Dopo 2.469 anni arriva la conferma che i racconti dello storico greco sull’imbarcazione tipica del Nilo erano veri.

Nel V secolo a.C. lo storico greco Erodoto visitò l’Egitto e scrisse nella sue ‘Storie’ di alcune insolite navi, le cosiddette ‘Baris’, che affollavano il fiume Nilo. Per secoli gli studiosi ne hanno discusso, perché non era mai stata trovata alcuna prova archeologica sulla loro esistenza. Fino a oggi, almeno.

Nella città portuale affondata di Thonis-Heracleion gli archeologi marittimi dell’Università di Oxford hanno infatti ritrovato un relitto “favolosamente conservato” che conferma finalmente quanto riportato dallo storico greco. “Solo quando abbiamo scoperto questo relitto, ci siamo resi conto che Erodoto aveva ragione”, ha detto Damian Robinson, il direttore della squadra di archeologi inglesi citato dal giornale ‘The Guardian’.

Erodoto, in particolare, ha descritto nelle sue ‘Storie’ come veniva costruito e assemblato quel tipo di imbarcazione perché nel suo viaggio in Egitto visitò il cantiere navale che le costruiva. Le ‘Baris’, in particolare, erano lunghe fino a 28 metri, con un vasto scafo a forma di mezza luna e “con delle lunghe costole interne”, scriveva Erodoto. “Nessuno ha mai capito cosa intendesse dire con quelle ‘costole interne’. Quella struttura non era mai stata vista prima – afferma il direttore Robinson al ‘Guardian’ . Poi abbiamo scoperto la forma di questa particolare barca ed è assolutamente quello che Erodoto ha detto”.

Poiché la nave ritrovata combacia perfettamente con la descrizione dello storico greco, lo scrittore Alexander Belov nel suo libro ‘Ship 17: a Baris di Thonis Heracleion’ ha ipotizzato che proprio quella barca potrebbe essere stata costruita nel cantiere navale che Erodoto ha visitato. L’analisi parola per parola di quanto scritto da Erodoto dimostra che quasi ogni dettaglio corrisponde “esattamente alle prove ritrovate”. Così si legge su ‘The Guardian’.

Fonte: quotidiano.net

Questa gemma pacifica nella parte settentrionale dello stato di New York è stata scelta come futura sede della
Biblioteca e Museo del 14 ° Dalai Lama.

La città di Ithaca è meglio conosciuta come una vibrante residenza universitaria della Cornell University e dell’Ithaca College, circondata da un bellissimo paesaggio naturale. Nasconde anche un affascinante gioiello culturale: un ramo del monastero personale del 14 ° Dalai Lama, che presto ospiterà la biblioteca e il museo ufficiali del monaco di 83 anni.

Il Namgyal Monastery Institute of Buddhist Studies è un centro educativo per studiosi del buddismo tibetano, che si estende su 28 acri di boschi pacifici a South Hill, a pochi chilometri da Ithaca. È l’unico ramo nordamericano del principale monastero di Namgyal, che ora si trova a Dharamsala, in India, con il governo tibetano in esilio.

Il monastero ospita classi, ritiri e meditazioni giornaliere aperte a visitatori o studenti di ogni fede. Fondato per la prima volta dall’attuale Dalai Lama, Tenzin Gyatso, da allora si è espanso nel complesso Dü Khor Choe Ling (che significa “Terra di studio e pratica di Kalachakra”), che ospita una rotazione di monaci residenti dall’India. Nel 2016, questo santuario spirituale nascosto nei Finger Lakes di New York è diventato ancora più unico quando è stato scelto per ospitare la Biblioteca e il Museo del 14 ° Dalai Lama (ufficialmente intitolato a Sua Santità).

La biblioteca sarà un tesoro di insegnamenti buddisti, preservando i molti scritti del leader spirituale del Tibet, così come le opere di tutti i Lama di Dalai prima di lui. È pensato per essere una risorsa per le future generazioni di studiosi per studiare il buddismo tibetano e i suoi valori: la pratica della compassione, del perdono, della tolleranza, dell’autodisciplina e della cultura della non violenza e della pace. La raccolta includerà anche l’intero volume dei Sutra, le traduzioni degli insegnamenti del Buddha.

Fonte: AtlasObscura.com

La Croazia sta per diventare la meta preferita da chi desidera trascorrere una vacanza di lusso!

Entro l’estate 2019 apriranno nuovi hotel e resort a cinque stelle e persino un glamping lussuosissimo.

Molte di queste strutture sorgeranno a Poreč, Parenzo, nella regione dell’Istria, già identificata come la nuova meta lusso della Croazia.

Hotel con spiaggia e piscina privata, spa e terrazze panoramiche vista mare, ma anche piccoli boutique hotel di design con poche camere e tanto comfort.

È questa una delle zone preferite dai turisti che vengono in Croazia e che cercano il mare cristallino dove fare il bagno, dove fare immersioni e dove godere del sole estivo rilassandosi sulla spiaggia.

Una delle spiagge più conosciute di Parenzo è quella di Valeta, che ha ricevuto più volte la Bandiera blu per il suo mare pulito e il litorale immerso nella natura. Tra le spiagge migliori c’è anche quella di Oliva, con un arenile di ghiaia mista a roccia, con pini e querceti alle spalle che ne fanno una vera oasi di pace.

Proprio qui, in estate, sarà aperto l’Istra Premium Camping Resort, il primo campeggio a cinque stelle in Croazia, che potrà ospitare 2.800 turisti. Si potrà alloggiare anche nelle ville con la piscina privata, in una penisola molto pittoresca, circondata da isolette.

Poreč è la località perfetta dove trascorrere vacanze all’insegna del divertimento e della spensieratezza. Passeggiando da Trg Slobode (piazza Libertà) verso il lungomare nelle serate estive si sente la musica provenire dai club, piano bar e caffetterie della costa e, chi vuole mettere alla prova la propria fortuna, può approfittare dei casinò.

Sulle terrazze all’aperto di hotel e ristoranti ogni sera viene offerto uno spettacolo diverso e si può anche ballare sotto le stelle. A Parenzo si trova anche il più grande night club della regione, il Byblos, che ogni anno ospita le star della musica elettronica, nomi come David Guetta, Erick Morillo, David Morales e molti altri. Ma il Byblos non è l’unico locale da provare. Tra gli altri ci sono il Villa Club, il Sunset Lounge Bar e il caffè del Mar. Da Trieste Poreč dista solo 65 chilometri ed è un’ottima meta anche solo per uno sfarzoso weekend.

Fonte: SiViaggia.it

JARDIM ANAPOLIS, BRASILE

Conosciuto come il “Dito di Dio”, una straordinaria formazione rocciosa assomiglia a una mano divina che si estende verso i cieli.

Con il suo lato scosceso che si estende in profondità nelle nuvole, Dedo de Deus è uno spettacolo maestoso a soli 50 km fuori da Rio de Janeiro. Situato all’interno del comune brasiliano di Teresópolis, questa meraviglia di granito attira escursionisti, scalatori e amanti del brivido da tutto il mondo per scalare la sua cima rocciosa.

Dedo de Deus, che si traduce nel “Dito di Dio”, ha la forma di una mano gigantesca con un dito indice puntato verso il cielo. A 1651 m di altitudine è una salita impegnativa anche per gli escursionisti più esperti, ma coloro che osano affrontare la salita, possono ammirare una vista mozzafiato sull’antica capitale del Brasile e sul circostante Parco Nazionale Serra dos Orgãos. È favorito tra gli scalatori sia brasiliani che internazionali e il periodo migliore per visitarlo va da maggio a settembre durante la stagione invernale in Sud America.

Secondo il Mountain Project, la sommità era originariamente dichiarata irraggiungibile dall’elite di alpinisti europei. Ma nel 1912, un team tutto brasiliano fece il percorso, aprendo la strada ai nuovi avventurieri che si arrampicavano lungo il loro percorso originale (chiamato Teixeira).

Il punto focale di Dedo de Deus spicca tra una serie di creste e valli che caratterizzano la catena montuosa Serra dos Orgãos. Le formazioni rocciose di granito potrebbero essersi formate oltre 620 milioni di anni fa, rendendo il nome abbastanza appropriato.

Fonte: AtlasObscura.com

PLAYAS DEL ESTE: LA PERLA DEL LITORALE CUBANO

19 Mar 2019 In: Cuba

Playas del Este, nell’area della capitale di Cuba, L’Avana, il luogo ideale per rilassarsi e godere di un panorama incantevole.

Le spiagge dell’incantevole località cubana di Playas del Este rappresentano una delle più belle e affascinanti mete turistiche dell’area de L’Avana, bellissima capitale della Repubblica di Cuba. Il litorale che ospita queste meravigliose spiagge incontaminate è situato a circa una ventina di chilometri da L’Avana, ed è facilmente raggiungibile in auto seguendo la strada litoranea in direzione est. Questo incantevole tratto di costa cubana rappresenta il luogo ideale per vivere piacevoli momenti di relax e di tranquillità in un contesto paesaggistico senza eguali.

L’area litoranea che prende il nome di Playas del Este si estende nella zona orientale della capitale, a partire dalla piccola località di Bacuranao sino all’affascinante area di Guanabo. Questa splendida porzione di costa non è caratterizzata dalla presenza di numerose infrastrutture turistiche, e questo la rende sicuramente più affascinante e interessante di altre battutissime aree della penisola caraibica. Le spiagge di Playas del Este sono infatti assai frequentate dagli abitanti della regione dell’Avana per via della vicinanza e dell’incantevole panorama che tutte offrono.

Una delle caratteristiche che contraddistinguono l’area di Playas del Este è l’atmosfera decadente e a tratti trascurata, sicuramente non levigata e turisticamente attraente come altre località note di Cuba. Se siete alla ricerca di splendidi resort e di comodità a portata di mano, questa non è l’area che fa per voi. Le spiagge di Playas del Este sono ampie, libere, e prive di grandi servizi, se non ristorantini e hotel malandati! Sicuramente qui a farla da padrone sono le lunghe spiagge bianche, le acque cristalline e il panorama mozzafiato.

L’area costiera di Playas del Este è costeggiata da bellissime pinete ombrose ed è suddivisa in diverse località balneari che coprono i circa dieci chilometri di litorale, presso il quale è possibile praticare numerose e divertenti attività sportive e ricreative, adatte anche ai più piccoli. In alcune delle spiagge è infatti possibile utilizzare i kayak, oppure dedicarsi allo snorkeling e all’immersioni subacquee. Si può inoltre praticare la pesca e andare a cavallo.

La prima delle spiagge che incontriamo è la già citata Playa Bacuranao, la quale presenta una graziosa baia con una incantevole spiaggia di sabbia bianca e soffice, frequentatissima dagli abitanti della zona. Nei pressi di questa spiaggia troviamo una bellissima caletta, poceta de Bacuranao, e i resti di un affascinante galeone del XVIII secolo. Playa Buracanao è molto apprezzata dagli amanti delle immersioni e dello snorkeling, proprio come la vicina spiaggia di Tararà, ben servita da servizi turistici e nota per i suoi fondali spettacolari!

Accanto a essa, procedendo verso est, ci imbattiamo in Playa Mégano, un’ampia spiaggia ben organizzata, presso la quale è possibile fruire di bar, negozi e di ombrelloni e di sedie sdraio per trascorrere lunghe giornate di mare! Questa spiaggia è contigua a Playa Santa María del Mar, considerata la più bella delle Playas del Este, caratterizzata da un incantevole paesaggio tropicale, incorniciato da palme e da un panorama senza pari. I circa tre chilometri di bianchissima spiaggia sono i più turisticamente attrezzati e frequentati dell’area.

Playa Santa María del Mar termina là dove inizia la foce del fiume Itabo, celebre area naturalistica nota per la sua grande varietà faunistica, per incantevole barriera corallina e per le sue incredibili paludi di mangrovie. Continuando il tragitto verso est troviamo la bella Playa Boca Ciega e infine Playa Guanabo, che prende il nome dall’omonimo villaggio periferico.

Fonte: SiViaggia.it

L’azienda italiana presenta Costa Venezia, ideata per soddisfare le richieste del ricco mercato crocieristico in Cina.

Costa Crociere ha presentato ufficialmente Costa Venezia in una cerimonia di battesimo che si tenuta a Trieste, e che lancia la prima nave progettata per il mercato cinese.

Costa Crociere ha dunque scelto la città di Trieste per la presentazione della splendida Costa Venezia, realizzata nello stabilimento Fincantieri di Monfalcone. L’intera città è stata invitata a prendere parte ai festeggiamenti per una nave unica per la compagnia, dal momento che si tratta del primo modello progettato appositamente per il vasto mercato crocieristico cinese.

Il programma è stato molto ampio e dettagliato, dal sorvolo della Pattuglia Acrobatica Nazionale alla cerimonia di battesimo presso lo splendido Teatro Rosso. Il tutto trasmesso live in Piazza Unità d’Italia grazie all’installazione di un mega schermo. Costa Crociere intende offrire ai propri ospiti orientali una riproposizione esatta dell’antica cultura veneziana e italiana. Gran parte degli elementi interni, infatti, richiamano celebri strutture come il teatro La Fenice. Mettere piede nell’atrio principale invece sarà un po’ come ritrovarsi nel centro di Piazza San Marco.

Alcuni tra i clienti più fedeli di Costa in Cina sono stati invitati alla cerimonia, tra i quali è stata selezionata una madrina, Gan Beiye. Circa 2mila ospiti provenienti da Cina, Corea del Sud e Giappone, così come ad alcuni Paesi europei. Organizzata per loro una cena di gala nella spettacolare area ristorante di Costa Venezia, che ripropone con dovizia di particolari la tipica architettura delle calli e dei campi veneziani.

Storia, cultura e arte s’intrecciano sapientemente in ogni angolo di questa splendida cattedrale sul mare, studiata per riuscire a stupire gli ospiti a bordo a ogni singolo passo. Dopo aver gustato dei piatti prelibati della tradizione italiana, ci si potrà infatti concedere momenti di assoluto relax tra i canali di questa Venezia in miniatura, che vanta anche delle vere e proprie gondole, realizzate dagli artigiani dello Squero di San Trovaso. Il 3 marzo, data nella quale Costa Venezia ha preso il largo, diretta in Grecia e in Croazia. Un breve tour per poi far ritorno a Trieste l’8 marzo, dando il via a un viaggio lungo 53 giorni, seguendo l’antico percorso di Marco Polo. I passeggeri saranno infatti trasportati attraverso il Mediterraneo, il Medio Oriente, il sud-est asiatico e l’Asia orientale, per poi approdare a Tokyo.

Fonte: SiViaggia.it

CASABLANCA: LA CITTA’ CHE NON DORME MAI!

18 Mar 2019 In: Marocco

La vivacità di Casablanca

Dai viali fiancheggiati da palme agli imponenti palazzi sede di prestigiosi uffici fino all’oceano Atlantico che si apre al mondo, Casablanca è il colosso economico del Marocco, una città vibrante che non si ferma mai.

Costruzioni moderne si fondono con quartieri affascinanti che riflettono il patrimonio culturale arabo-islamico e il retaggio dell’epoca coloniale della città. Prenditi il tempo di esplorarne tutte le sfumature. Scopri la medina, una delle più recenti del Marocco, e passeggia per il centro per ammirare gli edifici in stile art deco fino ad arrivare alla moschea Hassan II, una meraviglia architettonica costruita sull’acqua.

Moschea Hassan II

Lasciati affascinare dall’atmosfera festiva della città, fai un giro lungo la corniche, prova la vita notturna dei locali alla moda e partecipa a festival come il Casablanca Festival, il Jazzablanca o ancora il Tremplin L’Boulevard.

Il lungomare poi offre un tratto di spiagge strutturate per garantirti il massimo comfort. Scegli tra immersioni, jet skiing o nautica da diporto per rendere il tuo viaggio ancora più divertente.

È impossibile annoiarsi a Casablanca! Quando si tratta di cultura e relax, la Città Bianca non manca certo di attrazioni.

Fonte: visitmorocco.it

SAN PATRIZIO: IL MONDO SI TINGE DI VERDE!

17 Mar 2019 In: Irlanda

Il giorno più verde dell’anno è FINALMENTE arrivato!

Aspettiamo 365 giorni e ad un certo punto la festa più irlandese di tutte arriva! Il giorno di San Patrizio porta con sé un incredibile entusiasmo in Irlanda, ma anche fuori dall’isola. Scopriamo le tradizioni attorno a questa incredibile giornata!

Non c’è niente di simile. Il 17 marzo, l’isola d’Irlanda risuona al ritmo dell’energia e dell’eccitazione per i festeggiamenti di San Patrizio. Non solo l’Irlanda, ma il mondo intero si tinge di verde per festeggiare, quindi cosa aspetti? Appuntati quel trifoglio e unisciti al divertimento!

La festa di San Patrizio è la più grande celebrazione del mondo? Con le principali attrazioni mondiali che si illuminano brillando del colore dello smeraldo e con la gente di tutte le nazioni in strada a festeggiare, c’è proprio da crederci.

Questa piccola isola all’estremità occidentale dell’Europa è dove tutto ha avuto inizio ed è al centro delle celebrazioni globali che onorano il santo patrono. Si respira un’atmosfera molto artistica alla St. Patrick’s Day Parade a Galway e al Home of St. Patrick Festival ad Armagh dove l’eredità lasciata dal santo è molto forte.

E poi, ovviamente, c’è la grande festa lunga una settimana che è Festival di San Patrizio di Dublino, durante la quale puoi incontrare chiunque mentre partecipi ai festeggiamenti per il grande uomo, dal maestro Jedi Mark Hamill (Luke Skywalker) al cavaliere di Game of Thrones® Liam Cunningham (Ser Davos Seaworth). Vedete? Vi abbiamo detto che visitare l’Irlanda nel periodo di San Patrizio è qualcosa di veramente speciale!

Il mondo si tinge di verde per San Patrizio, e anche l’Italia!

Quest’anno il Colosseo a Roma, la Torre di Pisa, il Pozzo di San Patrizio, la Fortezza Albornoz e il Palazzo Municipale a Orvieto, Castel dell’Ovo e Castel Nuovo a Napoli, il Gazebo di Terrazza Mascagni e il Cisternino di città a Livorno, il Castello Aragonese e la Sala dei Bronzi di Riace e il Museo Archelogico di Reggio Calabria, insieme a più di 300 altri monumenti e siti in tutto il mondo si tingeranno di verde la notte del 17 marzo in onore del santo patrono dell’Irlanda, aderendo così all’iniziativa del Global Greening.

Fonte: ireland.com

Costruita nei cantieri Meyer di Turku, in Finlandia, la nuova ammiraglia di Costa Crociere, Costa Smeralda, è la prima nave alimentata a gas naturale liquefatto, il combustibile fossile più “pulito” al mondo. Entrerà in servizio nell’ottobre 2019.

Il taglio della prima lamiera è stato fatto qualche mese fa con una cerimonia direttamente nel cantiere finlandese, uno dei più grandi del mondo. A cui è seguito il varo tecnico durante il quale la nuova ammiraglia ha ufficialmente toccato il mare per la prima volta.

Con oltre 2.600 camere, la Costa Smeralda regalerà un vero e proprio “tour dell’Italia”, con tante aree dedicate al divertimento, al gusto e alle feste tipicamente nostrane.

Il nome della nave – Costa Smeralda – richiama una delle più belle mete turistiche della Sardegna. I nomi dei ponti e delle aree pubbliche sono dedicati a luoghi e piazze famose d’Italia.

La nave avrà 11 diversi ristoranti, 19 bar, una splendida area spa con 16 sale riservate ai trattamenti, un parco acquatico con scivoli, quattro piscine e un’area interamente dedicata ai bambini.

La nave Costa Smeralda avrà anche il suo museo, il CoDe – Costa Design Museum -, dedicato all’eccellenza del design italiano.

Il battesimo di Costa Smeralda verrà celebrato in grande stile a Savona il 3 novembre 2019. La crociera inaugurale di sei giorni partirà dal porto ligure il 4 novembre, per poi dirigersi verso Barcellona, Marsiglia e Civitavecchia.

Costa Smeralda debutterà con una crociera inaugurale di 15 giorni da Amburgo a Savona. L’itinerario prevederà due giorni di sosta in alcune delle città europee più ricche di storia e di cultura, tra cui Amburgo, Rotterdam, Lisbona, Barcellona e Marsiglia.

Costa Smeralda continuerà poi a navigare nel Mediterraneo occidentale fino ad aprile 2021, offrendo crociere di una settimana con scali a Savona, Marsiglia, Barcellona, Palma di Maiorca, Civitavecchia e La Spezia.

Fonte: SiViaggia.it

Ultime novità dal The Brando resort – l’isola privata di Marlon Brando!

TETIAROA E’ ORA UTILIZZATA COME LABORATORIO VIVENTE PER L’ERADICAZIONE DELLE ZANZARE

Il dottor Hervé Bossin, scienziato e ricercatore di entomologia, specialista nello studio degli insetti, ha lavorato per 10 anni al programma di controllo della popolazione delle zanzare a Tetiaroa. Con un’opportunità unica di mettere in pratica le scienze di laboratorio in un caso di studio della vita reale, questo programma pionieristico ha dimostrato la sua efficienza sull’atollo e sta per essere implementato su scala più ampia. Questo nuovo progetto basato su un’isola mira a sradicare la popolazione di zanzare, al fine di prevenire qualsiasi futuro focolaio di malattie provocate da questi insetti, sperando che possano essere considerate un ricordo del passato entro i prossimi 10 anni.

VARUA TE ORA POLYNESIAN SPA

Il Fare Manu, che significa Nido di Uccelli in Tahitiano, si annida come un bozzolo a 6 metri dal suolo, sospeso in un baldacchino tra cielo e terra. Questa incredibile posizione promette un’esperienza divina e indimenticabile da condividere con chi ti sta più a cuore.

Partendo all’aperto, gli ospiti potranno rilassarsi con un massaggio alla testa e ai piedi, accompagnato dai suoni strumentali di un tradizionale vevo polinesiano (flauto nasale).

Una volta nel nostro Bird Nest, gli ospiti si dedicheranno a uno scrub per il corpo al cocco e alla sabbia nera, che prepara la pelle per i benefici di un massaggio polinesiano con il nostro esclusivo Kahaia Monoï. Una cura del viso pura e naturale con olio di cocco vergine, cristalli di zucchero e miele metterà gli ospiti in totale beatitudine. Gli ospiti potranno poi scoprire il nostro Bagno Sacro della Regina, un indulgente doppio bagno decorato con fiori locali, luci e musica, concludendo questa esperienza di puro relax.

SOSTENIBILITÀ IN AZIONE

Dal momento dell’apertura del resort nel luglio 2014, sono stati installati dispenser per il bagno in tutte le ville per consentire ai nostri ospiti di godere di servizi di lusso ecologici (shampoo, balsamo, gel doccia, crema per il corpo) evitando i relativi rifiuti di plastica indotti dalle bottiglie di plastica monouso. Dopo un’implementazione definitiva presso il resort, lo stesso processo viene applicato alle lussuose proprietà InterContinental gestite da Pacific Beachcomber, S.C., nel tentativo di ridurre i rifiuti di plastica su larga scala. Nel 2017, il consumo annuale di bottiglie di plastica per questi servizi nelle quattro proprietà InterContinental ha superato circa 3 tonnellate di plastica (oltre 200.000 bottiglie), che ora vengono evitate e sostituite da soluzioni sostenibili!

CONSERVAZIONE

Quando The Brando ha ottenuto la certificazione LEED Platinum nel 2016, è diventato il primo e unico progetto a ottenere questa certificazione in Polinesia Francese! Il sistema di valutazione LEED (Leadership in Energy and Environmental Design), sviluppato dal US Building Council (USGBC) degli Stati Uniti, prende in considerazione i problemi ambientali e di salute umana nel determinare gli hotel e gli edifici affinché siano rispettosi dell’ambiente. La certificazione implica l’implementazione di strategie e soluzioni pratiche e misurabili nello sviluppo di siti sostenibili, risparmio idrico, efficienza energetica, selezione dei materiali e qualità ambientale interna. Fai una visita “Green Tour” durante il tuo soggiorno al resort per saperne di più sugli sforzi e le politiche implementate in loco!

Tetiaroa The Brando:
È l’idea del paradiso in tutti i sensi!

Fonte: The Brando Resort


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