vinicola in Idaho nel 2017 è stato di quasi $ 210 milioni. Molti dei produttori abbastanza coraggiosi da avventurarsi nel territorio vinicolo dell’Idaho, casualmente sono donne. Collettivamente gli addetti ai lavori e la stampa di settore hanno citato queste donne tra le più notevoli e distinte vignaiuole dello stato. Su 15 produttori di vino eccellenti, 12 sono donne. Ma bisogna ringraziare molte donne vignaiuole dell’Idaho per aver annunciato i segreti delle regioni vinicole dello stato con vendemmie creative che hanno ottenuto riconoscimenti, seguito e attenzione da parte della stampa. C’é un gruppo di donne che hanno accumulato esperienza fuori dallo stato e poi sono ritornate in Idaho, anche grazie alla qualità della vita. Secondo la Idaho Wine Commission le donne compongono il 22% dei comproprietari di vigneti e sono viticoltori dello stato.
Coiled Wines prende il nome dalla Snake River Valley AVA e fu fondata nel 2008 da Leslie Preston con la produzione del suo primo vino, uno Syrah. La produzione Coiled si concentra a Garden City, Idaho sede anche della sala assaggi ove ci si può rilassare e esplorare le molte varietà di vini. Hanno anche un’altra sala assaggi nel centro di Boise, la capitale dell’Idaho. Cinder Wines è stata fondata nel 2006 da Melanie Krause con il marito Joe. La sala degustazioni si trova a Garden City. Melanie Krause è cresciuta a Boise, curando per hobby il terreno dei genitori e producendo il suo primo vino alla tenera età di otto anni!
Invece Telaya Wine Co è stata fondata da Earl e Carrie Sullivan a Garden City, nel 2008 ed è specializzata nei rossi in stile Vecchio Mondo (in parte anche alcuni bianchi) che sono invecchiati e prodotti con uve di cinque vitigni dell’Idaho e tre dello stato di Washington. Carrie ha iniziato il suo percorso in maniera poco convenzionale. Inizialmente dal sud dell’Indiana, poi frequentando la scuola nel Kentucky dove ha fatto la conoscenza del marito, e stabilendosi insieme in Idaho. Decisero insieme di cambiare vita e ritennero che la via del vino fosse stimolante intellettualmente.
La combinazione di agricoltura, scienze e il gioco di squadra ha avuto la prevalenza. Melissa Sanborn, insieme al marito Mike Pearson, gestisce la Colter’s Creek fondata nel 2007, anno in cui si è specializzata in chimico enologica mentre Mary e Ron Bitner unitamente alla loro figlia Amy, sono l’anima di Bitner Vineyards creata nel 1981 su un terreno su 6 ettari i a Caldwell: si degustano (e si acquistano ovviamente) vini chardonnay,riesling, cabernet sauvignon, merlot, syrah, e altri nella bellissima tasting room&patio con vista panoramica sulla vallata circostante. (photo credit: Bitner Vineyards)
L’industria continuerà a crescere fintanto che crescerà la richiesta di vini a livello nazionale insieme al “potenziale vinicolo” dell’Idaho; le previsioni parlano di un incremento considerevole nei prossimi 15 anni. I vini dell’Idaho nella classifica nazionale si posizionano al 22° posto.
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