In Lousiana l’esperienza gastronomica creola-cajun
e la salsa Tabasco
Un viaggio in Louisiana è un tuffo in un’esperienza culinaria quanto mai unica negli Stati Uniti d’America. La sua cucina ha forti influenze creole e cajun e la sua gente ha passione per la gastronomia e per i cocktail. È un “paese delle meraviglie del cibo” con ascendenze francesi, spagnole, africane, siciliane, caraibiche, irlandesi, tedesche e native americane. Con un po’ di “country comfort” ed un pizzico di raffinatezza e si ottiene la ricetta per uno dei migliori cibi del pianeta. Sembra che non tanto tempo fa uno studio specifico abbia classificato la Louisiana primo stato per felicità negli USA. Tante ragioni hanno portato a questo riconoscimento, ma è certo che la sua incredibile cucina ha giocato il suo ruolo! La gente in Louisiana pianifica la vita attorno alle stagioni della cucina.
Pochi giorni dopo il Capodanno con la stagione del Mardi Gras c’è l’arrivo del famoso dolce king cake, poi segue il mese del crawfish bollito a primavera, la spaccatura delle chele del granchio d’estate, e d’autunno – con la stagione delle partite di football – l’occasione per far festa insieme agli amici con ricette gustose per “dare il calcio d’inizio”; con l’inverno si gusta un gumbo caldo. I piatti cajun nascono nei bayou della Louisiana e appartengono ad una tradizione gastronomica country-style combinando sapori francesi e del Sud in maniera molto casalinga: in tavola gumbo e boudin, la classica salsiccia speziata cajun.
La tradizione Creola – invece – conserva influenze francesi miscelando radici europee ed africane: è più raffinata, con ricche salse e frutti freschi di mare, Shrimp Creole e Turtle Soup ne sono rappresentativi. La Jambalaya è la cornucopia della genuina ricetta tipica arricchita dal pollo, dalla salsiccia speziata andouille e dalle verdure. Non mancheranno mai i classici del Sud: il semolino – grits – e l’okra. Proprio New Orleans – capitale gastronomica dello stato – offre una guida a portata di click per esperienze gastronomiche “CREOLE-CRESCENT”. Nei piatti più iconici della Big Easy i gusti Cajun e Creole si interscambiano spesso benché presentino differenze, ma condividono entrambi la così detta “santa-trinità”: peperoncini verdi, cipolle e sedano.
Volete stupirvi con la mitica salsa TABASCO in tutte le sue coniugazioni?
Andate ad AVERY ISLAND dove è prodotta, non solo per visitare la fabbrica, bensì per apprezzarne l’ambiente naturale tra antiche querce e bayous. Un ristorante serve cucina cajun con salsa Tabasco per un’esperienza gastronomica autentica. C’è anche un Tabasco Food Tour e un corso di cucina gestito da un grande chef. La caratteristica di Avery Island e della fabbrica del tabasco è anche l’impegno alla sostenibilità dell’ambiente e del prodotto coltivato. Infatti, da 140 anni la McIlhenny Company ha coltivato i peperoncini rossi ad Avery Island e durante questo periodo ha appreso ad armonizzare le necessità commerciali d’impresa con quelle della terra e della fauna selvatica. Il peperoncino è invecchiato in botti di quercia per tre anni prima di mischiarlo con il sale raccolto ad Avery Island, unitamente ad aceto distillato dalla canna da zucchero: il risultato è una salsa di peperoncino con un sapore unico!
Fonte: Travel South USA Italia
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