E’ il momento delle “startUp”, delle idee, delle invenzioni che rendono la vita più agevole, fruibile, piacevole. Carlo Arrigoni ci racconta RedoMap, un percorso di digitalizzazione del turismo che crea un network di attori professionali che si mettono al servizio del proprio ospite, per arrivare alla “materializzazione” del turismo 2.0.
Il tutto senza dover rinunciare alla propria preziosa identità.
«Il funzionamento è facile – spiega Arrigoni – Quando l’ospite giunge in struttura è sempre alla ricerca di esperienze emozionali, o in altre parole, di “cose da fare” che gli lascino un ricordo piacevole e suscitino in lui emozioni e sensazioni. Nella pagina dedicata, che ora appare come una “app”, egli ha la possibilità di selezionare ed individuare, facilitato da immagini, gli itinerari consoni alle sue esigenze e curiosità.
RedoMap si rivolge ai soli professionisti del turismo al fine di riorganizzare e dare nuovo valore al contenuto turistico e delle esperienze del territorio. Permette all’ospite di fruire in maniera interattiva delle infinite possibilità offerte dall’area attraverso contenuti qualitativamente garantiti, perché creati dall’anfitrione stesso che ha interesse a soddisfare l’ospite, mediante la veicolazione dal sito dell’hotel, preservando e valorizzando la sola identità aziendale dello stesso.
«RedoMap ha anche un altro vantaggio – prosegue Arrigoni – permette di preservare il cliente e le informazioni turistiche da servizi terzi, spesso fuori controllo. Durante il percorso l’ospiete avrà il supporto del GPS e in prossimità dei punti di interesse riceverà una notifica con la possibilità di accedere ad informazioni in forma scritta o audio. Un modo interattivo ed evoluto di scoprire il territorio».
RedoMap è flessibile e configurabile, rappresenta un servizio pensato per le strutture ricettive ed è, soprattutto adeguato e adeguabile alla qualità del committente.
È un’app di proprietà, accessibile direttamente sul sito dell’hotel e ottimizza il tempo, così come è inviolabile per cui i dati saranno sempre protetti.
«Non ultimo permette un interessante e proficuo networking di territorio e profitto in rete – conclude Arrigoni – presenta aspetti di pagamenti sicuri e privacy, offre soccorso GPS interattivo da remoto per l’ ospite, aumenta affidabilità e site ranking del sito sui motori di ricerca».