Il Parco Giardino Sigurtà di Valeggio sul Mincio, in provincia di Verona, è il vincitore del premio “La fioritura più bella d’Italia”. Lo hanno votato gli italiani sul sito ilparcopiubello.it che per la prima volta ha indetto il sondaggio. Il milione di tulipani di Tulipanomania, assieme a giacinti, narcisi e muscari del parco hanno reso possibile la vittoria.
Erano oltre mille i giardini d’Italia in lizza per il prestigioso premio. Tra una selezione di 12 grandi e rinomate fioriture, i visitatori hanno potuto decretare il vincitore attraverso un sondaggio online lanciato sui social network Il vincitore assoluto, che ha raccolto la grande maggioranza dei voti dei visitatori, è risultato essere Tulipanomania al Parco Giardino Sigurtà, la fioritura più importante in Italia e la seconda d’Europa, uno spettacolo della natura che muta ogni anno, grazie a composizioni floreali sempre nuove.
Oltre 300 le varietà di tulipani all’interno del parco veneto che, insieme a giacinti, muscari, narcisi, anemoni e molti altri ancora sbocciano nei mesi di marzo e aprile, preannunciando l’arrivo della bella stagione. Un fantastico quadro naturale che si evolve nel tempo, grazie alla completa rivisitazione annuale delle aiuole e all’incremento dei bulbi provenienti dall’Olanda e dalla Turchia.
Della fioritura del parco fa parte anche il Narciso Sigurtà, registrato con il nome della famiglia Sigurtà, proprietaria del parco dal 1941, ma anche il tulipano nero. La storia del parco è millenaria. Era il 1407 quando, durante la dominazione veneziana di Valeggio sul Mincio, il patrizio Gerolamo Nicolò Contarini acquistò l’intera proprietà che, al tempo, aveva una funzione puramente agricola. C’era però all’interno un piccolo e geometrico giardino, adiacente alla casa principale, dedicato all’ozio dei nobili. È da qui che risalgono le antiche origini del Parco Giardino Sigurtà.
Imperdibile all’interno del parco è la passeggiata lungo il Viale delle aiuole fiorite, caratterizzata da decine di migliaia di tulipani, che quasi raggiunge il mezzo chilometro di lunghezza.
Il periodo estivo, invece, regala fioriture a pelo d’acqua: fior di loto, giacinti d’acqua, ibischi lacustri, papiri e falsi papiri che colorano i 18 specchi d’acqua del parco insieme alle centinaia ninfee rustiche e tropicali, i cui petali mostrano le gradazioni del rosa insieme al bianco, al giallo e al blu.
Il Parco Giardino Sigurtà offre sorprese e fioriture durante tutti i mesi di apertura, che va da marzo a ottobre. Dopo la fioritura dei tulipani tra marzo e aprile, maggio è il mese dedicato alla rosa: 30.000 esemplari rifiorenti in due varietà accompagnano i visitatori in tutto il chilometro del Viale delle rose a loro dedicato.
Il Grande Tappeto Erboso è la distesa più vasta del parco e la sua bellezza lascia senza fiato: grazie alle costanti cure, i frequentatori del giardino possono regalarsi una passeggiata su un tappeto naturale che abbraccia i due laghetti fioriti. Oltre alle fioriture, questa meravigliosa oasi naturalistica ospita un labirinto con 1500 esemplari di tasso, i giardini acquatici, la grande quercia, il castelletto, l’eremo, il poggio degli Imperatori e molto altro ancora.
Fonte: SiViaggia.it
Vediamo cosa ci aspetta ad Abu Dhabi in questo periodo!
QASR AL WATAN, UN NUOVO MONUMENTO CULTURALE NEGLI EAU
Qasr Al Watan – la più recente pietra miliare culturale inaugurata l’11 marzo ad Abu Dhabi, ospitata all’interno del complesso del Palazzo Presidenziale. Qasr Al Watan invita il mondo a scoprire il prezioso patrimonio culturale di conoscenza e tradizione che ha caratterizzato il cammino degli Emirati Arabi Uniti. Aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 20.00.
REMBRANDT, VERMEER E L’ETÀ D’ORO OLANDESE IN MOSTRA AL LOUVRE ABU DHABI
Fino al 18 maggio 2019, in mostra al Louvre Abu Dhabi 95 opere e manufatti, tra cui 15 dipinti di Rembrandt van Rijn. La mostra includerà anche dipinti e disegni dei contemporanei di Rembrandt nei Paesi Bassi, oltre a numerosi piccoli dipinti di pittori del XVII secolo, alcuni dei quali furono in seguito di proprietà del re di Francia Luigi XVI. La Merlettaia (Musée du Louvre) di Johannes Vermeer e Giovane donna seduta davanti a un virginale (Leiden Collection), la cui tele di lino appartengono alla stessa pezza, si affiancheranno l’un l’altro per la prima volta in 300 anni al Louvre Abu Dhabi.
EVENTI CULTURALI AD AL AIN
La stagione culturale di Al Ain continua fino al 30 aprile. Il museo Al Ain Palace, Fort Al Jahili e altri musei della città offrono ai visitatori un’esperienza unica attraverso workshop e mostre per tutti. Eventi e programmazione che mostrano la cultura, la storia e il patrimonio degli Emirati!
NEL 2018 ABU DHABI HA REGISTRATO PIÙ DI 10 MILIONI DI VISITATORI
Più di 10 milioni di visitatori hanno visitato la capitale degli EAU lo scorso anno, numeri che includono gli escursionisti giornalieri e gli hotel guests, i quali, quest’ultimi, aumentati del 3,94% vs. il 2017. Negli ultimi tre anni, Abu Dhabi ha raggiunto numeri da record ogni anno, superando regolarmente gli obiettivi annuali di DCT Abu Dhabi. I mercati principali sono India, USA e Cina con una crescita a doppia cifra. India e Cina rimangono i due mercati più importanti, con il Regno Unito, primo mercato europeo, in terza posizione. Il mercato italiano ha chiuso il 2018 registrando quasi 60.000 hotel guests, leggera inflessione rispetto al 2017, con una media soggiorno di 3.6 notti.
SPECIAL OLYMPICS 2019
Dal 14 al 21 marzo Abu Dhabi ha ospitato il più grande evento sportivo e umanitario dell’anno, gli Special Olympics! I giochi, ormai superata la 50^ edizione, hanno riunito oltre 7.000 atleti provenienti da 170 nazioni diverse. Gli atleti con disabilità intellettive hanno impressionato tutti gli spettatori con la loro determinazione. Un bellissimo evento che fa parte del programma dell’anno della tolleranza ad Abu Dhabi.
THE RITZ-CARLTON ABU DHABI GRAND CANAL: HALF BOARD DINE AROUND
Gli ospiti potranno approfittare della mezza pensione scegliendo tra i numerosi ristoranti: scegliere tra un ricco buffet al Ristorante Giornotte con una varietà di cucina internazionale che cambia ogni giorno e serate a tema, o cenare in uno dei ristoranti tra Li Jiang, Mijana e The Forge con un menu di tre portate selezionato.
Fonte: 2018 Visit Abu Dhabi
Situato nella provincia di Pontevedra, il Parco Nazionale delle Isole Atlantiche comprende le Isole Cíes e le isole di Ons, Cortegada e Sálvora, ubicate tutte nelle Rías Baixas della Galizia.
Il parco racchiude quattro gruppi di isole rocciose, con falesie nella zona ovest affacciate sull’oceano Atlantico, e spettacolari spiagge e dune nella zona est, rivolte verso le rías. Le isole ospitano le colonie di uccelli marini più importanti e spettacolari del litorale spagnolo, così come fondali marini caratterizzati da una grande ricchezza biologica.
La Fondazione Starlight l’ha nominata meta di osservazione delle stelle.
il parco si trova nel cuore delle Rías Baixas, nei pressi di località turistiche come Pontevedra, Baiona, Vigo, O Grove, Sanxenxo e Vilagarcía de Arousa. Nelle Isole Cíes si può visitare un villaggio preromano. Il territorio delle Isole Atlantiche racchiude importanti siti archeologici. I più antichi si trovano negli insediamenti di Cíes e Ons e risalgono al Paleolitico e al Neolitico. Sono medievali i resti del monastero di San Estevo e di un romitorio nelle Cíes, un sepolcro antropomorfo a Ons e le rovine della cappella di Cortegada del XIV secolo. Inoltre i quattro arcipelaghi conservano tutti almeno una cappella, un altare o una chiesa.
Questo ecosistema marino-terrestre spicca per la presenza delle più popolose colonie spagnole di gabbiani reali a zampe gialle, con 35.000 coppie riproduttrici, e di marangoni dal ciuffo, con 1000 coppie. I fondali marini all’interno del parco sono caratterizzati da una grande biodiversità. Le numerose varietà di pesci, molluschi e crostacei si uniscono a boschi di alghe e alla presenza di diverse specie di delfini. Dal punto di vista botanico sono stati catalogati più di 200 tipi di alghe e 400 specie vegetali terrestri. Una curiosità: l’isola di Cortegada ospita il più grande bosco di allori di tutta l’Europa.
Gli arcipelaghi del Parco Nazionale sono accessibili solo via mare, tramite i servizi di trasporto marittimo di passeggeri che operano solo in date determinate e previa autorizzazione. Attualmente varie compagnie offrono servizi regolari, che consentono di visitare le isole Cíes e Ons a Pasqua, nei fine settimana di maggio e in estate. I punti di imbarco per le isole Cíes si trovano a Vigo, Baiona e Cangas de Morrazo. I punti di imbarco per l’isola di Ons si trovano a Bueu, Marín, Sanxenxo e Portonovo.
Fonte: spain.info/it
La missione archeologica egiziana sotto la guida del dott. Mohamed Megahed ha annunciato martedì 2 aprile una nuova scoperta nel sud di Saqqara, nel governatorato di Giza.
Il dott. Megahed ha confermato che la scoperta mostra l’importanza del periodo del re Jadkar e della fine della V dinastia in generale. La missione è riuscita anche, durante l’ultima stagione degli scavi, a rivelare il nome della moglie del re per la prima volta: la regina St Ib Hoor. Una colonna di granito scolpita è stata trovata sul lato meridionale del suo tempio.
“La nuova scoperta, una tomba unica, risale alla quinta dinastia e appartiene a una delle classi nobili vicine al re nel tardo periodo della quinta dinastia”, ha dichiarato il segretario generale del Consiglio supremo per le antichità, Mostafa Waziri, durante la conferenza stampa.
La missione ha rivelato anche la presenza di una seconda camera, usata come camera sepolcrale che conteneva i resti di una bara di calcare bianco completamente distrutta.
Ha scoperto i resti di “Adam Khawi” tra le pietre, che è stato trovato sui resti di oli usati dall’antico Egitto nell’imbalsamazione.
Nel frattempo, la missione ha completato il restauro architettonico della piramide di re Jedekar all’interno, in quanto non ha subito precedenti lavori di restauro.
Gli archeologi completeranno il restauro e la registrazione archeologica della collezione gerarchica del re Jadkare per scoprire ulteriori informazioni sulla fine della V dinastia e l’inizio della sesta dinastia. La sesta dinastia fu testimone di un cambiamento radicale nell’antica vita egiziana attraverso i testi delle piramidi apparsi per la prima volta nella piramide di re Onas.
Fonte: see.news – Ali Abu Dashish e Ahmed Yasser
Aqabawi lavora allo sviluppo e al potenziamento del tradizionale settore turistico nel sud della Giordania. Aqabawi offre un’esperienza e servizi turistici nuovi e diversi che mettono in evidenza la cultura, l’ambiente e la cucina.
Aqabawi mira a migliorare l’orgoglio positivo del patrimonio giordano – cultura, storia e cucina e mette in mostra la fornitura di servizi di alta qualità.
Visione: sviluppo del settore turistico attraverso nuovi e diversi servizi turistici che mettono in risalto le risorse culturali, ambientali e culturali locali come attrazioni principali nella regione meridionale della Giordania, con l’obiettivo di aumentare il reddito e la competitività delle comunità locali.
Missione: offrire ai visitatori di Aqaba nuove esperienze turistiche uniche legate al patrimonio culturale locale, al fine di aumentare l’occupazione e migliorare lo scambio culturale.
Oggi i turisti che visitano Aqaba hanno solo l’opzione del turismo tradizionale. Mentre lasciano la città, rimangono all’oscuro riguardo la cultura, la storia e la cucina.
I servizi di Aqabawi mirano a:
– Preparare un’esperienza culturale interattiva basata sul concetto di esperienza sperimentale
– Aumentare la consapevolezza e educare la comunità sulle attività proposte e sul turismo interattivo
– Connettere il turista a questa esperienza culturale, che renderà l’interazione tra la comunità locale e il turista più grande e diretta
Tutte le attività sono eccezionali e mirano a fornire ai turisti un’esperienza indimenticabile. Questi sono inclusi nei quattro servizi principali:
– Creare oggetti artigianali storici con il loro gusto individuale
– Immergersi nella gastronomia locale dalla cucina alla degustazione
– Prendersi cura dell’ambiente globale iniziando aiutando le comunità locali
– Permettere ai turisti di vivere la cultura locale
Attività di esperienza culturale di Aqabawi
Le attività sono molto diversificate.
Lavorerai con un artigiano locale per creare bellissimi gioielli in vetro marino dalle spiagge di Aqaba.
Potrai goderti lo snorkeling nell’acqua tiepida e calda e sugli spettacolari coralli coloratissimi del Mar Rosso e preservare il mare allo stesso tempo, raccogliendo eventuali rifiuti di plastica o metallo nell’acqua
Imparerai come viene realizzata l’arte della sabbia in bottiglia e avrai la possibilità di creare il tuo design di bottiglie con la guida di un artista professionista della sabbia locale.
Avrai l’esperienza unica di imparare a fare uno dei dolci originali di Aqaba e poi mangiarlo fresco!
Imparerai come creare barre di sesamo come quelle condivise in molti eventi locali. Inoltre, avrai la possibilità di arrostire i vostri chicchi di caffè nel modo beduino.
Potrai fare battute di pesca da riva, da una spiaggia o a traino. Dopodiché, la barca ti lascerà in spiaggia a nuotare mentre verrà preparato un pasto locale con il pesce che è stato pescato, godendo poi il sole dorato sulla sabbia della spiaggia. La barca, infine, ti condurrà a vedere il corallo dalla riserva marina del Re Abdullah e nuotare vicino alla nave relitto e prima di tornare ad Aqaba.
Imparerai a cuocere i biscotti arabi locali che vengono mangiati in molti eventi e celebrazioni. Inoltre, avrai la possibilità di preparare il tuo pane arabo locale fresco e gustoso con attrezzature specializzate.
Pulirai i barattoli di vetro, rimuovendo le etichette per dipingerli con la vernice di vetro desiderata. Quando saranno asciutti, sarai aiutato a decorarli e trasformarli in belle lanterne.
Questo e tanto altro ti aspetta in questo territorio ricco
di fascino, storia e cultura!
Fonte: Aqabawi – Community Based Cultural Experiences
La Riserva Biosfera di Mujib è il parco naturale all’altitudine più bassa del mondo e offre uno spettacolare scenario che affaccia sulla sponda orientale del Mar Morto. La riserva si trova nella profonda gola del Wadi Mujib, che si immette nel Mar Morto a 410 metri sotto il livello del mare. Si estende fino alle montagne di Karak a nord e di Madaba a sud, raggiungendo in alcuni punti i 900 metri di altitudine sul livello del mare. Grazie a questo dislivello di 1.300 metri, combinato al flusso d’acqua costante e assicurato da sette affluenti, il Wadi Mujib presenta una spettacolare biodiversità ancora tutta da esplorare e documentare.
A tutt’oggi sono state catalogate oltre 420 specie di piante, 102 specie di uccelli permanenti e migratori e 10 specie di animali carnivori tra cui la volpe rossa, la volpe di Blandford, la iena, lo sciacallo, il gatto selvatico, la lince del deserto, il tasso, la mangusta, il lupo e il leopardo arabo. Alcune delle montagne e delle valli più remote sono difficili da raggiungere e rappresentano un rifugio sicuro per molte specie di felini, capre e altri animali di montagna.
I pendii di arenaria del Mujib rappresentano l’habitat ideale per uno degli animali di montagna più belli del mondo, lo stambecco nubiano. Il numero di mandrie naturali è diminuito nel corso degli anni a causa della caccia; per questo motivo la Royal Society for the Conservation of Nature ha istituito di un programma di ripopolamento in cattività dello stambecco all’interno della Riserva Biosfera di Mujib.
L’area ospita anche specie carnivore come la lince del deserto, un felino di taglia media caratterizzato da ciuffi bianchi e neri sulle orecchie. Agile e potente predatore, la lince del deserto può essere osservata in azione nella valle rocciosa di Mujib, mentre compie balzi eccezionali che gli consentono di catturare prede in volo.
Fonte: it.visitjordan.com
Scopriamo le ultime novità dalla meravigliosa isola caraibica.
FIERA INTERNAZIONALE DEL LIBRO
Santo Domingo: 26 Aprile – 5 Maggio Si celebra nella zona coloniale di Santo Domingo, dove scrittori e oratori si daranno appuntamento per questa fiera.
CASA DE CAMPO INTERNATIONAL BLUE MARLIN CLASSIC
Casa de Campo Marina: 10-13 Aprile Anche quest’anno la gara di pesca sportiva Casa de Campo International Blue Marlin Classic offrirà una competizione divertente e piena d’avventura, in uno dei migliori luoghi di pesca del marlin blu in Rep. Dominicana.
MEET FESTIVAL
Punta Cana: 19 – 21 Aprile La prima edizione di questo festival elettronico si terrà in Chozza e Onno, due degli spazi più innovativi di Punta Cana. Preparatevi ad un Festival coi fiocchi!
OZUNA IN CONCERTO
Altos de Chavòn: 20 Aprile L’artista più popolare del momento, Ozuna, arriverà ad Altos de Chavon con uno show indimenticabile. Ozuna è stato l’artista latino più visto su Youtube nel 2018, e i suoi album Odisea e Aura furono presenti nelle top list di Billboard per 46 settimane.
NUOVA INAUGURAZIONE: GRAN RESERVE CIRCLE PARADISUS PALMA REAL
Questo rinnovato albergo, uno dei gioielli di Punta Cana nella spiaggia di Bàvaro, è un all-inclusive, il quale viene prediletto dagli amanti del lusso e l’essenza caraibica. Il suo scenario è perfetto: acque turchesi, sabbia bianca, bellissime fontane e giardini esotici. Ogni angolo è un luogo unico dove potrai vivere esperienze incredibili.
PICNIC FOOD MUSIC MARKET
Giardino Botanico, Santo Domingo: 6 – 7 Aprile Il 6 e 7 aprile dalle 12 p.m alle 10 pm il Giardino Botanico Nazionale sarà la sede Picnic Food Music Market. Gli ospiti potranno godersi i food trucks, ristoranti, birre artigianali, cocktails, mercatini artigianali, area di giochi, musica, arte yoga e buone vibrazioni.
Fonte: Ente Repubblica Dominicana
Le nuove tendenze del verde urbano guardano verso l’alto. Una carrellata di giardini verticali da una parte all’altra del mondo.
Le nuove tendenze in materia di giardini urbani sono sempre più orientate verso la biodiversità e il contenimento degli effetti causati dal riscaldamento globale. Tra le soluzioni maggiormente adottate nell’ultimo decennio, vi è il giardino verticale. Questa alternativa scardina la più ovvia idea di crescita orizzontale del verde, dando vita a una miriade di soluzioni creative.
Di fatto i giardini verticali aggiungono verde e vegetazione dove fino a poco tempo fa era impossibile operare, cioè su pareti di edifici, sui tetti, sui lastrici solari, sui parcheggi. Viene così ampliata la capacità di termoregolazione naturale delle costruzioni, la protezione da agenti atmosferici come le polveri sottili e i rumori, il filtraggio delle acque piovane, migliorando in generale le condizioni di vita in città.
PATRICK BLANC
Quando si parla di giardini verticali, non si può non parlare di Patrick Blanc, l’artista paesaggista pioniere dei giardini verticali. “Le mie ispirazioni derivano esclusivamente dalla natura, dalle sue forme, colori, capacità di adattamento. In natura troviamo un’infinità di piante che crescono in verticale, si arrampicano su rocce, sassi, o pareti, dai Tropici al Giappone, dal Canada al Mediterraneo.
Nei miei giardini utilizzo centinaia di specie diverse, che dialogano tra loro e creano biodiversità. Funghi, alghe, muschi, felci sono alla base di questa importante ricerca botanica”, ci ha raccontato Blanc durante il Forum Mondiale sulle Foreste Urbane a Mantova. Tra le sue numerose creazioni vanno menzionati il giardino verticale per il Museé du quai Branly a Parigi, con l’architetto Jean Nouvel, e per il Museo Caixa Forum di Madrid: entrambi compongono una sorta di spettacolari quadri vegetali.
Esempio italiano è il pluripremiato Bosco Verticale di Stefano Boeri Studio, due torri residenziali che ospitano oltre 2 mila essenze arboree e arbustive diverse, distribuite sulle varie terrazze in facciata. A collaborare al progetto la nota agronoma e paesaggista Laura Gatti.
VIETNAM E SINGAPORE
In Vietnam, nei pressi della storica città di Da Nang, è sorto il Babylon Hotel, albergo progettato dall’architetto Vo Trong Nghia con elementi naturali come bambù e pietra. Una fitta vegetazione rampicante è lasciata libera di crescere sull’involucro della struttura fino a coprirla totalmente. La città di Singapore ha deciso di trasformarsi in ‘città-giardino’. Esempio di progettazione ecologica e funzionale, Singapore eccelle nella creazione di ambienti verdi sia pubblici sia privati. Tra questi l’ambizioso progetto per i nuovi giardini botanici Gardens by the Bay. Ideati dallo studio di landscape design Grant Associates e dallo studio Gustafson Porter + Bowman offrono ardite strutture come le maestose sagome di Cloud Mountain e Super Tree, sopra le quali migliaia di specie vegetali si arrampicano fino alla vetta.
Altro noto esempio è il Park Royal Hotel, progetto del team di architetti WOHA. Ospita un hotel e degli uffici, completamente immersi in una foresta tropicale rampicante. Vero e proprio angolo di giungla in città, l’edificio presenta lussureggianti giardini pensili che raccolgono le frequenti piogge, facilitano l’isolamento termico, mitigano l’inquinamento dell’aria.
Fonte: Artribune.com ‒ Claudia Zanfi
Scoprire un luogo incontaminato e stupendo,
sinonimo della terra greca: Syros!
Il capoluogo delle isole Cicladi Syros (o Siro in italiano) ha tutte le caratteristiche tipiche di un’isola greca, cioè mare, spiagge, bar e ristoranti, tranne una: non è infatti contaminata dal turismo. Infatti essendo il centro amministrativo del distretto delle Cicladi non obbliga i suoi abitanti a vivere di turismo. Questi presentano anche la particolarità di professare la fede cattolica. L’economia del posto si basa su tradizioni come l’agricoltura, la pastorizia e la produzione di un ottimo vino locale cui si affiancano una discreta industria navale e tessile.
Si tratta di un luogo ricco di storia, le cui origini si fanno risalire all’età della pietra quando, con tutta probabilità, si insediarono i primi nuclei di abitanti di estrazione fenicia. È menzionata anche da Omero sotto il nome di Siriin. La leggenda narra che il primo abitante, Coeranus, arrivò sull’isola sul dorso di un delfino dopo il naufragio della sua nave. Qui è possibile ammirare la necropoli più antica dell’intero arcipelago. Tutta la zona vede la forte influenza della cultura veneziana che qui padroneggiò fino all’avvento dei turchi nel sedicesimo secolo.
Diverse sono le attrattive da menzionare e da visitare. Partiamo innanzitutto dal capoluogo, Ermoupolis, definita la regina delle Cicladi che si caratterizza per le sue costruzioni disposte ad anfiteatro. Particolare è il teatro di Apollo, inaugurato nel 1864, che è una copia in miniatura della Scala di Milano. Di notevole interesse artistico le molte chiese presenti nonché il museo archeologico e la biblioteca. Per riscoprire culture e tradizioni delle epoche passate può essere utile visitare il vicino borgo di Ano Syros dove è possibile vedere la cattedrale di San Giorgio e partecipare all’annuale festival della musica.
Il divertimento ed il relax sono assicurati. Il mare cristallino e incontaminato assicura la pratica di molti sport d’acqua. Le spiagge più belle e incontaminate sono sicuramente Galissas, Vari, la baia di Finikas e Gialos che anche nei periodi più caldi non sono comunque affollate. Nel capoluogo Ermoupolis è concentrata la vita notturna che, in ogni caso, è più rilassata rispetto a quella di altre città greche. L’aspetto culinario è garantito dalla presenza di molti bar e ristoranti che presentano sia piatti italiani che tipici piatti greci. Da provare il formaggio locale e lo speciale vino di Syros.
Fonte: SiViaggia.it
Questa meraviglia naturale è un’occasione unica
per esplorare una baia della Carolina,
una misteriosa formazione geologica di origine sconosciuta.
Questo straordinario parco statale nella Carolina del Sud è uno dei migliori esempi di una grande baia della Carolina, una stranezza geologica trovata lungo la costa atlantica. Le baie della Carolina sono depressioni a forma di uovo nella terra piena di acque dolci poco profonde, e fino ad oggi la loro origine è sconosciuta.
Ci sono migliaia di queste zone umide ellittiche disseminate nelle pianure costiere del Medio Atlantico. Curiosamente, sono tutti orientati in direzione nord-ovest-sud-est; guardando una veduta aerea della zona, è davvero uno spettacolo bizzarro. Ma oltre ai geologi mistificatori, queste formazioni naturali offrono anche un habitat unico per una varietà di fauna selvatica meravigliosamente diversificata, incluse piante e animali rari e in via di estinzione.
Olanta è uno dei migliori esempi rimanenti di una grande baia della Carolina. La formazione naturale è stata preservata nel Woods Bay State Park, che si estende per 1.590 ettari attraverso la pianura costiera. Più di 200 specie di animali (tra cui oltre 150 specie di uccelli) vivono nella palude di cipresso-tupelo, nella foresta di quercia-hickory e negli habitat delle torbiere nel parco. I visitatori possono camminare sul lungomare o prendere una canoa per attraversare le acque scure e poco profonde della baia della Carolina. È un modo unico per provare questa enigmatica meraviglia della natura.
Le baie della Carolina variano in profondità e variano drasticamente in dimensioni, da meno di un acro a migliaia di acri. Si contano a migliaia, anche se molte di meno rimangono intatte. È interessante notare che le baie della Carolina non sono tecnicamente affatto baie. Le depressioni isolate nella terra si riempiono di acqua dolce proveniente dalla pioggia e dalle acque sotterranee, rendendole più simili a laghi poco profondi.
Ci sono state molte teorie nel corso degli anni sulle origini di queste formazioni. Ad un certo punto si pensava che fossero state causate da meteore che colpivano la Terra, ma questo non è più considerato probabile. Gli scienziati hanno suggerito che fossero causati da inghiottitoi, o forti correnti in seguito a modelli di vento costiero, o sorgenti di acque sotterranee che trasportano materiali sulla superficie che si sono dissolti e lasciati alle spalle questi peculiari ostacoli alla costa.
Il modo migliore per esplorare gli habitat della baia della Carolina è in canoa, basta essere sicuri di controllare il sito web del parco per gli aggiornamenti sul livello dell’acqua. Una passerella corre anche attraverso la palude e ci sono percorsi naturalistici intorno al perimetro. C’è un centro naturalistico nel parco e ranger che possono darti maggiori informazioni sulla zona. Si noti che il parco era precedentemente noto come Woods Bay State Natural Area.
Fonte: Atlasobscura.com