Il quartiere è il focus di dicembre del programma Neighborhood x Neighborhood di NYC & Company
NYC & Company, l’ente ufficiale per la promozione turistica di New York City, annuncia che East Harlem, conosciuto anche come “El Barrio”, è la destinazione di dicembre di “Neighborhood x Neighborhood” (nycgo.com/neighborhoods), l’iniziativa volta a promuovere i quartieri emergenti nei cinque distretti della città. Centro nevralgico della comunità portoricana, East Harlem/El Barrio è la mecca dell’arte, della musica e della cultura latino-americana a New York City, da scoprire nei ristoranti, negozi, musei e centri culturali situati nell’area racchiusa tra la sezione nord-est di Central Park, l’East River e l’Harlem River.
Musei e istituzioni culturali
Situato su Fifth Avenue lungo la Museum Mile, El Museo del Barrio è il più importante museo di New York City dedicato all’arte e alla cultura portoricana, caraibica e latino-americana, con una collezione permanente di oltre 6.500 opere d’arte e oggetti che rappresentano più di 800 anni di storia. Il museo organizza programmi educativi, discussioni letterarie ed eventi, come la Three Kings Day Parade, un appuntamento per tutta la famiglia che si svolge il 6 gennaio.
Interamente dedicato alla promozione della cultura portoricana è il Julia de Burgos Cultural Arts Center: al suo interno si trovano la galleria d’arte Taller Boricua, importante vetrina per artisti emergenti di origini latine, e la sede del gruppo musicale Los Pleneros de la 21. Il centro organizza ogni anno ad agosto il Puerto Rican Parade & Latino Festival.
Il Museum of the City of New York, fondato nel 1923, esplora il passato, il presente e il futuro di New York City dagli edifici, strade, parchi e appartamenti che rendono unico il suo paesaggio urbano, fino alle persone, alle culture e agli stili che insieme creano la personalità della città. Recentemente è stata inaugurata nel museo la nuova Tiffany & Co. Foundation Gallery dove è attualmente in mostra Gilded New York, uno spaccato della società aristocratica newyorkese di fine ‘800.
Situato tra la East 104th Street e Lexington Avenue, il murales Spirit of East Harlem fu dipinto negli anni ’70 da Hank Prussing e restaurato nel 1998 da Manny Vega. L’opera cattura l’essenza di El Barrio negli anni ’70 e include molti ritratti dei suoi residenti e le attività comuni praticate, come il domino e il basket.
Da East Harlem si accede alla sezione settentrionale di Central Park, dove visitare il Conservatory Garden comprensivo di giardini in stile italiano, francese e inglese per un totale di 24.000 mq. Harlem Meer, il cui nome deriva dalla traduzione olandese del termine “lago”, è il secondo più grande bacino artificiale del parco. Situato sulla sponda settentrionale del Meer, il Charles A. Dana Discovery Center propone programmi educativi gratuiti, mostre temporanee ed eventi.
Centro di promozione della cultura afro-americana è il National Black Theatre, il più importante teatro di questo genere negli Stati Uniti. Sul suo palco sono stati proposti oltre 300 spettacoli che hanno fatto il giro del mondo e si sono esibiti importanti artisti come Alicia Keys, Nina Simone e Patti LaBelle.
Ristoranti:
Gli amanti della cucina latina potranno sbizzarrirsi a East Harlem. Il tour culinario inizia da Cuba: il miglior rappresentante della tradizione gastronomica dell’isola è Amor Cubano, dove cenare sotto un patio tradizionale con banane dolci, pollo con verdure e riso giallo, fino alla tradizionale bistecca cubana. Restaurant San Cristobal è un altro indirizzo da non perdere per gustare il meglio del Sudamerica, come il cemita, un sandwich di pane al sesamo farcito con lattuga, pomodoro, cipolla, chipotle, pápalo, formaggio Oaxacan, avocado e fagioli.
Perfetto per un cocktail o un bicchiere di sangria accompagnato da sfiziosità portoricane è Camaradas: da provare il jíbaro sandwich a base di platano, gli alcapurrias (fagottini fritti di banana e radice di taro ripieni di carne) e il mofongo relleno (platano ripieno di carne). Da Cascalote Latin Bistro, invece, uno dei ristoranti più nuovi di East Harlem, il menu include gamberetti alle spezie, tacos al pollo grigliato con cipolle e antipasto di pane e chorizo.
Due gli indirizzi da segnare per gustose tapas. El Kallejon è molto conosciuto tra gli abitanti del quartiere e non solo: si possono gustare porzioni di formaggio Manchego, prosciutto serrano e mele cotogne o ancora polipo con cipolla, coriandolo e salsa di pomodoro e chili tostitas. Cocktail old style, vino e tapas anche da Lexington Social: tra le specialità, datteri ripieni al formaggio di capra avvolti nella pancetta, carciofi fritti e maionese al chipotle.
Aperto nel 2009, Evelyn’s Kitchen è famoso per i suoi dolci, tra cui Blondies, pane al cioccolato, banana e noci pecan e torte alle noci pecan. Il locale è frequentato anche per pranzi e cene veloci. Aromas Boutique Bakery & Café propone torte e cupcake alla vaniglia, cioccolato, zucca e molto altro. Il locale vende anche prodotti senza glutine e senza zucchero. Fondato nel 2008 da un abitante di El Barrio, l’East Harlem Café è un locale confortevole per un caffè, un pranzo o una cena leggera: nel locale vengono organizzate soul session l’ultima domenica di ogni mese e “open mic”, spettacoli di improvvisazione aperti a tutti.
Pochi sanno che East Harlem era un tempo sede della comunità italiana di NYC: ancora oggi, i newyorkesi si recano nel quartiere per gustare le specialità proposte da ristoranti italiani che sono diventati delle vere e proprie istituzioni. Aperto nel 1933, Patsy’s Pizzeria ha guadagnato negli anni le lodi di Frank Sinatra, Tony Bennett, Joe DiMaggio, Yogi Berra, Francis Ford Coppola e molti altri, grazie alla sua pizza sottile cucinata con ingredienti di qualità. Rao’s serve piatti della cucina napoletana dal 1896. Il leggendario ristorante italiano è uno dei locali più esclusivi di NYC, frequentato da politici, attori e grandi manager, con la lista d’attesa più lunga della città.
Shopping:
Anche lo shopping a El Barrio ha un tocco latino. Vera e propria istituzione per gli amanti della musica latino-americana è Casa Latina Music Shop, aperto da oltre 45 anni, con un’ampia scelta di CD e vinili di salsa, bachata e merengue, DVD con le performance live dei più grandi artisti del genere come Tito Puente e Edwin Colon Zayas, e strumenti musicali da collezione, come djembe e chitarre classiche spagnole.
Per chi desidera approfondire la sua conoscenza della cultura latino-americana, non esiste posto migliore de La Casa Azul Bookstore. Oltre all’ampia collezione di libri in spagnolo e inglese, la libreria ospita numerosi eventi tra cui incontri con gli autori, club del libro, proiezioni cinematografiche e workshop.
Il negozio di articoli esoterici Justo Botánica propone oggetti mistici come candele, statue sacre, oggetti legati alla santeria e rimedi naturali contro le malattie legati alla tradizione popolare del Sudamerica. Aperto negli anni ’30 è il più antico negozio di questo genere a East Harlem.
Fondato nel 1936 dal sindaco Fiorello LaGuardia con il nome di “Park Avenue Retail Market”, La Marqueta raggruppa diversi negozianti tra cui Mama Grace’s Afro Caribbean Food, Breezy Hill Orchard and Cider Mill e Nordic Preserves Fish & Wildlife Company.
Hotel:
A pochi minuti da East Harlem, si raggiunge il moderno hotel Aloft Harlem con 120 camere dotate di Wi-Fi gratuito e televisori LCD. L’hotel include il WN XYZ Bar e una lounge con tavolo da biliardo, dove vengono organizzati spettacoli di musica dal vivo. The Marmara Manhattan, è un hotel di lusso con camere di diverse tipologie, dal monolocale al trilocale, con bagni separati, salotto, sala da pranzo e cucina.
Neighborhood x Neighborhood (nycgo.com/neighborhoods) è un’iniziativa di NYC & Company lanciata a marzo 2013 con l’obiettivo di incrementare il flusso di visitatori e di supportare le aziende e le comunità locali di quartieri emergenti nei cinque distretti di New York City, in particolare quelli che hanno assistito a un significativo sviluppo alberghiero negli ultimi anni.
L’iniziativa è possibile grazie alla collaborazione tra l’ente del turismo, i funzionari del City Council, NYC Small Business Services, i business development district, i leader delle comunità locali e gli oltre 2000 membri di NYC & Company. Negli scorsi mesi sono stati trattati i seguenti quartieri: Bushwick, Flatbush e Williamsburg a Brooklyn; South Bronx; Lower Manhattan; Coney Island, a Brooklyn; Corona, Forest Hills e Jackson Heights nel Queens; Inwood, Harlem and Washington Heights a Manhattan; il North Shore di Staten Island; Long Island City nel Queens; Arthur Avenue e Fordham Road nel Bronx.
NYC & Company è l’ente ufficiale per la promozione turistica di New York City. I suoi obiettivi primari sono l’incremento dell’offerta turistica nei cinque distretti – Brooklyn, The Bronx, Manhattan, Queens e Staten Island, lo sviluppo economico e la diffusione dell’immagine della città di New York nel mondo. nycgo.com