L’Hotel Nacional de Cuba ha più di ottant’anni di storia e conserva ancora
il suo  prestigio tra quelli appartenenti al gruppo Gran Caribe.
L’hotel ha una posizione privilegiata (al centro del Vedado)
E  sorge su una collina a pochi metri dal mare e offre una splendida
vista sul  porto di Havana,  e la fortezza ancestrale chiamata  “El Morro”.
La terra dove oggi sorge l’Hotel Nacional de Cuba, era parte
della zona che nei primi secoli della dominazione coloniale era chiamata
Monte  Vedado, dal momento che un decreto del il governo spagnolo
vietava questa zona  fosse  aperta  a percorsi alla spiaggia.
I continui
attacchi di pirati e la cattura dell’ l’Avana dagli inglesi portarono alla
costruzione di varie opere per proteggere e difendere la città.
Alla fine degli anni 20  le imprese  americane: Kim Mc, Mead & White
e Purdy Corporation Henderson furono  incaricati di piani e l’attuazione
di questo maestoso edificio completato in 14  mesi sopra una collina
chiamata “Taganana.
Il 30 dicembre 1930, l’Hotel Nacional de Cuba apre le sue porte
al mondo.
Esso spicca  per la sua eleganza raffinata e antico splendore
La sua architettura mostra una miscela delle caratteristiche Art-Deco,
influenze l’arabo, l’architettura moresca-spagnolo, così come ambiente
neoclassico e neo-up è dettagli dal California di secoli fa, diventando
l’hotel più interessante e unico nella regione dei Caraibi.
Ha  due grandi cannoni chiamati  “Krupp” e “Ordoñez”,
l’ultimo di loro era considerato il più grande cannone di quell’eposa.
Entrambi sono stati dichiarati insieme con lo storico centro dell’Avana
vecchia,  patrimonio dell’umanità nel 1982 dall’UNESCO.
Nel 1992, l’hotel passa attraverso un restauro generale
conservando tutto il suo fascino e portando un gran numero di
personaggi famosi  nel mondo dell’arte, scienza e politica.