«Nessun annullamento, nessuna remora – ha dichiarato Nardo Filippetti, presidente Astoi -. Per gli italiani che stanno in vacanza in mar Rosso e per quelli che hanno programmato una vacanza lì a breve non vediamo alcun problema. Quello che sta succedendo è un momento di mediazione, di passaggio e gli egiziani stessi hanno esternato la loro volontà di non creare ulteriori tensioni. Come associazione e come tour operator siamo sempre pronti ad assistere i nostri clienti se mai dovesse succedere qualcosa, ma mi auguro di no, non solo per il business ma soprattutto per il Paese. Come Eden Viaggi ad esempio non abbiamo ricevuto richieste di annullamento, solo tre clienti hanno chiesto di cambiare destinazione ed è stato fatto, consideriamo però che abbiamo una media di oltre 2 mila 400 turisti italiani in mar Rosso a settimana e i turisti sono tranquilli. La Farnesina ha consigliato di rinviare i viaggi non necessari a Il Cairo o Alessandria. Ma ha dichiarato anche esplicitamente che il mar Rosso è tranquillo. Come associazione comunque sensibilizziamo i nostri soci affinché vadano incontro a chi si preoccupa e non vuole più andare, rinviando il viaggio o cambiando destinazione».