Importantissimo ritrovamento ad Al-Asasif,
vicino alla Valle dei Re a Luxor!
Ad Al-Asasif, Luxor, sulla riva occidentale del Nilo, sono stati portati alla luce 20 sarcofagi in legno ancora sigillati. Disposti su due strati, con quello superiore posto ad incrocio rispetto al sottostante, si ipotizza risalgano al tardo periodo dell’antico Egitto (664-332 dC).
Il Ministro delle Antichità egiziano Khaled El-Anany ha definito il ritrovamento “una delle più grandi e importanti scoperte degli ultimi anni” e sicuramente nei giorni successivi verranno rivelati ulteriori dettagli.
I sarcofagi presentano intagli e decorazioni policrome vivaci arrivati a noi “come gli Egizi ce le hanno lasciate” e la scoperta segue l’annuncio della scorsa settimana riguardo il ritrovamento di “un’area industriale” nella valle occidentale del Nilo a Tebe, antica capitale egizia utilizzata come necropoli principale per i faraoni a partire dalla 18° Dinastia. L’area include edifici per la lavorazione, la conservazione e la pulizia di materiale funerario con reperti risalenti a tale periodo. Il ritrovamento di una fornace utilizzata per la produzione di ceramica e metallo, insieme ad anelli in argento e in lamina d’oro, fornisce rilevanti informazioni per la comprensione delle tecniche usate per la preparazione di sarcofagi e tombe reali e per intuire come dovesse essere la routine giornaliera del lavoro in questi laboratori.
Nella necropoli tebana, sono sempre attivi progetti archeologici focalizzati sul ritrovamento di altre tombe dove si presume siano state sepolte figure di spicco dell’Antico Egizio.
Attendiamo ulteriori dettagli e nuove rivelazioni che non smettono mai di evidenziare la raffinatezza artistica e culturale del popolo Egizio.
Foto: Twitter Ministry of Antiquities-Arab Republic of Egypt
Gaetano
Ottobre 19th, 2019 at 12:03
Bellissimi articoli descrivono l’atmosfera e l’informazione senza enfatizzare. Complimenti
Redazione
Ottobre 19th, 2019 at 14:31
Grazie Gaetano. Il tuo commento mi sprona a lavorare con maggiore entusiasmo. Gentilissimo. Alessandra