Il governo della Jamaica ha indetto lo stato di emergenza limitandolo solo ad alcune zone della capitale Kingston, dove si sono verificati gli scontri dei giorni scorsi. Lo annuncia John Lynch, direttore del Jamaica Tourist Board, spiegando anche che la situazione sta tornando sotto il controllo delle autorità locali. In una nota Lynch aggiunge che entrambi gli aeroporti internazionali, quello di Kingston e quello di Montego Bay, sono aperti.
«Tutto è tranquillo nel vasto cuore turistico dell’isola – continua la nota – che dista 4 ore di strada dai luoghi dei disordini, e che si sviluppa lungo la costa settentrionale con Montego Bay come aeroporto di riferimento. Nelle aree turistiche, che includono Montego Bay, Ocho Rios, Port Antonio, Negril e la South Coast, tutto prosegue normalmente». La Jamaica è sempre più amata dagli italiani: in marzo gli arrivi sono aumentati del 6% (in tutto 1.537) rispetto allo stesso periodo del 2009. Nei primi tre mesi dell’anno l’isola ha accolto 5.705 Italiani, più 21,8% rispetto al primo trimestre dell’anno passato. |