E’ un palazzo stupendo, reggia dei principi arabi che governarono la città prima della Reconquista cristiana.
In arabo Alhambra significa La Rossa e si ritiene che il nome derivi dal colore rosato delle mura che lo circondavano. Originariamente l’Alhambra era una vera città all’interno di Granada, completamente autonoma in quanto disponeva di tutti i servizi necessari ai suoi cittadini come scuole, moschee e negozi.
Il complesso architettonico in stile andaluso è imponente: saloni, stanze patii, fontane, giardini e i bagni, i veri gioielli in una casa araba considerando che nella cultura mussulmana sono essenziali nella vita religiosa quotidiana.
La suggestione fiabesca è garantita durante una visita serale con stupendi giochi di luci che ne renderanno memorabile il ricordo.
Benché in città le famose tapas siano imperdibili, vi suggeriamo di concedervi un momento di relax in una delle sale da tè, le teterias, presenti in particolar modo nell’Albayzin, un quartiere arabo non lontano dall’Alhambra. L’atmosfera è quella da Mille e una Notte: profumi intensi di menta, frutta, cannella e spezie diffusi negli ambienti dall’arredamento arabeggiante! Per concludere non fatevi mancare i dolcetti della tradizione araba, che sono un perfetto abbinamento alla degustazione del tè.
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