Koh Samet è un’isola da visitare almeno una volta nella vita….
anche più di una volta!
Durante i trenta minuti di navigazione che separano il porticciolo di Ban Phe dall’isola di Koh Samet, percepisco l’atmosfera paradisiaca che mi aspetta una volta arrivata sull’isoletta thailandese. Le aspettative vengono ampiamente superate dal panorama che si presenta ai miei occhi: una perla naturalistica circondata da un’acqua cristallina che offre innumerevoli sfumature di azzurro e blu cobalto.
Conosciuta per essere una delle isole con le spiagge più bianche del Paese, Koh Samet si è affermata come destinazione balneare per una vacanza all’insegna del relax e del divertimento, della buona gastronomia e dei paesaggi mozzafiato, in grado di accontentare le esigenze più diverse. Baie e spiagge meravigliose si susseguono lungo la costa, alcune più note e attrezzate con strutture alberghiere e sport acquatici, altre perle isolate per un’esperienza completamente immersiva nell’ambiente circostante.
Sicuramente la baia di Ao Prao mi lascia senza parole! Svela la bellezza della sua fine sabbia bianca e della vegetazione lussureggiante ai pochi fortunati che scelgono un luogo riservato e tranquillo, in armonia con la natura. Dopo il tramonto, numerosi ristorantini tipici offrono una cucina a base di pesce freschissimo e prodotti locali. Li trovo irresistibili!
La spiaggia di Sai Kaew è la spiaggia più estesa, ricca di strutture ricettive, di discoteche direttamente sulla spiaggia e locali, che offrono un divertimento più informale e giovanile in un’atmosfera tipicamente tropicale. Da Nord a Sud si scorgono stupende baie ricchi di coralli e pesci coloratissimi, delle vere oasi esotiche dove trascorrere momenti indimenticabili in intimità. Le più belle sono Ao Kiu e Ao Wai.
Anche le isolette attorno a Samet sono stupende e facilmente raggiungibili con un’escursione giornaliera. Indimenticabile è lo snorkeling nell’incredibile barriera corallina facilmente raggiungibile dalle stupende spiagge bianche impreziosite da una vegetazione straordinaria.
Il porticciolo di Ban Phe, da cui partono le imbarcazioni per Koh Samet, è a meno di duecento chilometri da Bangkok e quindi vale sempre la pena dedicare qualche giorno ad un soggiorno in un luogo magico e straordinario e unico al mondo.
IL CAIRO – CROCIERA SUL NILO CON CENA E SPETTACOLI TIPICI
Attraversare il cuore de Il Cairo a bordo di una lussuosa nave da crociera, che lentamente scivola sulle acque del Nilo, è un “Must See” per ogni turista in visita nella capitale.
L’esperienza è indimenticabile!
Mentre si degusta una cena servita a tavola arricchita da un abbondante buffet di insalate e piatti tipici egiziani, la vista spazia sugli edifici scintillanti e sui locali alla moda che si incontrano lungo il corso del fiume a conferma della connotazione cosmopolita della città, che racchiude un mix di modernità e di storia tra le più interessanti al mondo.
Tre spettacoli allietano la serata durante la cena!
La Danza del Ventre: donne affascinanti interpretano la danza più sensuale di tutti i tempi proiettando il pubblico nell’atmosfera da “Mille e una Notte”
Il Whirling Dervish: uno spettacolo danzante durante il quale uomini con abiti caratterizzati da una gonna larga e colorata si esibiscono in incredibili e velocissime giravolte;
La performance di una band musicale tipica egiziana.
Due ore di navigazione completamente immersi nelle tradizioni locali con ottimo cibo che soddisfa anche i palati più esigenti.
Per chi volesse godere dello spazio all’aperto, è possibile rilassarsi sul ponte della nave percependo la vivacità della vita notturna de Il Cairo lungo le rive del Nilo.
Cenote Xlacah: uno dei pochi posti in cui puoi fare un tuffo e guardare le rovine Maya allo stesso tempo!
Mentre la maggior parte dei cenotes – doline piene d’acqua che punteggiano la penisola dello Yucatán – sono situati sottoterra, alcuni sono a livello del suolo. Il cenote Xlacah è uno di questi luoghi, che lo rende uno dei pochi posti per nuotare dove si può fare un tuffo mentre si guardano le rovine Maya.
Il cenote Xlacah si trova nel mezzo della zona archeologica di Dzibilchaltún, e si ritiene sia stata la principale fonte di acqua dolce per gli antichi abitanti Maya della città. La storia di Dizibilchaltún iniziò intorno al 500 a.C. quando le prime popolazioni si insediarono qui, in parte attratte dalla presenza del cenote, che era una fonte infinita di acqua dolce. La superficie del bacino d’acqua è solo una parte di un grande sistema idrico che comprende tunnel sotterranei e una profondità massima di quasi 45 metri. L’antica città raggiunse l’apice tra il terzo e il sesto secolo e durante questo periodo furono scavati molti pozzi in tutta l’area.
Notevole tra l’architettura Maya nel sito è la presenza di una cappella aperta spagnola. Queste cappelle aperte erano comunemente costruite con macerie prelevate da templi indigeni al fine di stabilire il dominio del cristianesimo sulle credenze preispaniche native. La cappella aperta di Dzibilchaltún è una delle più antiche trovate in Messico, risalente al 1592.
Xlacah è stata esplorata da alcune spedizioni subacquee, la prima nel 1956. Durante queste esplorazioni, furono rinvenute vestigia archeologiche come ossa scolpite, frammenti di argilla e manufatti in legno. Da questi ritrovamenti emerge chiaramente che Xlacah, come molti altri cenotes nello Yucatán, non solo svolgeva un ruolo pratico per la sua acqua dolce, ma faceva anche parte dei sistemi di credenze e della cosmogonia degli abitanti locali.
Il cenote Xlacah (scritto anche Xlakah) si trova all’interno del sito archeologico di Dzibilchaltún, vicino a Mérida. Una popolazione di piccoli pesci vive nel cenote. Simili ai pesciolini utilizzati nelle Spa, sono inclini a mordere dolcemente per nutrirsi di cellule morte. Per mantenere l’ecosistema del cenote, si consiglia vivamente di utilizzare prodotti per la pelle biodegradabili se si fa un tuffo.
Fonte: Atlasobscura.com
La cisterna portoghese e la degustazione dell’alosa:
due “must see” a El Jadida
Gioiello di architettura militare del XVI secolo, l’antica città portoghese Mazagan fu ribattezzata El Jadida nel 1815. Le sue mura fortificate e gli imponenti bastioni si affacciano fieri sull’oceano e racchiudono tesori architettonici caratterizzati dalle influenze delle culture portoghesi, arabe, francesi e marocchine.
Nelle labirintiche stradine della medina, con le abitazioni tipiche e i numerosi souk colorati, ci si immerge nella frenesia della vita quotidiana locale rimasta ancora autentica. Di notevole bellezza è la cisterna portoghese del 1514, scoperta per caso all’inizio del secolo scorso e utilizzata come set cinematografico anche nell’Otello di Orson Welles. Stupendi soffitti a volte sostenuti da numerose colonne si riflettono sull’acqua creando uno spettacolo di luci e immagini indimenticabili.
Imperdibile è una degustazione di alosa alla griglia, una cugina della sardina, la specialità locale, insieme ad ottimi frutti di mare ed ostriche.
Una passeggiata lungo le mura offre un panorama stupendo sulle barche nel porto, pronte a salpare per la battuta di pesca, e sulla splendida spiaggia Deuville dove si concentrano caffè, ristoranti, hotel e l’animata vita notturna.
La costa intorno ad El Jadida è ricca di spiagge meravigliose che incontrano le aspettative di chi desidera rilassarsi o di chi vuole farsi coinvolgere dalle molte attività acquatiche.
Il Taj Mahal ha in programma di rimanere aperto di notte
Se hai visitato il Taj Mahal in India, saprai quanto può essere affollato, con una media di 22.000 persone che lo visitano al giorno, un numero che a volte arriva a 50.000. Mentre diverse regole sono entrate in vigore per affrontare questo problema, come la recente decisione di multare i visitatori che rimangono per più di tre ore nell’iconico mausoleo bianco, sembra che il Taj Mahal potrebbe essere aperto dopo il tramonto per i visitatori.
Attualmente l’accesso notturno al famoso monumento è limitato a cinque notti al mese. Solo 400 visitatori possono visitarlo la notte di luna piena e nelle due notti precedenti e successive. Il cambiamento è comunque in corso, poiché il Ministro del Turismo e della Cultura del Paese, Prahlad Singh Patel, ha dichiarato che intende aprirlo oltre l’attuale orario 10.00-18.00 di accesso al pubblico. “Abbiamo ricevuto molte richieste per tenere aperto il monumento durante le ore notturne”, ha detto. “Siamo impegnati a rendere questo una realtà.”
La decisione di aprire di notte fa parte di un progetto a livello nazionale per estendere l’orario di visita in dieci delle attrazioni turistiche più popolari dell’India, collegate alla campagna Incredible India. Ci sono piani per illuminare l’area intorno al Taj Mahal come parte dello sviluppo delle infrastrutture per affrontare l’apertura notturna.
Una delle Sette Nuove Meraviglie del Mondo, il monumento nella città di Agra fu costruito dall’imperatore Mughal, Shah Jahan, come mausoleo di sua moglie Mumtaz Maha, che morì durante il parto nel 1631. Circa 20.000 persone lavorarono all’edificio, che ha subito un grande progetto di restauro all’inizio del XX secolo ed è stato designato Patrimonio dell’Umanità nel 1983.
Fonte: lonelyplanet.com – ANDREA SMITH
Arriva Luminosa, dopo Fascinosa e Pacifica: “È un mercato in crescita”
Costa Crociere annuncia l’arrivo di Costa Luminosa in Sud America nell’inverno 2020/2021. Da novembre 2020 ad aprile 2021 la compagnia battente bandiera italiana potrà quindi contare su tre navi operative nella regione: Costa Luminosa affiancherà infatti Costa Fascinosa e Costa Pacifica, il cui posizionamento in Sud America era già stato annunciato. «L’arrivo di Costa Luminosa per la stagione 2020/2021 riflette la volontà di Costa Crociere di investire strategicamente nel mercato sudamericano, un contesto con un grande potenziale di crescita. Per questo motivo vogliamo consolidare e aumentare gradualmente la nostra presenza nella regione», ha dichiarato Dario Rustico, General Manager Central and South America di Costa Crociere. Costa Luminosa, Costa Pacifica e Costa Fascinosa proporranno diversi itinerari alla scoperta di Brasile, Argentina e Uruguay, in vendita a partire da novembre 2019. In particolare, Costa Fascinosa, che partirà per il Sud America da Savona a metà novembre 2020, avrà in Santos il principale porto di imbarco. Le crociere saranno dirette verso il Nord del Brasile, visitando destinazioni come Buzios, Salvador, Ilheus, Ilha Grande.
Gli itinerari di Costa Pacifica, che partirà da Genova per la sua traversata transatlantica il 13 novembre 2020, si concentreranno maggiormente su Argentina, Uruguay e la parte meridionale del Brasile. Previsti scali a Buenos Aires (Argentina), Ilhabela, Buzios, Rio de Janeiro, Ilha Grande (Brasile), Montevideo (Uruguay). Costa Luminosa partirà sempre da Santos, con itinerari di sette notti, diretti a Itajai (Brasile), Montevideo e Buenos Aires. La crociera di posizionamento in Sud America da Venezia a Santos salperà l’8 novembre 2020.
Fonte: themeditelegraph.com
La preziosa cupola Tiffany
Si pensa che questo enorme capolavoro di vetro colorato sia la più grande cupola Tiffany esistente. Nella meraviglia architettonica che è il Chicago Cultural Center, per vedere qual è probabilmente la più magnifica cupola Tiffany mai creata, tutto ciò che devi fare è cercare.
La Preston Bradley Hall del centro ospita una cupola di più di 11 metri di diametro che viene presentata come la più grande del suo genere nel mondo – e con 105 metri quadrati di mosaici colorati, tra cui 30.000 vetri singoli, il vanto sembra valido.
Completata nel 1897, la cupola fu progettata per la Biblioteca pubblica di Chicago dal leggendario “capo mosaicista” di Tiffany J. A. Holzer. Quando il Chicago Cultural Center acquisì l’edificio splendidamente decorato del 1986, il centro ereditò anche il capolavoro che abbelliva il soffitto della struttura. Sebbene si stima che l’edificio valga $ 2.000.000, la sola cupola è attualmente valutata a circa $ 35.000.000.
Originariamente illuminata dal sole, la cupola traslucida ritrae i 12 segni dello zodiaco tra pezzi di vetro a forma di squame di pesce incastonati in cornici di ferro ornato. Negli anni ’30 fu costruita una cupola esterna protettiva e, sebbene il nuovo aspetto retroilluminato fosse incantevole, molti pensarono che la cupola avesse perso gran parte della sua bellezza naturale.
Nel 2008, un progetto di restauro ha rinnovato il fascino originale con l’illuminazione naturale della cupola, risparmiando energia e riparando i danni causati dal tempo ai particolari pannelli di vetro e ai 5.568 gioielli di vetro e rame scheggiati che sono stati scoperti durante il restauro.
Ora, oltre 800.000 visitatori guardano ogni anno la cupola recentemente restaurata, rimanendo incantati dal nuovo assortimento di deliziosi colori e angoli. Quando ti stanchi di ammirare la vastità della cupola nella Preston Bradley Hall, puoi sempre dirigerti verso la rotonda del centro nella Grand Army of the Republic Hall per vedere la controparte più piccola, ma non meno seducente, della cupola.
Fonte: Atlasobscura.com
Lo stato del SOUTH DAKOTA è dimora di sei luoghi del National Park Service e ben 56 parchi statali e ricreativi: spazi per dare sfogo alle meraviglie di ogni stagione. Come ogni anno il CUSTER STATE PARK ospita il Buffalo Round Up, ossia il censimento annuale della più grande mandria di bisonti (circa 1300 capi): appuntamento dal 26 al 28 settembre. Il SICA HOLLOW STATE PARK nel nord-est dello stato, a soli 24 km da Sisseton, conserva ancora misteriose leggende dei nativi d’America e senza dubbio uno tra i più mirabili spettacoli autunnali e di fall foliage di tutto lo stato. Si chiama Sica, che significa cattivo o diabolico, per l’acqua tinta di ferro rosso che era vista come sangue dalla tribù Dakota nella zona. Nel 1967, Sica Hollow fu designata come National Natural Landmark dal National Park Service. Ci si può incamminare lungo il sentiero naturale Trail of Spirits dove sembrerebbe si manifestino forze soprannaturali.
Il PALISADES STATE PARK combina i colori del fogliame con scogliere e formazioni rocciose erose dalla quarzite rosa Sioux. Il parco si trova a sud di Garretson, a 16 km dalla Interstate 90. La sua zona è Coteau des Prairies, un altopiano a forma di ferro da stiro originato dal movimento glaciale, che ha generato formazioni uniche e splendide vedute panoramiche. Il parco statale è uno dei pochi e rari negli Stati Uniti, a contenere catlinite, un minerale chiamato anche pipestone, usato dai nativi per forgiare le pipe della pace o “calumet”. Molte cave di pipestone si trovano, infatti, all’interno del parco.
Ma COTEAU DES PRAIRIE è anche il nome di un lodge nel vicino sud-est del NORTH DAKOTA, arroccato sul versante settentrionale dell’altipiano. E’ la storia di cinque generazioni in un secolo, con Clarence ed Adeline giovani sposi contadini che si mettono alla prova e danno vita alla famiglia Breker ed alla fattoria che negli anni è cresciuta a ritmo tanto da estendersi su oltre 1200 ettari tra campi di avena, grano, soia e pascoli di manzo Angus. I valori della famiglia, il ritmo calmo della vita sono le principali qualità di questo lembo di prateria del nord-ovest, che valorizza il luogo speciale dove si vive e il desiderio di condividerne l’esperienza con altri. Il lodge aperto dal 2012 è a soli 5 km dal confine con il South Dakota e 65 km dal Minnesota. Se si ama la natura e la vita all’aria aperta, allora è l’esperienza ideale: si cammina nei prati della prateria colmi di fiori selvatici; si avvistano miriadi di uccelli che frequentano le ‘prairie pothole’, cavità della regione. Con il vicino Tewaukon National Wildlife Refuge c’è abbondante fauna locale e varie specie da osservare: ad ottobre splendidi cigni bianchi della tundra si nutrono nei campi allagati e negli acquitrini. Le viste mozzafiato non si risparmiano: fattorie della prateria e campi formano un patchwork quilt. Ci si ritrova a casa in un’atmosfera rustica, un lodge raffinato, costruito con pini nativi del North Dakota, il rifugio ideale per ritrovare il ritmo della vita e tanta, tanta aria fresca e pura. Non c’è traffico, fatto salvo qualche mandria che si accalca presso gli stagni! 13 le stanze con high speed internet, grandi spazi aperti e tanto da fare per tutti, oltre a gustare ottima cucina del West con prodotti genuini di fattoria!
Arrivare in questa regione tramite DENVER, capitale del Colorado, consente anche di diventare un fan dello sport! Denver è la dimora di sette squadre sportive professioniste che offrono tour dei propri stadi, da dietro le quinte. Durante la stagione autunno-inverno si può tifare per i Colorado Avalanche (hockey) oppure i Denver Nuggets del baseball al Pepsi Center, altrimenti i Denver Broncos del football al Broncos Stadium at Mile High, entrambi nel centro cittadino da scoprire a piedi. E poiché sport e birra si sposano perfettamente, approfittatene per la scoperta dello scenario urbano della birra artigianale imboccando un itinerario a piedi lungo il Denver Beer Trail. Assaggerete birre di passo in passo e vi renderete conto che la Mile High City è il paradiso della birra. La maggior parte dei birrifici sono nel centro cittadino, raggiungibili camminando. Dalle Stouts alle Lagers e a tutti i sapori che ci stanno in mezzo: la cultura della birra a Denver è di tendenza e creativa
Fonte: The Great American West – Italia
Nuove date per la famosa crociera Lau Islands and Kadavu Discovery Cruise alle Fiji di 11 notti
Captain Cook Cruises Fiji ha comunicato le nuove date di partenza per la crociera Lau & Kadavu Discovery Cruise di undici notti alla scoperta di Lau e dell’isola di Kadavu. Questa parte delle Fiji è vista raramente dai turisti e offre un mix unico di esperienze culturali e attività acquatiche.
Le date di partenza includono il 5 novembre 2019, il 3 marzo e il 20 ottobre 2020 e il 16 marzo 2021.
Visita l’isola di Makogai, un’antica colonia di lebbrosi, chiusa ai lebbrosi dalla metà del secolo scorso, fai snorkeling nei giardini di vongole giganti nel santuario delle tartarughe e goditi un canto e una danza tradizionali dei bambini delle scuole elementari locali.
Esplora una bellissima spiaggia sulla frastagliata costa meridionale di Taveuni a Lavena, fai un’escursione a una spettacolare cascata e piscina d’acqua dolce e partecipa a un tour guidato in kayak. Fai snorkeling nelle grotte e adiacenti giardini di corallo nella Baia delle Isole a Qilaqila, nota per le sue acque incontaminate, le grotte calcaree e le isole a forma di fungo.
Goditi una chiesa metodista tongana per il servizio domenicale a Oneata e a Wailagilala esplora le rovine di una vecchia casa e fai snorkeling su scogliere incontaminate nella parte superiore del gruppo di Lau.
Visita l’isola di Fulaga o Komo, entrambi crateri vulcanici estinti e noti per le loro lagune cristalline e gli incredibili coralli, quindi trascorri il pomeriggio in una delle isole Yagasa, facendo snorkeling, nuotando, osservando i coralli o utilizzando il kayak.
Esplora la disabitata Vuaqava e il suo lago di acqua salata elevato e osserva le tartarughe, i serpenti e la vita degli uccelli, prendendo parte a una passeggiata sull’isola per esplorare le reliquie di questa isola sacra.
Fatti intrattenere dalla gente del villaggio di Naikeleyaga sull’isola di Kabara, nota per la sua tornitura del legno e la sua eredità tongana, e sperimenta un tradizionale tongano Meke, Sevusevu e lovo.
Sull’isola di Totoya visita una scuola locale e vedi i lavori scolastici dei bambini. A Kadavu, famosa per la sua fauna selvatica e il mondo sottomarino, lasciati sorprendere dai tradizionali artigiani della ceramica di un villaggio locale.
Vivi il mondo sottomarino con le immersioni subacquee strabilianti gestite da Viti Water Sports, un centro immersioni Dive Center PADI5. Vengono offerte due immersioni al giorno e sempre in luoghi diversi.
Resta a bordo e lasciati coccolare dalla Senikai Day Spa, allenati nella mini palestra della nave o semplicemente rilassati sulla terrazza solarium presso la vasca idromassaggio o la piscina e prendi un cocktail al bar della piscina.
Il cibo viene preparato a bordo utilizzando sia prodotti freschi locali che importati e gli ospiti potranno gustare pranzi all’aperto, barbecue informali e cene servite a tavola.
La crociera parte da Port Denarau Marina. Le tariffe delle crociere includono alloggio, tutti i pasti, tour guidati del villaggio, della scuola e dell’isola, snorkeling e gite in barca con fondo di vetro, scali giornalieri dell’isola e attività acquatiche, escursioni e safari in kayak, intrattenimento a bordo, miniclub (5-10 anni), 24 ore su 24 tè e caffè self-service, trasferimenti post crociera agli hotel di Nadi e Denarau e all’aeroporto di Nadi e uso delle strutture della nave tra cui piscina, jacuzzi, mini palestra, terrazza solarium, cocktail bar e biblioteca.
Fonte: South Pacific Tourism Organisation
Equinox Hotel a Hudson Yards, dal letto con vibrazioni alle app con i rituali: tutto è per riposare
Un albergo dedicato alla cura del sonno nella città che non dorme mai. A New York ha aperto Equinox Hotel, il primo hotel del sonno al mondo nonché il primo associato ad un brand del Fitness. Equinox Fitness è infatti un’azienda americana del luxury fitness che comprende tra gli altri SoulCycle, centro dedicato esclusivamente allo spinning frequentato anche dall’ex First Lady Michelle Obama. Equinox Hotel si trova in un grattacielo di 91 piani all’interno dell’Hudson Yards il nuovo polo residenziale, business e intrattenimento inaugurato sull’estremo versante occidentale della città, poco distante dal fiume Hudson. Ha 212 stanze, 48 delle quali sono suite e una penthouse. È dotato inoltre di una palestra da oltre 5mila e 500 mq, due piscine, una interna e una esterna, una spa, due ristoranti, di cui uno riservato solo agli ospiti, un bar con terrazza all’aperto con una vista spettacolare e una dining room privata. Ma oltre all’aspetto ‘wellness’, la vera esperienza all’Equinox Hotel è appunto quella che può essere definita la cura del sonno. L’albergo è stato infatti concepito come un luogo dove il sonno non è negoziabile. Le stanze possono essere paragonate a delle camere del sonno con livelli precisi di temperatura, silenzio e oscurità. “La temperatura è mantenuta costantemente tra i 18 ed i 19 gradi – ha detto all’ANSA Claudia Dalla Torre, 25enne romana a capo del Entertainment and Diplomatic Sales – per incoraggiare il sonno ottimale. Le persiane a scomparsa garantiscono il buio totale e le finestre sono completamente insonorizzate”. L’assenza di qualsiasi tipo di suono è un lusso senza prezzo a New York dove il rumore non dà tregua in qualsiasi momento della giornata. La cura del sonno parte anche dal letto. “Non ci sono molle o parti in metallo – continua Claudia -. Il materasso è fatto a mano in Grecia con fibre naturali che aiutano a prevenire il sudore notturno. Accanto al letto c’è un’area per sedersi perché il letto deve essere riservato esclusivamente al sonno”.
Tra le amenità, oltre alla vista sul Vessel, la nuova attrazione di New York situata al centro della piazza di Hudson Yards, un’app sulla tivù con dei rituali, come dei tutorial per svegliarsi e per addormentarsi. La doccia del bagno ha tre tipi diversi di gettito d’acqua e anche i prodotti per l’igiene personale sono diversi a seconda se usati al risveglio o prima di andare a dormire e recano l’etichetta Am (mattino) o Pm (pomeriggio). Oltre ad avere il lusso di un sonno indisturbato, gli ospiti dell’albergo potranno ulteriormente coccolarsi con una Spa che offre sauna ad infrarossi, una camera per la crioterapia, IV drip, un delta wave table, ossia un letto con vibrazione che fa cadere in un sonno profondo. Trenta minuti sembrano come aver dormito tre ore. Ma visto che soprattutto alle nuove generazioni piace combinare travel and wellness, l’Equinox Hotel di New York sarà solo il primo di una lunga serie. “Nei prossimi undici anni – spiega Claudia – ne apriremo 33 negli Stati Uniti, il prossimo già dalla fine dell’anno prossimo a Seattle. Poi seguiranno Los Angeles, Houston, Chicago, Hawaii”.
Fonte: ansa.it