Ci sono anche due località italiane tra quelle imperdibili secondo il quotidiano americano. In vetta Porto Rico, Hampi (India) e Santa Barbara (California)

Il New York Times ha stilato la classifica delle 52 mete da visitare nel 2019. In cima ci sono Porto Rico, Hampi (India) e Santa Barbara (California). Ma ci sono anche due italiane fra le prime 30: la Puglia è 18esima e il Golfo Paradiso, in Liguria, è 25esimo.

Puglia, tra masserie e spazio

La Puglia conquista la top 20 grazie ad “architettura barocca e costa adriatica nel tacco d’Italia”. “Le antiche masserie fortificate – spiega il New York Times – sono sempre più spesso trasformate in boutique hotel. Due le strutture segnalate: la Masseria Torre Maizza, che si trova in una frazione di Fasano, e il Castello di Ugento. Il quotidiano americano segnala anche “la cultura vinicola millenaria della regione, iniziata quando i greci, attraversando l’Adriatico, piantarono le viti”. Una tradizione che attira appassionati ma anche grandi case vinicole, come Antinori. Il Nyt indica anche un’attrazione che esordirà nel 2019: lo spazioporto Virgin Galactic. Da Grottaglie, infatti, decolleranno i turisti spaziali europei. La Puglia si impone anche perché raggiungerla diventa sempre più semplice: le crociere di lusso Abercrombie & Kent l’hanno inserita nelle sue tratte. E arrivarci in aereo è meno complicato di un tempo, anche dagli Stati Uniti (con scalo).

Golfo Paradiso: “Una gemma”

Il Golfo Paradiso è “una gemma rara e incontaminata sulla riviera italiana”. Questo pezzo di costa è segnalato come alternativa a Portofino, Cinque Terre e Portovenere, “ormai travolte dai turisti”. Un affollamento che rappresenta “un problema”, tanto da costringere le autorità locali a discutere un accesso a numero chiuso. “Ma a poche miglia di distanza – scrive il Nyt – tra l’affascinante Portofino e il porto industriale di Genova, rimane una tranquilla striscia di costa raramente esplorata dai viaggiatori. Conosciuto come il Golfo Paradiso, questo piccolo golfo è la patria di cinque centri spesso trascurati, tra cui Camogli, un pittoresco borgo di pescatori affascinante come una delle Cinque Terre. Gli italiani – continua il quotidiano – si vantano della rinomata cucina locale: acciughe appena pescate, trofie fatte a mano e focacce ripiene di formaggio di Recco”. L’articolo consiglia anche, tra un pasto e l’altro, di “esplorare i giardini fioriti a Pieve Ligure, le spiagge di Sori e l’abbazia romanica di San Fruttuoso, che è accessibile solo in barca o una lunga camminata”.

La top 10 del 2019

Porto Rico ottiene il primo posto perché, dopo le devastazioni dell’Uragano Maria, “è ripartito”. Tra bellezze naturali, arte e storici spettacoli musicali, la località “è sulla via del ritorno”. I voli sono ancora meno frequenti rispetto al periodo pre-uragano, ma l’accoglienza per i turisti non manca. L’indiana Hampi è seconda grazie a una “maggiore accessibilità” ai suoi siti archeologici. Lo spettacolo offerto da questa città, che nel XVI secolo era una delle più grandi e ricche del mondo, è raggiungibile grazie a nuove tratte aeree e hotel. Con guide archeologiche che consentono di godere della città e della regione che le sta attorno. Santa Barbara chiude il podio perché, da residenza per star del cinema si è trasformata in “una magnete per gli appassionati di cibo”. Tra chef stellati, enoteche e contaminazioni dalle cucine di tutto il mondo. La classifica continua con Panama, Monaco di Baviera, Eilat (in Israele), le Isole di Setouchi (Giappone), Aalbord (Danimarca), le Azzorre (Portogallo) e le caverne di ghiaccio dell’Ontario (in Canada).

Fonte: Tg24.Sky.it