La famosa e amata artista colombiana ha un programma fittissimo di concerti che la impegneranno in America Centrale e Latina a partire dal prossimo 11 Ottobre, con ben quattro date in Messico, fino al 3 Novembre quando concluderà il suo tour in Colombia, passando per il Brasile, l’Argentina, il Cile, l’Ecuador e la Repubblica Dominicana.
Fonte: Shakira.com ed Ente Turismo Repubblica Dominicana
La Qatar Airways ha annunciato il lancio di voli diretti per Da Nang, in Vietnam, a partire dal 19 dicembre 2018. La splendida città costiera sarà la terza destinazione vietnamita all’interno della rete globale in rapida espansione della pluripremiata compagnia aerea.
I quattro voli settimanali saranno serviti da un Boeing 787-8, con 22 posti in Business Class e 232 posti in Economy Class.
Da Nang, una delle più grandi città del Vietnam, è nota per le sue spiagge sabbiose e la sua straordinaria storia come porto coloniale francese. Questa incantevole città offre magnifiche viste sulla baia di Da Nang e sulle sue meravigliose montagne di marmo, rendendola una destinazione ideale per una rilassante vacanza estiva.
La Qatar Airways ha, inoltre, annunciato il lancio di voli diretti verso la seconda città del Kenya, Mombasa, consentendo ai vacanzieri internazionali di raggiungere più facilmente le splendide coste del Paese. Il nuovo servizio prevede 4 voli settimanali verso la seconda destinazione keniana di Qatar Airways, oltre ai voli già esistenti per la capitale Nairobi.
La nuova tratta Doha – Mombasa, disponibile a partire dall’11 dicembre 2018, prevede un tempo di volo di poco più di sei ore e sarà operata da un Airbus A320, con 12 posti in Business Class e 120 posti in Economy Class.
Fonte: Qatar Airways It
Annidata nella zona nordoccidentale degli Stati Uniti giace una regione piena di meraviglie naturali spettacolari, esperienze culturali illimitate e destinazioni iconiche da non perdere. Il Grande West Americano: avventuroso, genuino e accogliente.
Mentre il parco è aperto tutto l’anno, la famosa strada Going-to-the-Sun è aperta dal tardo Giugno fino a metà Ottobre, meteo permettendo. All’interno del parco si possono utilizzare tour guidati inclusi i Red Bus Tours, i Sun Tours, i tour in barca, escursioni guidate ed equitazione.
L’autunno nel Western Glacier County nel Montana è uno dei periodi migliori in cui i visitatori possono esplorare la destinazione più iconica del luogo, il Glacier National Park.
E’ un momento perfetto per pianificare una visita e offre le migliori opportunità per osservare la fauna selvatica all’interno e intorno al Glacier National Park.
Western Montana’s Glacier Country
4852 Kendrick Place, Suite 101
Missoula, MT 59808 USA
Fonte: Visit TheUSA – The Great American West
Il caffè è parte integrante dell’ospitalità araba e le tradizioni a esso associate sono autentiche per il retaggio della regione.Servire caffè arabo agli ospiti è un importante elemento di ospitalità nella società araba e negli Emirati e un atto simbolico di generosità. Il caffè arabo – pronunciato “gahwa” nel dialetto arabo degli Emirati – è stato per secoli una parte centrale della cultura araba e la preparazione e il servizio sono caratterizzati da elaborate tradizioni e rituali.
In passato, i beduini producevano il loro caffè in un camino rudimentale scavato nel terreno. Nel tempo, questo fu sostituito dal kuwar, un pozzo di argilla con una stufa fatta di ciottoli e lastre di pietra. Nelle case o nelle tende, il kuwar risiede in un angolo del Majlis e accanto a esso c’è un contenitore di legna da ardere e un posto per la persona che prepara il caffè.
Il processo per trasformare i chicchi in caffè comprende diversi passaggi, tra cui la cernita, il lavaggio, l’essiccazione e la torrefazione dei chicchi fino a quando diventano rossi o marroni. I chicchi tostati sono macinati e filtrati per produrre un caffè aromatico intensamente aromatizzato.
Gli utensili per la preparazione del caffè sono chiamati Ma`ameel e comprendono attrezzature speciali, principalmente al tawa, un ampio tegame circolare per arrostire i chicchi di caffè, al mihmas, un cucchiaio per mescolare i chicchi e un morsetto di ferro per posizionare e distribuire le braci all’interno della stufa.
Il dallah è un importante utensile nel processo di produzione del caffè. Progettati e decorati in modo speciale, i tre tipi di dallah sono utilizzati per preparare e servire il caffè arabo: dallat al khamrah (un grande recipiente per bollire caffè e cardamomo), dallat al talgeemah (un recipiente di medie dimensioni per filtrare il caffè) e dallat al mazalah (una piccola caffettiera da cui viene servito il caffè).
Il servizio del caffè arabo è guidato da un’elaborata etichetta sia per colui che serve, che per l’ospite e per chi ospita. Ad esempio, colui che serve deve tenere il dallah con la mano sinistra, con il pollice rivolto verso l’alto e tenere la tazza con la mano destra. Allo stesso modo, l’etichetta per l’ospite prevede di usare la mano destra sia per ricevere che restituire la tazza al cameriere.
L’ospite più importante o più vecchio viene servito per primo e la tazza viene riempita solo per un quarto. Successivamente può essere riempita di nuovo. La pratica comune è di bere almeno una tazza, ma non più di tre. Il caffè arabo è fatto e apprezzato da uomini e donne di tutti i segmenti della società, in particolare in casa.
Il caffè arabo simboleggia la generosità e l’ospitalità così apprezzate nella società degli Emirati nella misura in cui è saldamente radicato nella tradizione degli Emirati.
Riflettendo l’importanza culturale di questa bevanda, gli Emirati Arabi Uniti, l’Arabia Saudita, il Sultanato di Oman e il Qatar hanno inserito il caffè arabo nel 2015 nella Lista dei rappresentanti del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità – UNESCO.
Fonte: Abu Dhabi Culture & Tourism
Fonte: visitflanders
I raggi di sole filtrano attraverso le nuvole sospese sulle cime montagnose, disegnando un paesaggio delicato e irreale. Isole alte e lussureggianti emergono dall’Oceano Pacifico, una terra di storie e leggende, affascinanti ed indimenticabili. Benvenuti nella “Terra degli Uomini”, le Isole Marchesi. Situate a 1.500 km a nordest di Tahiti, si estendono su 12 isole di cui solo 6 sono abitate.
Incorniciata tra scogliere imponenti, le coste sono una miscela di spiagge nere e baie paridisiache. Tra lussureggianti foreste pluviali, dove giacciono migliaia di resti pre-europei e vivono cavalli e capre. La natura è selvaggia e il suo fascino ancora più forte. Dalla valle di Taipivai fino alla baia di Hatiheu da Anaho a Hakaui (Vaipo, la più alta cascata de Le Isole di Tahiti), il viaggiatore è invitato ad ammirare le meraviglie naturali e culturali. Gli abitanti delle Marchesi sono considerati i più abili artigiani di tutta la Polinesia Francese: grandi e bellissime incisioni, bellissimi tatuaggi, gioielli sorprendenti, testimonianze del famoso talento di questo popolo.
Questa è la storia di un marinaio che voleva scappare da una barca, una barca che detestava. Egli sbarcò di nascosto su un’isola dura e impenetrabile. Girovagò da solo, ma presto fu accolto dalla tribù dei Taipi. Il marinaio aveva paura che fossero cannibali. Non solo lo trattarono bene, ma gli permisero anche – primo europeo in assoluto – di scoprire la loro comunità. Era il 1842. Oggi, seguendo le sue orme, c’è un pellegrinaggio mistico tra centinaia di resti della valle (tiki, petroglifi…) in un’atmosfera senza tempo.
Benché Nuku Hiva non sia una delle principali destinazioni per le immersioni, è di fatto molto emozionante. L’isolamento geografico dell’isola ha permesso alla biodiversità di svilupparsi. Nell’oceano aperto si incontrano in abbondanza mante, diavoli di mare, squali di varie specie, tonni delfini e pesci spada. Un bacino di centinaia di delfini vive vicino alla costa, dove possono essere facilmente avvistati.
Nel 1901, Paul Gauguin e più tardi, nel 1975, Jacques Brel, vennero a Hiva Oa in cerca di quella che si potrebbe chiamare pac
e interiore. Nessuno sa se mai la abbiano trovata, ma ogni mattina, all’alba, la luce sull’isola lascia senza fiato e fa sentire immersi nell’eternità. È una sensazione indescrivibile che ogni viaggiatore dovrebbe provare. Camminare sulle orme di questi artisti comprende anche una visita al cimitero di Calvaire dove entrambi riposano di fronte alla baia di Taaoa sotto la dolce fragranza dei frangipane. Visitate poi la riproduzione della “Maison du Jouir”, il piccolo museo dedicato al pittore e la sua casa.quando viveva alle Marchesi. Gauguin dipinse qui alcuni dei suoi quadri più famosi, prendendo ispirazione dalla vita quotidiana degli isolani e dalle leggende e antiche tradizioni religiose di queste terre mitologiche.
Hiva Oa vale una visita per i sui molteplici siti archeologici come i me’ae a Puama’u, dove si trova la più grande statua tiki de Le Isole di Tahiti. “Takaii” (2,5 m.) è l’unica statua sorridente, nascosta in una vegetazione lussureggiante. Petroglifi, come la pietra specchio della regina viaggiatrice, si trovano nella zona circostante. A Taaoa c’è una grande area di culto con strutture litiche e tiki che si amalgamano piacevolmente con la natura incontaminata e primitiva: giganti baniani, alberi del pane, alberi di cocco e papaia.
Fonte: Tahititourisme.it
Un viaggio esclusivo dal deserto costiero peruviano agli altopiani, per raggiungere Huancaya a 4000 di altitudine, uno dei più bei rifugi naturali del paese. Situato all’interno della riserva paesaggistica di Nor Yauyos-Cochas, questo luogo protegge uno dei più bei paesaggi andini in Perù con numerose cascate e lagune color smeraldo formate dalle sorgenti del fiume Cañete e la tipica flora e fauna andina, incluse le volpi, le vigogne, le anatre e gli aironi.
Fonte: Lima Tours
Questo sito offre uno sguardo sull’età del bronzo e sull’età del ferro di Al Ain attraverso tombe, case, roccaforti e sistemi di irrigazione.
Il sito archeologico di Hili non fornisce solo le prime prove conosciute di un villaggio agricolo negli Emirati Arabi Uniti, ma contiene anche altri villaggi dell’età del bronzo (3000 a.C.-1300 a.C.) e b(1300 a.C.-300 a.C), cimiteri e terreni agricoli. Il primo villaggio agricolo si trova nel sito 8 di Hili e risale al 3000 a.C.
Nel periodo tra il 2500 a.C. e il 2000 a.C., l’insediamento di Hili si espanse. Questo periodo è chiamato il “periodo Umm an-Nar” come l’isola al largo della costa di Abu Dhabi dove sono stati trovati i resti di questa cultura.
La più grande collezione negli Emirati Arabi delle tombe e degli edifici di questo periodo si trova a Hili. Alcune di queste strutture dell’età del bronzo si trovano all’interno del Parco archeologico di Hili e sono aperte al pubblico.
ETA’ DEL BRONZO
Uno degli edifici più impressionanti è la Grande Tomba di Hili. Con più di 4.000 anni, la struttura ha un diametro di 12 metri e doveva originariamente avere un’altezza di almeno 4 metri. Restaurato a metà degli anni ’70, l’edificio fu lasciato scoperto. Tuttavia, sarebbe stato coperto da un soffitto in antichità.
Accanto alla Grand Tomb si trova Hili Site 1, una volta era una torre costruita con mattoni di fango che sarebbe stata alta diversi metri. Scavato negli anni ’60 da archeologi danesi su invito del defunto sceicco Zayed bin Sultan Al Nahyan, si scoprì che aveva uno spesso muro circolare, all’interno del quale vi erano diverse stanze, servite da un pozzo al centro dell’edificio. Rimangono oggi solo le basi di questo edificio.
Una struttura simile, Hili 10, si trova nelle vicinanze e ha anch’essa un pozzo al centro. Il suo muro circolare largo 3 metri suggerisce che una volta era una roccaforte, forse controllando le rotte commerciali attraverso la regione. Altre strutture del sito di Hili includono un grande edificio circolare circondato da un fossato databile al periodo dal 3000 a.C. al 2000 a.C.
L’area di Hili presenta anche un sistema di irrigazione falaj, che utilizzava canali d’acqua a livello stradale e sotterranei per portare l’acqua dalle montagne vicine e i resti di numerosi villaggi, entrambi dell’età del ferro.
ETA’ DEL FERRO
Sono stati anche scavati diversi villaggi dell’età del ferro, incluso Hili Site 17, con almeno tre case. Lo scavo in una delle cinque case mostra che il villaggio potrebbe essere stato coinvolto nella produzione di ceramiche. Le mura della casa erano costruite con mattoni di fango e si ergevano per diversi metri.
Un altro sito, Hili 2, contiene molte case con mura ben conservate, alcune alte 2 metri. I vasetti di stoccaggio di grandi dimensioni che si trovano all’interno indicano una comunità prospera, probabilmente grazie alla presenza del vicino sistema di irrigazione falaj.
Fonte: Abu Dhabi Culture & Tourism
Fondato nel 1977, questo storico produttore di biscotti di pasta frolla, cioccolatini e dolcetti al forno incarna il concetto giapponese di omiyage – regalo – idea che darà un senso al luogo in cui vi trovate.
Sia che si stia cercando una gustoso dolcetto per sé o un regalo da portare a casa per la famiglia e gli amici, l’assortimento delle coloratissime e raffinate confezioni di Big Island Candies include specialità locali imperdibili, come il manju all’ananas, i biscotti hing mui, il mochi al cioccolato al latte e i chicchi di caffè al cioccolato fondente, insieme ad una varietà di dolci che soddisfaranno i palati più golosi.
Avrete la garanzia di assaggiare i veri sapori hawaiani ad ogni boccone!
Fonte fotografica: Big Island Candies – Hi
Annidata nella zona nordoccidentale degli Stati Uniti giace una regione piena di meraviglie naturali spettacolari, esperienze culturali illimitate e destinazioni iconiche da non perdere. Il Grande West Americano: avventuroso, genuino e accogliente.
Mentre il parco è aperto tutto l’anno, la famosa strada Going-to-the-Sun è aperta dal tardo Giugno fino a metà Ottobre, meteo permettendo. All’interno del parco si possono utilizzare tour guidati inclusi i Red Bus Tours, i Sun Tours, i tour in barca, escursioni guidate ed equitazione.
L’autunno nel Western Glacier County nel Montana è uno dei periodi migliori in cui i visitatori possono esplorare la destinazione più iconica del luogo, il Glacier National Park.
E’ un momento perfetto per pianificare una visita e offre le migliori opportunità per osservare la fauna selvatica all’interno e intorno al Glacier National Park.
Western Montana’s Glacier Country
4852 Kendrick Place, Suite 101
Missoula, MT 59808 USA
Fonte: Visit TheUSA – The Great American West