Dal 20 Agosto al 30 Ottobre – ogni giorno – il Riverside Park vi aspetta per il festiva “Estate sul fiume Hudson”!
Le celebrazioni includono concerti, esibizioni con danze e attività per il benessere e tempo libero, proiezione di film e spettacoli per bambini. “Fate un po’ di rumore” – un evento dedicato alle donne impegnate nella musica – serate con karaoke, un festival per il volo degli aquiloni e tornei di scacchi sono alcuni degli eventi speciali previsti durante questo festival che coinvolgerà persone di tutte le età.
Tutti i programmi sono gratis e aperti al pubblico.
New York, NY 10115
Fonte: NYC GO – NYC OFFICIAL GUIDE
Oggi vi parlo del viaggio a bordo dell’iconico Coastal Pacific Train, uno dei grandi itinerari scenici su rotaia che riprenderà servizio dal 1 Dicembre dopo un’interruzione durata due anni per i danni alla linea ferroviaria causati dal devastante terremoto di Kaikoura.
Da Christchurch a Picton ogni giorno durante l’estate australe, il treno offre uno dei viaggi più sorprendenti della Nuova Zelanda con il mare che si estende a Est fino all’orizzonte e le montagne di Kaikoura a Ovest, attraverso i famosi vigneti di Marlborough, lungo una costa spettacolare.
Durante le 5 ore di viaggio lungo la costa frastagliata che si affaccia sull’oceano, dove il mare ruggente incontra maestose montagne lussureggianti, si attraversa la famosa località di Kaikoura, nota per la sua fauna marina e l’osservazione delle balene.
Le acque del Pacifico lambiscono le ruote del treno da un lato mentre la catena montuosa di Kaikoura si erge maestosa dall’altro e sembra tuffarsi nell’oceano. Uno dei momenti più spettacolari è a Mangamaunu, dove il treno raggiunge l’estremità meridionale della baia. Qui la vista è eccezionale: le montagne di Kaikoura sembrano emergere direttamente dall’acqua!
Il treno prosegue il suo viaggio attraverso paesaggi dai colori sorprendenti che variano dal giallo all’arancio fino al rosa quando si raggiungono le saline del lago Grassmere.
Il Coastal Pacific termina la sua indimenticabile corsa nel pittoresco porto di Picton in perfetto orario per chi volesse prendere il traghetto pomeridiano Interislander per Wellington e raggiungere l’isola a Nord.
La Great Journeys of New Zealand, con i suoi tre treni, il Coastal Pacific, il Northern Explorer e il TranzAlpine, insieme al traghetto Interislander connette le isole del Nord e del Sud e molte destinazioni spettacolari lungo il percorso. E’ un modo semplice e rilassante per scoprire la ricca diversità che la Nuova Zelanda offre ai suoi visitatori.
Fonte: Great Journeys of New Zealand – Tourism New Zealand
Insalata di avocado e lattughine
Zuppa di asparagi e scampi
Entrecote al Porto e timo
Fantasia di frutta tropicale al Cointreau
La seducente unione di cibi esotici e un po’ bizzarri potenzierà la sfera della vostra sensualità e vi trascinerà in sensazioni profonde.
L’avocado, con un pizzico di peperoncino, darà un tocco “piccante” alla serata e la delicata zuppa di asparagi e scampi manterrà vivo il vigore per potenziare la passione amorosa.
Il manzo, il timo e il vino rosso non potevano mancare per consolidare le intense emozioni.
ORVIETO sorge su un’area di origine vulcanica dove il patrimonio storico, archeologico e ambientale rappresentano la massima espressione sia per le bellezze artistiche della città situata su una rupe di tufo che della sottostante necropoli.
Nel Parco Archeologico Ambientale dell’Orvietano la necropoli del Crocifisso del Tufo è il sito considerato tra i più completi da visitare dove si trovano interessanti testimonianze di epoca etrusca e Il Direttore del PAAO, Dott. Claudio Bizzarri, archeologo, con l’aiuto del suo team, si impegna da anni, con estrema professionalità e dedizione a salvaguardare il patrimonio archeologico dell’area.
La città etrusca raggiunse il massimo splendore nel VI secolo a.C. diventando un fiorente centro commerciale e artistico. Durante la visita del sito e dei musei cittadini, si ha la chiara percezione di come la civiltà etrusca si fosse evoluta tramite i numerosi reperti ritrovati. Vasi, buccheri e terracotte sono la testimonianza della maturità artistica e della raffinatezza di un popolo che continua a stupire e a incuriosire, con un passato che riserva sempre innumerevoli sorprese.
La necropoli è l’evidenza del rapporto mistico che il popolo etrusco aveva con l’aldilà.
Ricca di tombe costruite con blocchi di tufo, la città dei morti ci restituisce preziosi indizi per comprendere come, al contrario, fosse la città dei vivi. Uno strato di terra piatto a ricoprire il sepolcro, la porta di ingresso chiusa da una lastra interna e da una fodera di blocchi di tufo allineata con le pareti esterne.
All’esterno si trovano molte iscrizioni funerarie poste sugli architravi che indicano il nome dell’occupante della tomba.
Gli Etruschi attribuivano molta importanza alla vita nell’aldilà e, accanto al defunto, posizionavano un corredo funerario che ritenevano necessario per continuare le abitudini della vita anche nell’oltretomba. Sono, infatti, moltissimi i ritrovamenti di oggetti di ceramica e bronzo sia prodotti in loco che importati dalla Grecia antica.
Un’esperienza che riempirà il tuo spirito con sapori che ha raccolto dalla terra, dal mare e dalla sua gente. Nata da origini vulcaniche, l’isola di Saint Lucia offre un’esplosione di splendore naturale in ogni angolo. L’isola sussurra una costellazione di emozioni ravvivati ogni giorno da sapori misteriosi che coloreranno la vostra mente e la vostra anima.
Facilmente accessibile, con due aeroporti, entrambi specializzati con servizi a terra per jet privati, voli internazionali giornalieri dagli Stati Uniti, voli settimanali dal Canada e dall’Europa e voli regionali giornalieri, Saint Lucia è la destinazione perfetta. Se sei alla ricerca di avventura o sei un’ambientalista, un’entusiasta delle immersioni o innamorati alla ricerca di un’ultima esperienza romantica, Saint Lucia ispirerà le tue storie riempiendole con gioia.
Saint Lucia è un paese insulare nella zona Est dei Caraibi la cui costa occidentale ospita due montagne dalla forma molto affusolata: i Pitons. La costa offre spiagge vulcaniche, siti per le immersioni lungo la barriera corallina, resort di lusso e villaggi di pescatori. Nell’entroterra, i sentieri nella foresta pluviale conducono a cascate come quelle di Toraille, che si gettano per 15 m all’interno di un giardino naturale. La capitale, Castries, è una popolare tappa per le crociere.
Fonte: SAINT LUCIA TOURIST BOARD
Camminate attraverso la mostra per conoscere la storia dell’edificio e il recente rinnovamento, cenate nei suoi ristoranti e ammirate la miglior vista che la città di New York possa offrire. Ogni momento vissuto da lì è un ricordo in divenire!
Suggerimenti per la visita:
Fonte: Empire State Realty Trust – ESRT
Le isole Pitcairn sono famose per essere la patria degli “Ammutinati del Bounty” e delle loro mogli tahitiane, evento raccontato in numerosi libri e film, come in quello del 1962 interpretato dall’indimenticabile Marlon Brando. Questa eredità è ancora evidente dai cognomi di molti dei loro abitanti.
Pitcairn… come confetti perduti nel mezzo del Pacifico, questo arcipelago composto da 4 isole – 3 delle quali sono disabitate – con un’area di 47 kmq, è l’unico territorio britannico d’oltremare in questa parte del mondo. Pendii ripidi, 51 abitanti, 3 bambini, una classe scolastica, nessuna automobile, nessun porto, per non parlare dell’aeroporto….. eppure il nome ci ricorda qualcosa….
Inizialmente abitata dai polinesiani, la popolazione sembra essere scomparsa intorno al 1500. Quasi 300 anni più tardi, l’isola fu avvistata da Robert Pitcairn, un giovane marinaio di 15 anni a bordo di una nave da esplorazione spagnola che, tuttavia non riuscì ad attraccare. Solo 20 anni dopo, gli ammutinati del Bounty, condotti da Christian Fletcher, arrivarono sull’isola e lì si stabilirono con le loro mogli polinesiane. Ricercati dalla Marina Reale fecero a pezzi la barca e la bruciarono nella baia principale dell’isola che fu chiamata Bounty Bay sin da allora. Questo evento è ancora celebrato ogni anno dai discendenti degli ammutinati. Poi seguirono liti, malattie, consanguineità… eppure in qualche modo la popolazione, abbandonata da tutti, sopravvisse attraverso gli anni e si edificò di nuovo fino a diventare oggi una destinazione traboccante di storia ed emozioni, una destinazione che va vista almeno una volta nella vita!
Come le poche compagnie da crociera che fanno recentemente rotta a Pitcairn, l’Aranui 5 sta ripetendo l’esperienza con una crociera eccezionale dall’11 al 23 Aprile 2020. Oltre alla visita all’isola di Pitcairn, l’itinerario include soltanto minuscole isole poco conosciute e quasi disabitate.
I posti a disposizione a bordo della crociera sono limitati – i posti per le due partenze del 2019 sono già stati esauriti in poche settimane, così non aspettate troppo a lungo
per regalarvi un viaggio unico e indimenticabile!
Fonte: Pacific Experience
La sua cucina si mescola con elementi indigeni, spagnoli ed asiatici. Particolarmente ricca di innumerevoli ricette, ha la peculiarità di rappresentare non solo la città e lo stato di Puebla, ma l’intero continente messicano. I principali elementi della gastronomia di Puebla sono il mais, i fagioli ed il peperoncino; combinandoli con una varietà di altri ingredienti locali, si creano innumerevoli ricette di antipasti, piatti principali o dolci tipici.
Una delle specialità gastronomiche di Puebla è il Mole, una salsa elaborata con un gran numero di ingredienti tra cui il cioccolato, con la quale si accompagna generalmente uno stufato con carne di tacchino. Tra i piatti più rappresentativi del paese, il piatto di Puebla per eccellenza è il Chile en Nogada. Ricetta nazionalista, per contenere il tricolore della bandiera messicana, un grande peperoncino verde di Puebla, bagnato da una salsa bianca a base di noci e spolverato con i frutti rossi e il melograno.
É una ricetta stagionale che si prepara unicamente da Luglio a Settembre. Il Mole e il Chile en Nogada, sono due piatti tipici di Puebla e in genere della gastronomia messicana, considerati a livello internazionale, uno dei più eleganti e rappresentativi piatti dell’alta cucina nazionale. All’interno dello stato, non si può dimenticare il tradizionale Mole de Caderas, un piatto elaborato con carne di capra della regione di Tehuacan. Grazie al lungo ed attento periodo di svezzamento dell’animale, questo piatto regala un sapore delizioso ed unico che, potrà essere assaporato esclusivamente nel mese di Novembre. Tra la lista delle delizie tradizionali, troviamo Las Chalupas, piccole tortillas di mais e grasso di maiale, bagnate da una salsa verde o rossa ed accompagnate da cipolle, carne secca di manzo, maiale e pollo.
Al contrario, le Cemitas Poblanas, sono pane croccante ricoperto da semi di sesamo, che si farcisce con carne di manzo o pollo, avocado, formaggio, peperoncino, cipolla e un po’ di olio di oliva. Per addolcire i palati più esigenti, i dolci tipici di Puebla, sono l’ideale. Elaborati con squisita frutta, semi e dolci caramelle e altre delizie.
Fonte: Puebla Travel – Grupo Meca
Al Disney’s Animal Kingdom Theme Park a Orlando, Florida, il divertimento è assicurato!
La nuova attrazione vi porterà nel mondo di Avatar in spedizioni per avventurieri di tutte le età!
Pandora – il Mondo di Avatar offre agli eco-turisti la possibilità di unirsi alla Spedizione Alpha Centauri per l’esperienza di trasformazione di una vita, ricca di avventure indimenticabili…
I visitatori avranno l’opportunità di esplorare i valori e la cultura di questo posto esotico e di celebrare la bellezza sorprendente e il potere travolgente del mondo naturale.
Un mondo simile al pianeta Terra… ma distintamente unico in tanti modi diversi!
Scopri Avatar Flight of Passage dove ti aspettano avventure aeree ultraterrene mentre voli nel cuore della Valle di Mo’ara.
Una spedizione che permette agli esploratori interstellari di salire sul dorso di mountain banshee, potenti creature alate, per un volo mozzafiato sull’incredibile paesaggio lunare, un passo cruciale nella vita di un cacciatore Na’vi che rappresenta un importante rito di passaggio.
Viaggia in profondità in una foresta bioluminescente alla ricerca dello sciamano delle canzoni Na’vi nella Na’vi River Journey e inoltrati nella Valle di Mo’ara, una terra che è oltre ogni immaginazione! Tutt’intorno ci sono enormi montagne galleggianti e piante esotiche che prendono vita con luci bioluminescenti ogni notte!
Manarola – Sede Parco Cinque Terre – Esistono tanti modi per affrontare l’esperienza del trekking e della corsa sui sentieri delle Cinque Terre. Il Plogging, inserito dal Parco all’interno del proprio calendario di escursioni offerte gratuitamente ai possessori della Cinque Terre Card, introduce un approccio diverso alla fruizione dello straordinario patrimonio di manufatti in pietra immersi nella natura.
Il Plogging (termine che deriva dall’unione tra “running” e “plocka upp”, “raccogliere” in svedese) è utile per mantenersi in forma, perché, senza pensarci, nel raccogliere bottigliette abbandonate o cartacce, si fanno decine di piegamenti.
Non solo, perlustrando il sentiero alla ricerca dei rifiuti, si scorgono particolari dell’architettura rurale e della natura circostante. Un microcosmo di fiori spontanei, insetti, muri a secco, e scalinate in pietra, tutto da scoprire. Ma soprattutto si acquista la consapevolezza che anche il sentiero più pulito ha rifiuti accumulati nel tempo. Perché la plastica non si dissolve.
Insomma prendersi cura di un sentiero è una esperienza di conoscenza e di scambio che arricchisce sia il visitatore sia il territorio.
Itinerario. Partenza dal paese di Vernazza nei pressi della Stazione e si prende il sentiero 508 in Direzione Reggio. Dopo una salita piacevole immersa tra uliveti si giunge al Santuario di N.S. di Reggio. Il rientro al paese di Vernazza avviene in discesa con lo stesso sentiero 508.
Ritrovo con la guida escursionistica di fronte Info Point del Parco Stazione F.S. Vernazza, ore 9
La partecipazione è gratuita per i possessori delle Cinque Terre Card ed è su prenotazione (max 25 partecipanti per escursione), al costo di 6.50 euro per chi non è in possesso della Cinque Terre Card.
Il kit del plogging
A ciascun partecipante verrà consegnato:
– una maglietta con il logo del parco
– sacchetti per la raccolta differenziata
– un paio di guanti (da riconsegnare alla guida a conclusione dell’attività).
Fonte: Organizzatore Parco Nazionale e ATI Cinque Terre