Lo scorso anno, TTG Travel Experience, fu una grande prova organizzativa, una sfida nella sfida della pandemia che riscosse un notevole successo.
Ora, ad un anno dalla prima edizione “pandemica”, e a nemmeno tre settimane dall’evento che tutti aspettano, “TTG, SIA e SUN 2021”, complici segnali di ripresa (apertura delle frontiere USA, vaccinazioni in percentuali importanti)  c’è molta attesa per un reincontro nei padiglioni espositivi della Fiera di RImini.

Le tre manifestazioni riuniranno i player del turismo, tutto il turismo, non solo quello che viene sempre considerato, l’incoming, ma anche il figlio di un Dio minore, quell’outgoing fatto di tour operator, agenzie di viaggio, che troppo spesso si ignora, anche se 700 buyer stranieri testimoniano l’interesse cresciuto a dismisura per l’Italia.

Dal 13 al 15 ottobre, a Rimini, i tre rami del TTG Travel Experience giunto alla 58° edizione,  “TTG, SIA, SUN” oggi nell’orbita di Italian Exhibition Group, costituiranno il più importante momento di confronto del turismo nazionale e parleranno di fiducia.

Il tema portante di questa edizione sarà, infatti, «Be Confident», letto e parafrasato secondo quattro declinazioni: persone, natura, futuro e vita, assunti sviscerati in duecento eventi su nove arene in tre giorni.

L’evento si aprirà il 13 ottobre con una Opening Ceremony il cui tema è quanto mai attuale:“Progetti e innovazione nel futuro dell’industria” che vedrà sul palco dialoghi con protagonisti i massimi manager del settore: da Fabio Lazzerini, Amministratore delegato di ITA a Giorgio Palmucci, Presidente ENIT, da Bernabò Bocca, Presidente di Federalberghi a Massimo Garavaglia, attuale Ministro del Turismo.
 
Il programma prevede anche appuntamenti organizzati dall’ENIT, Agenzia Nazionale del Turismo e da FAITA FederCamping.

«Sostenibilità, impiego femminile, accessibilità, nuova narrazione e tendenze di mercato – aggiunge Gloria Armiri, group exhibition manager divisione turismo e ospitalità di Italian Exhibition Group – sono alcuni degli argomenti trattati nei tre giorni di manifestazione all’interno delle 9 arene di TTG, SIA e SUN. Abbiamo costruito un pannello di oltre 200 eventi con la volontà di offrire alle piastre strumenti e ispirazioni utili ad affrontare il cambiamento che stiamo tutti vivendo. Poteva essere esclusivamente la Fiducia – ‘Be Confident’ – la tematica dell’edizione 2021, valore imprescindibile per guardare con serenità al futuro».

L’Arabia Saudita sarà Official Partner Country, rafforzando la sua presenza come destinazione turistica.
L’evento 2021 vedrà la partecipazione di oltre 20 Paesi nella sezione The World, inclusi Qatar, Marocco, Tunisia, Giappone, Thailandia, Filippine, Cuba, Colombia, Giordania, Maldive, Seychelles e, per l’Europa, Slovenia, Croazia, Grecia, Norvegia, Polonia, Belgio, Austria, Malta, Irlanda e Cipro.

Fahd Hamidaddin, ceo della Saudi Tourism Authority (STA) ha dichiarato soddisfatto: «Sullo sfondo delle riaperture in corso in tutto il mondo e della ripartenza dei viaggi all’insegna della sicurezza, la decisione di prendere parte a TTG Travel Experience è in linea con la nostra strategia internazionale, che punta ad offrire ispirazione e coinvolgimento, presentando un’ampia gamma di avventure culturali, siti Unesco ed autentica ospitalità araba».

STA è impegnata a fare conoscere l’Arabia Saudita come destinazione turistica grazie anche all’avvio di collaborazioni con partner commerciali del settore travel in tutto il mondo, per espandere la portata dell’offerta turistica del paese e promuoverne la diffusione nei mercati chiave.

L’evento centrale di TTG Travel Experience sarà dedicato a Vision TTG 2022 che svelerà le previsioni per il prossimo lustro sui movimenti e sulle tendenze del mercato turistico, ai professionisti del settore.

Persone
Lo dicono chiaro i dati dell’ Osservatorio Innovazione Digitale nel Turismo della School of Management del Politecnico di Milano: c’è necessità di relazioni trasparenti tra aziende e viaggiatori, condizione a volte dimenticata in tempi passati. E’ una necessità che si esprimerà anche attraverso il racconto in parole, immagini, musica e nuovi  media che daranno voce all’emozione del viaggio grazie anche alla conferenza-spettacolo di Sergio Muñiz. Un ulteriore focus realizzato da ISNART avrà come oggetto l’occupazione di genere femminile nel mercato del lavoro del turismo nel nostro paese.

Natura
Il viaggio deve evolversi. Il turismo di facile consumo, insensibile e non sostenibile, necessita una “revisione”. Il progresso per l’industria dei viaggi deve leggersi in un rinnovamento del rapporto di sintonia tra lo spazio sociale, culturale e naturale.
Proprio questi saranno temi toccati dalle tavole rotonde e dialoghi di TTG TRavel Experience 2021, come ad esempio soluzioni di trasporto e di ospitalità innovative.
SISTUR – Società italiana di Scienze del Turismo, Legambiente e Touring Club puntano sugli elementi di innovazione, accessibilità e sostenibilità nel settore turistico. Essi vengono integrati con i principi di creatività, fiducia e imprenditorialità richiesti da aziende e viaggiatori per dare corpo ad un turismo più sostenibile per i luoghi e le comunità ospitanti.

Futuro
I viaggiatori desiderano spessissimo essere accuditi e cercano sicurezza. Sono questi uno fattori indispensabili alla progettazione turistica nell’immediato futuro. È forse giunto il momento come spesso auspicato dalle voci più autorevoli del settore, tra cui Confcommercio e Enit, un approccio diverso alla gestione del viaggio e una visione più chiara del rapporto tra settore economia e turismo. Innovazione che guarda al futuro anche con l’Intelligenza Artificiale e neuroscienze al servizio del webmarketing saranno temi dibattuti come gli scenari turistico-alberghieri analizzati da consulenti e filosofi del paesaggio.

Vita
L’integrità degli spazi della vacanza sono un bene comune da preservare, il che presuppone una fruizione del prodotto turistico differente. Un obiettivo raggiungibile anche con riflessioni sull’imprenditoria sociale e innovativa che riporta al centro i territori e nuove forme di benessere imparando a gestire in modo ottimale le risorse del territorio.

Un TTG rivolto al futuro con molti ritorni e anche assenze, ma che pulsa vivo e apprezzato e dà l’immagine di un settore che vuole ad ogni costo avere la meglio di ogni avversità.