Nel 2021, salperà la crociera in Antartide alla volta dell’eclissi solare
I passeggeri della Sea Spirit avranno la possibilità di ammirare uno spettacolo unico al mondo, nel corso di un’incredibile crociera!
Sono tantissimi i turisti che adorano viaggiare in crociera, svegliandosi ogni mattina in un posto diverso senza doversi spostare di un metro. E a bordo di queste splendide navi che visitano luoghi meravigliosi è possibile fare esperienze che non dimenticherete mai. Come assistere ad un’eclissi di sole.
Da sempre gli uomini ammirano con stupore lo spettacolo dell’eclissi, che si verifica quando la Luna si frappone tra la Terra e il Sole, oscurando il cielo per qualche minuto. Potete immaginare come sia affascinante godere di questo incredibile (e abbastanza raro) avvenimento a bordo di una nave da crociera, nella splendida cornice dell’Antartide. Qualche fortunato avrà la possibilità di salpare con la Sea Spirit proprio per un’avventura di questo tipo, decisamente unica nel suo genere.
La nave appartiene alla compagnia Poseidon Expeditions, che da anni organizza crociere tra i ghiacci del continente antartico. Per il 2021, ha in progetto una spedizione davvero particolare, che permetterà ai partecipanti di ammirare l’eclissi solare prevista per il 4 dicembre di quell’anno. La crociera partirà il 20 novembre da Ushuaia (Argentina), la città più australe del mondo. Nel corso dei 23 giorni di navigazione, verranno toccate moltissime mete spettacolari quali le isole Falkland, la Georgia del Sud e le isole Sandwich australi.
Il 14esimo giorno della crociera, la nave si dirigerà a sud-ovest della Georgia del Sud attraversando il mare di Scotia, verso l’Antartide. Con un pizzico di fortuna, grazie all’abilità del capitano, i passeggeri potranno assistere all’eclissi solare proprio nell’esatto punto in cui il Sole verrà completamente oscurato dalla Luna. Lo spettacolo di passare, in pochi istanti, dalla luce del giorno al buio completo è qualcosa di davvero affascinante, che siamo sicuri lascerà a bocca aperta tutti gli ospiti della Sea Spirit.
Tutte le suite della nave sono dotate di ogni comfort e arredate in maniera lussuosa, per garantire un viaggio indimenticabile ai suoi passeggeri – a proposito, la Sea Spirit può ospitarne fino a 114. Anche gli spazi comuni, ampi e decorati con materiali di gran pregio, sono curati in ogni piccolo dettaglio e permettono agli ospiti di sentirsi perfettamente a proprio agio.
Fonte: SiViaggia.it
Essaouira: una cittadina di pescatori che conserva i ritmi del passato!
Punto strategico nel collegare il Marocco con il nord Africa e l’Europa, Essaouria originariamente era chiamata Mogador, cioè piccola fortezza. Circa trecento anni fa, fu trasformata dai francesi, i quali conferirono al piccolo villaggio un’architettura fortificata, coniugando magistralmente lo stile arabo con quello d’Oltre Mare.
Sullo sfondo svetta il fortino con i cannoni spagnoli in ottone puntati verso l’oceano, che sembrano proteggere i pescatori intenti a sistemare le lunghe reti rosse utilizzate per la battuta di pesca notturna a bordo di numerose barche in legno tutte di colore blu!
Circondata da possenti mura a picco sul mare, la Medina gode di una impareggiabile vista, con case bianche arricchite da infissi azzurri e una miriade di negozi artigianali, dai colori sgargianti, che vendono spezie, piatti decorati, tappeti, stoffe e cibo cotto al momento.
Eccezionali performers si esibiscono live suonando musica jazz, funky, rock e reggae, unendo a volte sensuali ritmi arabeggianti, animando le serate della famosa località marocchina.
SILVERSANDS, GRENADA
Cambiando il volto dell’ospitalità a Granada e pensando al viaggiatore amante di luoghi di design, Silversands, Grenada si trova sulle sponde sconfinate della spiaggia di Grand Anse. Con la piscina più lunga dei Caraibi, è il soggiorno perfetto per famiglie con bambini di tutte le età: un rifugio elegante in questa isola caraibica naturalmente già bellissima.
COBBLERS COVE, BARBADOS
Cobblers Cove è un’oasi intima e tropicale sulla costa occidentale di platino delle Barbados, un rifugio caraibico di proprietà familiare molto amato sin dagli anni ’60. Lo stile coloniale incontra il fascino autentico dei Caraibi, con camere con vista sull’oceano, giardini tropicali e vivaci e alcuni dei migliori ristoranti dell’isola.
ISLAS SECAS, PANAMA
Islas Secas è un arcipelago di bellissime isole facilmente raggiungibili nel Golfo di Chiriquí, sulla costa del Pacifico a Panama. Una destinazione di ispirazione ecologica che si addice al viaggiatore più intrepido; il resort combina le meraviglie dell’incredibile terra naturale e del paesaggio marino di Panama con un’ospitalità autenticamente sostenibile e opportunità irripetibili per chi ama l’avventura.
THE NEWT IN SOMERSET, UK
Situato su 800 acri, The Newt in Somerset ridefinisce il concetto di hotel di campagna inglese. Di recente apertura, The Newt ha dato il benvenuto ufficiale agli ospiti il 29 agosto.
ROYAL CHAMPAGNE HOTEL & SPA, FRANCE
Il Royal Champagne Hotel & Spa è il rifugio per eccellenza nella regione vinicola, unico e elegante con vista panoramica sui vigneti, cucina con stelle Michelin e la prima spa di Champagne.
Fonte: Perowne International
I voli di test serviranno a valutare gli effetti di così tante ore di volo senza soste su passeggeri e piloti
La compagnia aerea australiana Qantas ha confermato che effettuerà tre voli di prova per capire se sarà possibile in futuro introdurre voli diretti che durino 20 ore. I voli di prova partiranno da New York e Londra e avranno come destinazione Sydney: i primi dureranno circa 19 ore, mentre i secondi dureranno più di 20 ore. Attualmente il volo diretto più lungo in termini di tempo è quello di Singapore Airlines che collega Newark (Stati Uniti) a Singapore, che dura 18 ore e 45 minuti. Il volo più lungo di Qantas è stato invece introdotto nel 2018 e collega Londra a Perth, sulla costa ovest dell’Australia: dura 17 ore e 20 minuti. Nessun aereo commerciale ha mai volato direttamente da New York all’Australia, mentre da Londra a Sydney era stato effettuato un volo nel 1989 con 23 persone a bordo per inaugurare il Boeing 747-400.
Il test rientra nella cosiddetta “Operation Sunrise” (“Operazione Alba”), che Qantas aveva annunciato per la prima volta nel 2017 e che aveva come scopo la realizzazione dei primi voli diretti Londra-Sydney e New York-Sydney. I voli di prova verranno realizzati con dei Boeing 787-9s, ma in futuro potrebbero essere usati gli Airbus A350 o i Boeing 777X (questi ultimi non sono ancora operativi e effettueranno il loro primo volo alla fine del 2019). Al momento non è stato trovato un accordo con nessuno dei due produttori di aerei, ma Qantas si aspetta di farcela per la fine dell’anno.
I voli di prova partiranno tra ottobre e dicembre: non avranno a bordo passeggeri ma solo circa 40 membri dell’equipaggio. I test serviranno sia a capire come reagiranno gli aerei in termini di sicurezza e di affidabilità, sia a valutare gli effetti di un volo così lungo sul fisico delle persone a bordo. I medici del centro di ricerca Charles Perkins di Sydney analizzeranno il ritmo sonno/veglia del personale a bordo, il loro consumo di cibo e di bevande, i loro movimenti e le loro reazioni alla luce e agli stimoli esterni ricevuti durante il volo, mentre i ricercatori della Monash University di Melbourne studieranno la variazione dei livelli di melatonina nei piloti durante i voli. Inoltre i piloti indosseranno dei dispositivi che registreranno l’attività del loro cervello e monitoreranno la loro capacità di restare vigili molto a lungo.
Il CEO di Qantas, Alan Joyce, si è detto entusiasta nel poter annunciare questi primi voli di prova, ma ha comunque ribadito che bisognerà valutarne i risultati per poter ufficializzare le nuove tratte. «I voli molto lunghi ovviamente pongono delle domande circa il benessere e il comfort dei passeggeri e dell’equipaggio. Questi voli di prova forniranno dati preziosi per rispondere a queste domande», ha detto Joyce. «Per quanto riguarda i clienti, la cosa fondamentale sarà ridurre al minimo il jet lag e creare un ambiente in cui possano godersi un volo riposante e piacevole». Nel caso in cui i test andassero bene, i primi voli di 20 ore di Qantas sono previsti per il 2022.
Fonte: ilpost.it
Santoña sempre mantenuto nel corso della storia un rapporto privilegiato con il mare, che le ha permesso di diventare il primo porto del mar Cantabrico per l’industria della conservazione del pesce. Quest’ultima si basa soprattutto sulla commercializzazione dello sgombro e delle famose acciughe locali, conservate in olio d’oliva.
Santoña è divisa in due zone: il centro abitato, situato su una pianura, e la zona montagnosa dove si innalzano le pendici del Brusco e del Buciero. La storia della cittadina è legata al Monastero di Santa María del Puerto, che venne sostituito in seguito dalla chiesa romanica di Santa María del Puerto. Fu costruita tra il XIII e il XVII secolo e ospita al suo interno la pala d’altare di San Bartolomé, decorata con dipinti fiamminghi del XV secolo. Anche le sue fortificazioni militari, raggruppate intorno al monte Buciero, sono notevoli e testimoniano l’importanza strategica del porto. I forti di San Martín, San Carlos e Mazo o Napoleón si conservano in buone condizioni.
La chiesa di Santa Maria del Puerto è un edificio di modello borgognone, a tre navate, in stile romanico del XIII secolo. Le origini sono avvolte dalla leggenda, si dice infatti che la chiesa sia stata fondata dall’apostolo San Giacomo.
Di notevole interesse è il Monumento eretto in memoria di Juan de la Cosa, navigatore e cartografo del XV secolo nato in questa località, conosciuto per aver disegnato la prima cartina del mondo che mostra i territori scoperti in America.
Fonte: spain.info
Scattate e postate!
In quest’era social che ci rappresenta, siamo tutti alla ricerca dello scatto perfetto, della location ideale dove scattare la foto che genererà più like; dal vestito, al trucco, alla pettinatura, nessun dettaglio deve essere sottovalutato, nessun particolare dimenticato. Che abbiate tra le mani una reflex professionale, una polaroid ricca di fascino o il vostro immancabile smartphone, la parola d’ordine è una sola: fotografare.
E allora cogliete l’opportunità di scattare la foto perfetta da caricare sui vostri social, in una (o più) di queste location più Instagrammabili di tutta Las Vegas.
Per i vostri scatti in natura
Seven Magic mountains
La forza dell’evanescenza e della temporaneità rende questa spettacolare installazione artistica, firmata da Ugo Rondinone, ancora più affascinante. A circa 10 miglia da Las Vegas, sulla Interstate 15, sette imponenti e coloratissimi massi impilati l’uno sull’altro, a raggiungere i 9 metri di altezza, creano uno spettacolo unico, dove l’opera dell’uomo si integra perfettamente al paesaggio desertico e naturale del Nevada, portando a riflettere sul rapporto uomo-natura, dove spesso l’opera umana diventa tropo invadente. Una vostra foto qui, renderà per voi eterna un’opera che, a breve, non sarà più disponibile
Red Rock Canyon
Se per i vostri scatti siete alla ricerca della forza incontrastata della natura, di una terra scolpita dal vento e dall’acqua, il Red Rock Canyon è quello che fa per voi. A non più di 25 km da Las Vegas, troverete un territorio di pareti, colli scoscesi e affioramenti rocciosi con sfumature uniche che vanno dal bianco, al rosa e al rosso. Dall’alba al tramonto, a seconda di come i raggi del sole si riflettono sulla roccia, potrete catturare sfumature diverse, infondendo tanta originalità alle vostre foto.
Cambiate prospettiva. Scattate una foto da nuove altezze
A volte occorre un cambio di prospettiva per ottenere la foto perfetta. Nella città che non dorme mai, dove tutto può essere e un pensiero può diventare realtà, avrete modo di “elevare” i vostri selfie, scattando da nuove altezze.
Tour in Elicottero
Quale modo migliore di cambiare prospettiva, se non con un tour in elicottero, sorvolando l’intera vallata di Las Vegas, godendo quindi della bellezza della città, fino a raggiungere i più bei paesaggi incontaminati del deserto del Nevada? Oltre al vivere un’esperienza unica nel suo genere, avrete la possibilità di scattare foto senza eguali, e non alla portata di tutti.
APEX Rooftop Social Club
Un altro Spot che non potrà mancare è APEX Social Club, situato al 55° piano del The Palms, che grazie alla sua posizione al di fuori della Strip, è in grado di regalare una vista mozzafiato su quello che è tutto il turbinio di luci, colori e sensazioni che solo la Strip è in grado di generare. Uno scatto che avrà del magico.
High Roller, The LINQ Promenade
Con i suoi 167,6 metri di altezza, è la ruota panoramica più alta al mondo. Da qui, potrete godere di una vista imparagonabile, illuminata dalle infinite luci della Strip, con i suoi hotel monumentali, giochi di luce e fontane, arricchita dall’unicità dei colori naturali dei rilievi montuosi del Nevada. Uno scatto che catturerà l’attenzione di tutti i vostri followers, e che farà senz’altro crescere la vostra pagina Instagram.
In giro per il mondo, senza lasciare Las Vegas.
Niente catturerà l’attenzione dei vostri followers come una serie di scatti con alcuni dei monumenti simbolo delle più belle città nel mondo. Stupiteli. Tutto questo, senza lasciare mai Las Vegas.
Cominciate con uno scatto nella città più romantica al mondo, con la Torre Eiffel come sfondo, al Paris Las Vegas. Proseguite con un tuffo nella storia e cultura egiziana, fatta di piramidi, obelischi e sfingi, all’Hotel Luxor. Una foto di rito, obbligatoria, è da scattare con la replica della Statua della Libertà al New York-New York Hotel & Casino; un inno alla libertà e al sentimento di accoglienza. Ed infine, concedetevi ancora un ultimo attimo di romanticismo: a bordo di una gondola tipica veneziana, presso il Venetian Hotel, dove potrete scattare la foto più romantica dell’anno.
E per concludere questo giro del mondo, fatto di selfie e scatti che arricchiranno le vostre pagine social, rendendo anche i vostri ricordi unici e memorabili, non può mancare la foto di rito con il Las Vegas Sign; il perfetto Benvenuto ed il miglior Saluto dalla città che non dorme mai. Che siate circondati dalle luci al neon della città, immersi nella natura più selvaggia ed incontrastata, o sospesi in aria, potrete vivere migliaia di attimi e cogliere infiniti scorci tutti da immortalare.
Quindi: scattate e postate!
Fonte: Ufficio Stampa Las Vegas Convention and Visitors Authority (LVCVA) Italia
Il ponte sospeso con la base di vetro più alto del mondo!
Che effetto fa stare sospesi a 300 metri di altezza poggiando i piedi su una base di vetro?
Soltanto attraversando lo Zhangjiajie Glass Bridge lo potrete sapere!
Sicuramente ci si concede una passeggiata sul ponte di vetro sospeso in mezzo alla stupenda natura di Zhangjiajie con una certa serenità ritenendo che i sistemi di sicurezza e di controllo siano di livello alto, ma la razionalità spesso viene stravolta dall’incredibile emozione che una tale esperienza genera.
Non è come guardare dalla vetrata di uno degli altissimi edifici costruiti in giro per il mondo, né guardare dall’oblò del finestrino di un aereo!
È una sensazione immersiva che coinvolge tutti i sensi!
Questo incredibile ponte pedonale si trova nel Parco Forestale Nazionale Zhangjiajie e collega due estremità del Zhangjiajie Grand Canyon. Alle volte sembra davvero invisibile, come nell’idea originaria del progetto, per armonizzarsi con la natura circostante. Si ha l’impressione di camminare tra cielo e terra ed essere sospesi nel vuoto. L’architetto Haim Z. Dotan lo ha soprannominato Bridge of Courageous Hearts – il Ponte dei Cuori Coraggiosi – e mentre percorrevo i 380 metri da una parte all’altra, mi sentivo molto privilegiata di annoverare il mio cuore tra quelli coraggiosi.
In linea di massima, un luogo come Star Wars: Galaxy’s Edge dovrebbe essere automaticamente collegato a concetti quali “vacanza”, “divertimento”, “soldi che se ne vanno in gran quantità” e non a quello di “potenziale minaccia”.
Evidentemente, non è così per la Transportation Security Administration, o TSA, l’agenzia governativa statunitense allestita dopo i tragici eventi dell’11 settembre 2001 che si occupa del controllo degli aeroporti che ha deciso di vietare le bottiglie di Coca-Cola a forma di detonatore termico sia dal bagaglio a mano che da quello in stiva dei voli americani. Si tratta di prodotti acquistabili in esclusiva solo nei Parchi Disney che ospitano l’area tematica dedicata alla saga di George Lucas.
Il portavoce della TSA Jim Gregory ha specificato che “Gli oggetti replica non sono ammessi sugli aeromobili e la forma dell’oggetto potrebbe creare confusione negli screening portando a pensare che si tratti di una vera bomba“, posizione ribadita tempo fa anche dal profilo Twitter Ufficiale dell’agenzia che, rispondendo a un utente che chiedeva delucidazioni in merito, ha puntualizzato:
“Grazie per aver fatto la domanda! Gli oggetti replica e gli esplosivi inerti non sono ammessi né nel bagaglio a mano né in quello imbarcato”.
L’arrivo delle speciali bottiglie di Coca-Cola, Diet Coke e Sprite a forma di detonatori termici era stato annunciato al panel di Galaxy’s Edge alla Star Wars Celebration di Chicago.
Ma, a quanto pare, sarà alquanto complicato per i collezionisti portarle a casa…
Fonte: badstate.it – Andrea Bedeschi
Le Isole di Tahiti sono indubbiamente celebri per le loro innumerevoli bellezze naturali, che spaziano dalla ricca biodiversità a paesaggi senza uguali, dalle lagune blu alle verdi cime montuose di alcune isole.
Non sono da trascurare, però, gli interessanti siti culturali in grado di raccontare qualcosa di più sulle tradizioni, le radici e i prodotti locali polinesiani.
Di seguito, una selezione dei sei spot culturali da visitare assolutamente per conoscere in profondità queste isole paradisiache.
1. RAIATEA – Patrimonio UNESCO: il Marae Taputapuatea
Dopo diversi anni di attesa, a luglio 2017 questo significativo sito sacro sull’isola di Raiatea è stato riconosciuto Patrimonio UNESCO.
Presso il Marae, prima dell’arrivo dei missionari europei, venivano celebrate molte delle principali cerimonie tra le centinaia di pietre che i polinesiani credevano custodissero il Mana, fonte di forza spirituale. Ancora oggi è possibile visitarlo e percepirne la forza simbolica.
2. TAHITI – Associazione culturale ‘Arioi
A Papara, nell’area sud di Tahiti, il centro artistico e culturale ‘Arioi si pone l’obiettivo di tramandare le arti e le tradizioni polinesiane alle generazioni più giovani.
Il centro propone attività come lezioni di ukulele, di danza tradizionale, di cucina, di musica e di artigianato, guidate da un team di esperti ed appassionati della propria cultura.
3. MOOREA – Centro culturale Espace Loisirs Kultur
Anche a Moorea, a Papetoai, è possibile scoprire la cultura polinesiana e le sue più ricche tradizioni, presso il nuovo centro culturale Espace Loisirs Kultur (ELK) dove vengono organizzate lezioni e laboratori di danza, musica, artigianato, sport e molto altro per diffondere il sapere e coinvolgere residenti e visitatori.
4. HUAHINE – Fare Pote’e
Nella cittadina di Maeva, a nord dell’isola di Huahine, uno degli spot culturali più interessanti per una visita è quello del museo Fare Pote’e, una piccola struttura ben tenuta che conserva alcuni reperti in grado di raccontare le radici dell’isola e della tradizione polinesiana. Accanto al museo, è possibile anche visitare il marae di Maeva, un luogo sacro a cielo aperto che veniva utilizzato per celebrazioni religiose e civili.
5. MANIHI – Visita ad una coltura di perle
Le principali isole dell’arcipelago delle Tuamotu vantano diverse soluzioni per visitare le locali coltivazioni di perle.
É proprio a Manihi che furono creati i primi siti per la coltivazione delle famose perle di Tahiti, a partire dal 1965. Una visita presso uno degli stabilimenti locali è sicuramente un ottimo modo per conoscere la paziente ed accurata arte che si cela dietro alla creazione di questi preziosi doni della natura.
6. HIVA OA – Casa-museo di Paul Gauguin
Per conoscere i luoghi e le atmosfere che hanno ampiamente influenzato un intero periodo artistico del pittore francese Paul Gauguin, non si può che far visita alla “Maison du Jouir”, il piccolo museo dedicato al pittore e a quella che fu la sua casa, oltre che al cimitero dove è oggi sepolto, sulla suggestiva isola di Hiva Oa, nel remoto arcipelago delle Marchesi.
Fonte: Tahiti Tourisme
Questo affascinante hotel esclusivo è immerso nel cuore della splendida Provenza francese. Villa La Coste è un meraviglioso esempio di architettura contemporanea che si fonde perfettamente con i giardini e i vigneti circostanti. La villa è un ottimo rifugio per chi ama l’arte. Ogni area di questo fantastico hotel presenta pezzi di arte contemporanea abbinati a mobili di design di alta qualità.
Villa La Coste dispone di 28 lussuose suite, ognuna con terrazza privata e vista eccezionale sul paesaggio circostante. La Pool Villa Suite con 2 camere da letto regala il massimo livello di splendore che questa vacanza francese ha da offrire. Oltre al design degli interni ultra moderno, la Pool Villa Suite è dotata di un cortile e una piscina privati. Inoltre, vi è una spaziosa terrazza che offre viste meravigliose sul vigneto La Coste e sulla valle del Luberon.
L’esperienza gastronomica in questo eccezionale hotel è curata dal famoso chef francese Gerald Passedat. Il ristorante offre un menu senza pari su misura per soddisfare tutti i desideri. Tutti gli ingredienti sono di provenienza locale e c’è un orto biologico interno che fornisce gli ingredienti più freschi.
Fonte: xoprivate.com