Oman news è un appuntamento fisso che raccoglie novità, eventi, aggiornamenti e approfondimenti sul Sultanato. Questa edizione, protagonista la regione del Dhofar e la sua capitale Salalah, seconda città dell’Oman per importanza e popolazione, ideale da scoprire nel periodo estivo per il suo clima favorevole e comodamente raggiungibile con voli interni da Muscat.

Salalah: mare e un grande evento per l’estate 2012
La regione meridionale dell’Oman, il Dhofar, è nota per la sua produzione d’incenso, e perché d’estate si anima con feste ed eventi: da non perdere nel mese di luglio il Salalah Tourism Festival, l’evento annuale che celebra le ricchezze culturali e paesaggistiche della regione. D’estate, questa zona è una meta turistica privilegiata dell’Oman perchè le temperature qui sono più fresche che nel resto del Paese. Il Festival è un’eccezionale vetrina per conoscere la storia, la cultura e le tradizioni omanite e una bella opportunità per scoprire il Khareef, la stagione fresca che alimenta la sua rigogliosa vegetazione. Il festival inizia a metà luglio e si conclude a fine agosto e Salalah, la capitale del Dhofar, in estate diventa teatro all’aperto per concerti, spettacoli folcloristici ed attività per le famiglie con bambini, fra cui il pittoresco festival dell’aquilone, e dà il meglio di sé con colori, profumi e atmosfere tipiche dei suk, calde e intense, frizzanti e ospitali. Per info: http://www.salalahtourismfestival.com/

La via dell’incenso e il grande souq di Salalah
L’estate nel Dhofar è anche sinonimo della raccolta dell’incenso: l’estrazione si fa in maggio e giugno, la lavorazione durante l’estate, per essere poi pronta a settembre per il grande mercato dell’incenso. La strada dell’incenso parte da Salalah e si dirige verso il nord ovest. Il Boswellia, l’arbusto da cui si estrae l’incenso, cresce nei pressi di Rekyhut, al confine con lo Yemen: dopo la raccolta della resina e la sua lavorazione in incenso, la produzione viene raccolta a Sumhurum, città in cui viveva secondo la leggenda la Regina di Saba e da cui partivano le spedizioni di incenso dirette al Mediterraneo. La lavorazione della resina dolciastra e dalle proprietà terapeutiche e curative richiede tempo, cura, rispetto delle antiche tradizioni di questi luoghi. Depositari di un antico sapere, i mercanti di incenso si preparano, operosi, per il grande souq che ogni anno a settembre anima Salalah e che raccoglie frequentatori provenienti da tutto il Sultanato e dai paesi limitrofi. Per info sull’incenso omanita cliccate qui.

Patrimonio UNESCO e incanti della natura: i wadi e i monumenti del Dhofar
Ricca di cultura e tradizioni, la regione del Dhofar è nota anche per il deserto Roub Al Khali e la città perduta di Ubar; le spiagge di Mughsail e il famoso Wadi Darbat, gli scavi di Taqa e le vestigia nella via dell’incenso. Quest’ultima, assieme con il sistema di irrigazione degli Aflaj; le città di Bat, Al Khutm e Al Ayn; e il forte di Bahla sono protetti dall’UNESCO come patrimonio dell’Umanità. Per info sui siti UNESCO in Oman: http://whc.unesco.org/en/statesparties/om