Antiche tradizioni della cultura marocchina si mescolano alla modernità della città-capitale del Regno
Rabat è una delle quattro città imperiali, nonché la capitale del Marocco. Situata di fronte all’oceano Atlantico, lungo le rive del fiume Bou Regreg, svela immediatamente la sua atmosfera cosmopolita integrando i ritmi di una grande città con il rispetto delle tradizioni e della cultura marocchina. Già residenza coloniale del protettorato francese, la sua architettura è caratterizzata da gioielli del patrimonio islamico mescolati a quelli tipici coloniali.
Circondata da imponenti mura, i suoi monumenti sono la testimonianza di un progetto urbano originario grandioso, come l’iconica torre Hassan, un minareto del XII secolo, che si erge davanti a 200 colonne appartenenti all’omonima moschea rimasta incompiuta. Sullo stesso piazzale si affaccia il meraviglioso mausoleo dedicato a Mohammed V, che custodisce il sarcofago reale, in onice bianco, contenente le spoglie del re e le tombe dei suoi figli, il principe Moulay Abdellah e il fratello Hassan II, regnante fino al 1999. È rivestito di marmo bianco italiano e decorato all’interno con iscrizioni coraniche e stupendi mosaici.
Godendo di una straordinaria vista sull’oceano, le intricate viuzze della medina brulicano di vita, ma più ordinate rispetto ai centri storici di altre città del Paese, avendo una connotazione piuttosto residenziale, come nella nota Rue des Consuls, così chiamata, perché nel XIX secolo vi si insediarono le prime sedi diplomatiche straniere. Immancabili le gallerie d’arte, i souk e le botteghe artigiane che offrono i caratteristici prodotti locali. All’interno è presente anche un Mellah, il quartiere ebraico.
La famosa kasbah di Oudayas è un quartiere fortificato, costruito su una scogliera prospicente l’oceano, a cui si accede attraverso la Bāb al-Wudāyya, una delle più belle porte monumentali del luogo. Tra gli stretti vicoli si ammirano le case dalle facciate bianche e azzurre e la moschea più antica di Rabat.
Degno di nota è il sito archeologico Chellah, una fortezza che conserva rovine risalenti ai fenici, ai romani e agli arabi, utilizzato in epoca musulmana come necropoli.
La Ville Nouvelle, la zona nuova, è elegante e tranquilla e qui si trovano la maggior parte degli alberghi e dei ristoranti, dei centri commerciali oltre a numerosi locali e pub dove si concentra l’animata vita notturna della capitale.
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