All’indomani del World Economic Forum, la Giordania ha approvato alcune importanti misure a supporto del settore turistico, al fine di rendere più conveniente e facile visitare il Paese mediorientale.
Le misure adottate prevedono: dal 1° settembre 2015, la creazione di un biglietto unico a un costo conveniente che consente di visitare gli oltre 35 siti turistici presenti in Giordania; dal 1° giugno 2015, la cancellazione del visto d’ingresso (40 dinari) per turisti (individuali o gruppi) con tour organizzati che pernottano almeno due notti consecutive in Giordania; dal 1° settembre 2015, la cancellazione del visto d’ingresso (40 dinari) per i turisti indipendenti che acquistano il biglietto unico per visitare i siti turistici e che pernottano almeno 3 notti consecutive in Giordania. Dal 1° giugno 2015, la riduzione da 40 a 10 dinari del costo del visto d’ingresso per i turisti che entrano attraverso i confini terresti della Giordania e che pernottano almeno 3 notti consecutive in Giordania; dal 1° settembre 2015, la cancellazione delle tasse di partenza aeroportuali (incluse attualmente nel costo totale dei biglietti aerei) per tutti i voli regolari che fanno scalo ad Amman e Aqaba. Tale provvedimento è rivolto ai turisti che acquistano il biglietto unico per visitare i siti turistici e che pernottano almeno 3 notti consecutive in Giordania. La sesta misura riguarda la cancellazione del costo del visto di ingresso e della tassa di partenza per i turisti che visitano la Giordania con voli low cost o charter su Aqaba e dal primo maggio scorso, la riduzione delle tariffe elettriche per il settore alberghiero al fine di rendere l’ospitalità in hotel maggiormente competitiva.