IL TRENO DELL’ARTE

26 Set 2018 In: India

Le Ferrovie Indiane chiamano gli artisti locali
a decorare i treni dismessi.

 

In India è stato ribattezzato “il treno dell’arte” e tutti i passeggeri non hanno dubbi: “lo amiamo”, dichiarano a gran voce sui social condividendo fotografie e selfie.

La ricetta, come accade spesso in questi casi, è semplice: un treno dismesso, il desiderio di rimodernare un’intera rete ferroviaria e dare servizi migliori ai viaggiatori. Ed ecco che l’Indian Railways decide di investire nella cultura chiedendo ad alcuni artisti di decorare i treni frequentati da milioni di pendolari. Anche se per il momento è solo un progetto pilota, si parte con il Bihar Sampark Kranti Express che collega Darbhanga a New Delhi.

Lo scorso giugno, sono stati chiamati alcuni artisti locali che, seguendo la tradizione Madhubani, hanno realizzato sulla superficie dei treni diversi disegni geometrici. Si tratta di dipinti prodotti attraverso l’ausilio di dita, ramoscelli, pennelli, penne e fiammiferi e con tinture di pigmenti naturali. “Questo è il primo treno ad ottenere una ristrutturazione così completa che mostri opere d’arte tradizionali”, ha commentato RK Jain, direttore della divisione della ferrovia di Samastipur. “Questo progetto fa parte di un esperimento più ampio per promuovere l’arte e la cultura presso un pubblico di non addetti ai lavori, per mostrarne anche le diverse sfumature”.

 

Fonte: Artribune

Bora Bora

Romanticismo. Sale dalle profonde acque blu cobalto attraverso le sfumature più chiare della laguna e va su fino all’aria che circonda Bora Bora. Il suo tocco sulla brezza marina mette un fremito sulla pelle. E la sua forza riempie ogni battito del cuore. Con un breve volo di 50 minuti da Tahiti o Moorea, Bora Bora, con la sua laguna che sembra la tavolozza di un pittore fatta di azzurri e verdi brillanti, è amore a prima vista. I romantici di tutto il mondo celebrano quest’isola dove i crinali lussureggianti e le vallate del monte Otomanu esplodono di fiori di ibisco, mentremotu ricoperti di palme circondano la luminosa laguna come una sottile collana.

Le perfette spiagge di sabbia bianca lasciano spazio alle acque celesti dove i colorati pesci tropicali animano i giardini di coralli e le mante giganti vi sfrecciano accanto. Potrebbe essere definita il centro dell’universo romantico dove i resort e le spa di lusso punteggiano l’isola con bungalow sull’acqua, ville con il tetto di paglia e un ambiente da favola. Semplicemente, Bora Bora è la più bella isola del mondo.

Una Laguna Straordinaria

Bora Bora è un vulcano che sorge in una delle lagune più belle al mondo, con infinite sfumature di blu, dalla più leggera alla più profonda. L’enorme motu di spiagge bianche delineate da palme da cocco circonda la laguna cristallina popolata da una miriade di pesci e coralli dai colori meravigliosi. L’armonia dello scenario è perfetta.

Un Paradiso sull’acqua

Un pacifico paradiso sulla laguna. I bungalow sospesi sull’acqua sono un’attrazione imperdibile di Bora Bora e Le Isole di Tahiti. Da queste suite costruite sulla laguna è possibile godere dei magnifici colori delle acque e di tramonti indimenticabili. Ideati e costruiti secondo lo stile tahitiano, questi bungalow offrono un accesso diretto alla laguna che si trova proprio sotto di loro e promettono un autentico “nido” in cui rilassarsi!

Innumerevoli Attività

Laguna significa mondo sottomarino: a Bora Bora, questo mondo è particolarmente affascinante. La laguna ospita mante, squali e pesci Napoleone che potrete ammirare durante le vostre immersioni subacquee, immersioni con casco da palombaro e a bordo di navi con il fondo trasparente. Vi sono molte opportunità per esplorare la laguna, il motu e l’oceano (battute di pesca, crociere, moto d’acqua, kite boarding, paddle boarding, gite in canoa a bilanciere…), ma anche l’entroterra (escursioni in jeep, escursioni a piedi, …).

Un’autentica perla nell’Oceano!

 

Fonte: Tahititourisme,it

Una crociera di lusso della durata di 5 mesi vi porterà in giro per il mondo tra safari, esplorazioni di grotte, siti UNESCO e spiagge da favola!

Un giro del mondo in crociera in 146 giorni? Tra due anni sarà possibile. La compagnia di crociere di lusso Seabourn ha annunciato che dal 2020 partirà la prima crociera mondiale che toccherà tutti e 5 i continenti!

Il viaggio si chiamerà “Destinazioni straordinarie” e salperà il 4 gennaio 2020 da Miami, in Florida. In quasi 5 mesi toccherà 62 porti prima di raggiungere l’ultima tappa, San Francisco, il 28 maggio.

La crociera effettuerà soste nelle principali città di 26 Paesi, tra cui Cape Town, Durban, Matras, Ho Chi Minh e Sydney, ma anche destinazioni meno note, come Mindelo a Capo Verde e la città di Luderitz in Namibia.

Tra le soste, meritano una segnalazione Hamilton Island, un vero paradiso naturale in Australia, con le sue spiagge incontaminate e le barriere coralline, e l’isola di Praslin, nelle Seychelles, ideale per gli amanti delle immersioni.

Non mancano le escursioni facoltative straordinarie, tra cui la possibilità di partecipare a un safari a Mombasa e Durban o fare snorkeling nella Grande Barriera Corallina. Oppure potrete andare con gli chef di bordo a fare acquisti al mercato di Phuket.

Seabourn collabora con i tour operator dell’UNESCO per portare i passeggeri in alcuni dei luoghi più belli del pianeta, dichiarati Patrimonio dell’Umanità. Tra questi, l’isola di Mozambico, con la città fortificata del XVI secolo che era un’antica base commerciale portoghese, o Puerto Princesa, nelle Filippine, dove c’è il Parco Nazionale del Fiume Sotterraneo, che dal 2012 fa anche parte delle nuove sette meraviglie del mondo.

Il viaggio si svolgerà a bordo della Seabourn Sojourn, che può contenere fino a 450 ospiti. Naturalmente, i servizi offerti a bordo saranno di lusso estremo: caviale, vini esclusivi, specialità della cucina locale, lezioni di cucina con chef famosi e tornei di bridge, wi-fi illimitato, servizio di lavanderia illimitato.

Per partecipare al giro del mondo in crociera in 146 giorni, le tariffe partono da un costo di 66.999 dollari a persona, poco più di 57.000 euro. Il prezzo include la sistemazione in camera doppia, tasse incluse e le spese portuali. Chi non riuscisse ad avere 146 giorni consecutivi a disposizione, può dividere il viaggio in due tranche.

 

 

Fonte: SiViaggia It

Ramses II

Eccezionalmente longevo, visse per 91 anni e governò per quasi sette decenni caratterizzando un’epoca con importanti cambiamenti politici e artistici che hanno lasciato un’impronta indelebile nel Paese.

Ancora in vita entrò nella leggenda avendo dato prova di straordinario coraggio durante le battaglie, avendo lavorato incessantemente per il miglioramento della vita dei suoi soldati, della sua numerosa famiglia e dei suoi sudditi, nonché avendo edificato innumerevoli meravigliosi monumenti e templi che ancora oggi testimoniano la grandezza della sua persona.

Possente guerriero, alto 185 cm, aveva un portamento regale con il naso aquilino e occhi quasi a mandorla incastonati in un volto ovale con labbra carnose, zigomi alti e mascella ben definita. Aveva la pelle bianca e i capelli erano di colore rosso fulvo, cosa molto rara in quel territorio, che incuteva timore e rispetto in quanto il rosso era il colore attribuito a Seth, il dio del caos, delle tempeste e della violenza.

Aveva un atteggiamento orgoglioso e ostinato
che esprimeva un’aria di suprema maestà!

Sin da piccolo, il padre, il faraone Seti I, lo scelse come principe ereditario, educandolo in ambito militare e conducendolo con sé durante le visite ufficiali e ai cantieri regali, permettendogli di acquisire capacità e potere. Si racconta che Seti I apparve in pubblico con il piccolo tra le braccia e disse “Fatelo apparire come un re, affinché io possa vedere tutta la sua bellezza, mentre sono ancora in vita!
Gli posò la Grande Corona sulla fronte, mentre ribadiva che “sarà Ramses II a dirigere il Paese, ad occuparsi dei pubblici affari e a comandare il popolo”…. grandissimo era l’amore per il figlio!
Gli costruì un palazzo e scelse mogli e concubine cresciute nell’harem reale.

La regina madre Tuia ricevette particolari onori dall’amato figlio che la assimilò ad Hathor, dea dell’amore e della maternità che si credeva accogliesse le anime nell’aldilà.

Si ritiene che Ramses II, per affermare di essere un semidio predestinato a regnare, elevò l’origine dei genitori, rappresentandone la discendenza divina in molti monumenti e templi. Egli si celebrò come figlio di Amon, il Dio creatore e Tuia, essendo amata e desiderata dal Dio supremo, venne fortemente venerata.

La prima moglie, Nefertari, fu la prediletta del faraone, la più amata, a tal punto da dedicarle uno dei due templi ad Abu Simbel, scolpiti nella roccia per essere destinati all’eternità. Donna di grande intelligenza e bellezza, era in grado di leggere e scrivere i geroglifici egizi e rivestì un ruolo chiave nella vita diplomatica del Paese. Sposò Ramses II da giovanissima e diede alla luce diversi figli. Nefertari si occupava prevalentemente della zona a sud del Paese, mentre la seconda moglie, Isonofret, di quella a Nord, ricoprendo anch’essa un ruolo importante a corte.

Molte furono le altre spose del potente Ramses II, che erano le prime Spose Reali della XIX dinastia equiparate al moderno concetto di “regina consorte”.
Il matrimonio con la principessa Maathorneferura, ebbe uno scopo politico volto a consolidare il trattato di pace con il re Ittita Hattušili III, suo padre. Si narra che la sposa arrivò in Egitto, per essere introdotta al faraone, con un’imponente cerimonia e una ricchissima dote e che fu onorata come una dea!

Quando Ramses II morì, fu sepolto nella Valle dei Re, dopo che furono celebrati i riti della mummificazione. Nella tomba vennero posti i preziosi sarcofagi e il corredo funebre che, secondo le credenze, avrebbe accompagnato il defunto sovrano nell’aldilà.

La mummia di Ramses II è custodita al Museo Egizio del Cairo, a testimonianza della sua grandezza e immortalità!

Bora Bora

Romanticismo. Sale dalle profonde acque blu cobalto attraverso le sfumature più chiare della laguna e va su fino all’aria che circonda Bora Bora. Il suo tocco sulla brezza marina mette un fremito sulla pelle. E la sua forza riempie ogni battito del cuore. Con un breve volo di 50 minuti da Tahiti o Moorea, Bora Bora, con la sua laguna che sembra la tavolozza di un pittore fatta di azzurri e verdi brillanti, è amore a prima vista. I romantici di tutto il mondo celebrano quest’isola dove i crinali lussureggianti e le vallate del monte Otomanu esplodono di fiori di ibisco, mentremotu ricoperti di palme circondano la luminosa laguna come una sottile collana.

Le perfette spiagge di sabbia bianca lasciano spazio alle acque celesti dove i colorati pesci tropicali animano i giardini di coralli e le mante giganti vi sfrecciano accanto. Potrebbe essere definita il centro dell’universo romantico dove i resort e le spa di lusso punteggiano l’isola con bungalow sull’acqua, ville con il tetto di paglia e un ambiente da favola. Semplicemente, Bora Bora è la più bella isola del mondo.

Una Laguna Straordinaria

Bora Bora è un vulcano che sorge in una delle lagune più belle al mondo, con infinite sfumature di blu, dalla più leggera alla più profonda. L’enorme motu di spiagge bianche delineate da palme da cocco circonda la laguna cristallina popolata da una miriade di pesci e coralli dai colori meravigliosi. L’armonia dello scenario è perfetta.

Un Paradiso sull’acqua

Un pacifico paradiso sulla laguna. I bungalow sospesi sull’acqua sono un’attrazione imperdibile di Bora Bora e Le Isole di Tahiti. Da queste suite costruite sulla laguna è possibile godere dei magnifici colori delle acque e di tramonti indimenticabili. Ideati e costruiti secondo lo stile tahitiano, questi bungalow offrono un accesso diretto alla laguna che si trova proprio sotto di loro e promettono un autentico “nido” in cui rilassarsi!

Innumerevoli Attività

Laguna significa mondo sottomarino: a Bora Bora, questo mondo è particolarmente affascinante. La laguna ospita mante, squali e pesci Napoleone che potrete ammirare durante le vostre immersioni subacquee, immersioni con casco da palombaro e a bordo di navi con il fondo trasparente. Vi sono molte opportunità per esplorare la laguna, il motu e l’oceano (battute di pesca, crociere, moto d’acqua, kite boarding, paddle boarding, gite in canoa a bilanciere…), ma anche l’entroterra (escursioni in jeep, escursioni a piedi, …).

Un’autentica perla nell’Oceano!

 

Fonte: Tahititourisme,it

ITINERARIO ENOTURISTICO IN CATALOGNA

24 Set 2018 In: Spagna

In questa zona della Catalogna, situata tra le pianure della costa mediterranea e la sierra pre-litorale, si producono vini di altissima qualità, celebri in tutto il mondo. Ed è anche qui che si produce un vino di fama universale: il cava. Attraverso l’itinerario enoturistico e del cava del Penedès scoprirai una terra, baciata dalla natura, ricca di arte e cultura. Un paesaggio disegnato da vigneti e cantine, che ti regalerà esperienze ed emozioni indimenticabili.

Questo itinerario si snoda nella regione della Catalogna e ti permetterà di vivere l’esperienza della vendemmia nel modo migliore. Nei mesi di settembre e ottobre le cantine e le strutture di alloggio organizzano numerose attività che ti consentiranno di conoscere il processo completo di elaborazione del vino e le tecniche impiegate per ottenere un prodotto di eccellente qualità.

Potrai farlo, ad esempio, nelle cantine di Castellroig e Cavas Nadal, dove ti programmeranno un’intera giornata all’insegna dell’enoturismo con degustazioni, visite al Museo della Cultura del Vino della Catalogna (Vinseum) e alle cantine di Parés Baltà e Can Feixes. Inoltre la cantina Jean Leon organizza seminari ludici dove imparerai a differenziare i vini in base al loro aroma. Un’altra proposta consiste nel completare il percorso tra i vigneti di Sant Sadurní, da molti riconosciuta come la capitale del Cava. L’enoteca Cal Feru ti propone una visita di cantine come quella di Vilarnau. Inoltre nel mese di ottobre Sant Sadurní celebra la Settimana del Cava.

Sant Sadurní d’Anoia e Vilafranca del Penedès sono le località più importanti dell’itinerario. Da secoli il vino ha segnato la storia e l’economia di questa regione della Catalogna. Vigne e cantine si fanno posto tra borghi, masserie e nuclei abitati di origine medievale. Qui si sono succedute varie popolazioni che hanno lasciato un patrimonio inestimabile di arte e cultura, meritevole di visita.

 

Fonte: Instituto de Turismo de España – Turespaña

Visita al telescopio Subaru sulla sommità del vulcano, spento, Manua Kea a 4200 metri di altitudine
nell’isola di Big Island alle Hawaii.

Il tour, della durata di 40 minuti, ti porterà a vedere uno dei più potenti telescopi astronomici del mondo!!!

La visita al Subaru Telescope ti farà letteralmente uscire dalla Terra!
Mauna Kea, sull’isola di Hawaii, è considerata uno dei migliori siti al mondo per la ricerca astronomica. Tredici osservatori gestiti da 11 Paesi sono raggruppati sulla sua sommità, ma il Subaru Telescope, parte dell’Osservatorio Nazionale Astronomico del Giappone, è l’unico che offre al pubblico regolari visite guidate.

In piedi su una piattaforma a 12 metri di altezza, vedrai il telescopio a infrarossi ottici, che è tra i più grandi del suo genere al mondo. Con uno specchio primario dal peso di 22,8 tonnellate e 8 metri di diametro, può catturare immagini di corpi celesti fino a 12,88 miliardi di anni luce di distanza.

La cupola cilindrica che ospita il telescopio è in alluminio e riflette i raggi del sole. Ciò aiuta a mantenere la temperatura interna tra 0 e 4 gradi centigradi, che è coerente con le temperature notturne in cima al Mauna Kea. Durante le osservazioni le immagini possono risultare sfocate in caso di differenza troppo ampia tra la temperatura interna e quella esterna… quindi vestiti di conseguenza!

Ci vogliono circa quattro ore di guida salendo dal lato ovest di Big Island fino alla vetta del Mauna Kea, inclusi almeno 45 minuti di tempo per una sosta intermedia necessaria per l’acclimatazione presso l’Onizuka Center for International Astronomy’s Visitor Information Station, situato ad un’altitudine di circa 2850 m.
Da questo punto di osservazione di sera il cielo offre uno spettacolo mozzafiato della volta celeste.
Avrai bisogno di organizzare il tuo mezzo di trasporto, noleggiando un veicolo a quattro ruote motrici (obbligatorio) o utilizzando un autista e un van fornito da un tour operator autorizzato.

I tour del Subaru Telescope sono disponibili solo su prenotazione. Non sono aperti a persone in stato di gravidanza, di età inferiore ai 16 anni o che abbiano problemi di salute (ad esempio, condizioni cardiache e respiratorie compromesse o in sovrappeso), che rendono tali soggetti a rischio in altitudine. A costoro si consiglia di non superare il Visitor Information Station Onizuka.
I subacquei devono aspettare almeno 24 ore dopo la loro ultima immersione prima di salire sulla sommità.
È consentito un massimo di otto persone per ogni tour e le prenotazioni devono essere effettuate online con almeno una settimana di anticipo sul sito www.subarutelescope.org – visiting Subaru. Gli orari dei tour per ogni mese sono pubblicati online con tre mesi di anticipo.
Fonte: Hawaii Magazine – foto di D. Lynne/Getty

Nayarit: ti aspetta un tesoro sbalorditivo!

Le parole evocano il senso di una porta esotica. Situato a pochi minuti a nord dell’aeroporto internazionale di Puerto Vallarta, Riviera Nayarit è la destinazione balneare più recente del Messico, con 200 miglia di costa pacifica incontaminata punteggiata da dozzine di cittadine costiere e pueblos con vette lussureggianti, santuari naturali, sabbia dorata, spiagge orlate di palme e resort di lusso.

Incastonata tra l’Oceano Pacifico e le montagne della Sierra Madre occidentale, questo straordinario tesoro è il nuovo paradiso delle vacanze in Messico! Nayarit è una meraviglia tropicale ed offre cieli intensi, montagne color smeraldo, una vegetazione abbondante e infinite belle spiagge dorate per un’esperienza indimenticabile.

Ciò che più amano i turisti sulla Riviera Nayarit è che questa parte del Messico è caratterizzata da un clima prevalentemente sub-umido e una temperatura media annuale di 25° C. Il novanta percento dell’anno è caratterizzato da raggi luminosi. Questo crea l’ambiente ideale per la crescita di una flora esuberante che assume intensi colori e dipinge magnificamente la terra.

Su ogni spiaggia del Nayarit, in ogni piccola città della costa del Pacifico, la vegetazione lussureggiante del Messico, le straordinarie specie animali e la bellezza della natura ti lasceranno completamente meravigliato.

C’è qualcosa di speciale: le persone, i costumi e la storia arricchiranno la tua visita dato che avrai l’opportunità di conoscere direttamente la cultura e le tradizioni della regione e di praticare innumerevoli attività che ti permetteranno di entrare in contatto con il territorio.

Esplora musei messicani e siti archeologici e approfondisci le opere di scrittori, scultori e artigiani che rappresentano lo spirito di queste terre. E, per completare la tua avventura culturale e storica, non dimenticare di visitare i siti archeologici di Altavista, situati nel comune di Compostela, e Los Toriles, a Ixtlán del Río.

 

Fonte: CVB Riviera Nayarit

Carnevale di Nizza “Re del Cinema”
dal 16 febbraio al 2 marzo 2019

In occasione del centenario dei famosi Studios de la Victorine creati nel 1919, anche il Carnevale di Nizza vuole celebrare l’evento dal 16 febbraio al 2 marzo 2019. In questa 135a edizione l’immaginazione regnerà incontrastata con questo Re, specchio dei suoi tempi, in una versione burlesca e festosa che darà vita a uno spettacolo veramente vivace!

In contemporanea con queste festività, il periodo di Carnevale costituisce anche una meravigliosa opportunità di scoprire la città metropolitana Nice Côte d’Azur in inverno: il clima mite, la luminosità del cielo e l’art de vivre della Costa Azzurra. Luoghi naturali, vita culturale e artistica e specialità gastronomiche offrono un’ampia gamma di emozioni.

 

 

Fonte: Ufficio del Turismo e dei Congressi di Nizza – Carnevale di Nizza

 

Dalle tende, ai tappeti, alle cinture per le selle di cammello, questa tecnica di tessitura tradizionale è fondamentale per la cultura e lo stile di vita dei beduini.
Nelle terre scarsamente ricche della penisola Arabica, l’ingegnosità dei beduini è emersa nell’arte di Al-Sadu, la tecnica tradizionale di tessere i peli dei cammelli e la lana di capre e pecore in tessuti per coperte, tappeti, cuscini, tende e le decorazioni di selle di cammello e cinture.

 

 

Al-Sadu detiene un posto di particolare onore nella società degli Emirati, riconosciuto per il suo ruolo essenziale nella vita beduina e come un esempio tangibile di adattamento e creatività. Rappresenta anche uno dei più preziosi contributi economici che le donne apportano alla loro società. Al-Sadu ha anche svolto un ruolo centrale nella vita sociale delle donne tradizionali degli Emirati.

Il processo Al-Sadu inizia con il taglio di peli di lana e di capra e la raccolta di peli di cammello. La lana o i peli vengono quindi ordinati in base al colore e alla lunghezza. Il processo di pulizia inizia con i peli soffiati e scossi per liberarli da qualsiasi sostanza vegetale, spine, polvere o terreno. Viene quindi pettinato. Il processo continua con la pulizia con acqua calda o fredda tre o più volte usando argilla, cenere, sapone o polvere speciale Al-Sadu come detergente.  
Successivamente, i peli o la lana vengono fatti filare usando un fuso a goccia, poi tinti – spesso in colori vivaci – usando piante e spezie locali disponibili negli Emirati Arabi Uniti, come l’henné, la curcuma, lo zafferano, il cactus e l’indaco. I colori tradizionali Al-Sadu sono nero, bianco, marrone, beige e rosso.

Il filato viene quindi tessuto su un telaio a pavimento fatto di legno di palma o giuggiola. Quando è richiesta una grande quantità di materiale Al-Sadu, come per una tenda o l’uso in occasione di un matrimonio, verranno utilizzati telai multipli. 
Tradizionalmente, i tessitori si riunivano in piccoli gruppi per girare e tessere, scambiarsi notizie di famiglia e cantare o recitare di tanto in tanto poesie.

 

 

DISEGNI E MOTIVI

Elementi dell’ambiente del deserto e altri aspetti importanti della vita beduina sono spesso incorporati nelle decorazioni, nei simboli, nelle forme e nelle iscrizioni di Al-Sadu. Motivi comuni includono modelli geometrici che evocano le praterie ondulate della regione e le dune di sabbia, palme e fiori, cammelli, pecore e falchi, versetti coranici, moschee e i nomi delle tribù. Questi motivi possono simboleggiare ideali specifici. Ad esempio, una catena con anelli sovrapposti simboleggia l’unità e la coesione tra i membri di una tribù. 
I nomi dei motivi Al-Sadu più frequentemente usati sono: Il disegno dei maestri, il disegno dell’albero, il modello di Al Owerayan, il disegno della pelle maculata, il design delle munizioni, il disegno del grano, il design di Asnan Al Khail (denti da cavallo) e Schema di Ain Al Ghadeer.

 

 

Fonte: Abu Dhabi Culture & Tourism

 


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