Europa 2016

Il catalogo propone tour in italiano con partenze garantite alla scoperta del vecchio continente.

18 Nazioni da est a ovest con affascinanti itinerari aiuteranno a scoprire o a riscoprire la bellezza della vecchie capitali europee e di meravigliosi panorami naturali. Un modo sicuro di viaggiare seguendo degli itinerari storici e folkloristici con particolare attenzione a dei piccoli dettagli che rendono unico ed esclusivo il viaggiare insieme. Viaggiare insieme ad altre persone con cui condividere la stessa passione,  gli stessi gusti e magari “battezzare” la nascita di nuove amicizie.

Il catalogo offre anche una versione online scaricabile dal sito www.travelnet.it insieme alla possibilità di stampare gli itinerari personalizzati con il logo ed indirizzo dell’agenzia di viaggio.

Spagna,  Portogallo, Irlanda, Scozia, Francia, Germania, Olanda, Rep. Ceca, Austria, Ungheria, Romania, Polonia, Baltico, Russia, Scandinavia, Cipro, Grecia e Malta.

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Pesce, pasticcini, marmellate, formaggi ma anche fiori, oggettistica, libri, gioielli e antichità: qualunque cosa cerchi al St George’s Market a Belfast la troverai. Questo mercato esiste dal 1604 ed è un luogo di grande tradizione: è fulcro della vita di coloro che vivono a Belfast e dintorni. Circa 300 espositori locali sono presenti dal venerdì alla domenica con cibo e prodotti locali. Qui potrai assaporare la tradizione nord-irlandese fatta di preziose ricette tramandate di generazione in generazione – anche se non manca mai un tocco di modernità. Incontrerai la gente del posto, conoscerai la loro storia, la storia della città di Belfast e il suo ricco patrimonio culinario e culturale.

Las Vegas è nota e apprezzata a livello internazionale per la sua strabiliante offerta di resort, spettacoli, ristoranti e intrattenimenti unici nel loro genere. La città del Nevada è anche il punto di partenza per emozionanti viaggi alla scoperta dei Parchi Nazionali dello Stato e delle vicine California e Arizona.

Quest’anno, il centenario del National Park Service, l’agenzia federale statunitense incaricata della gestione dei Parchi nazionali, è occasione per i turisti di tutto il mondo per visitare alcuni dei più spettacolari scenari naturali degli USA e del mondo cominciando il viaggio proprio dalla Capitale Mondiale dell’Intrattenimento, ideale punto di partenza per la sua posizione privilegiata.

Infatti, Las Vegas è uno snodo nevralgico per intraprendere un tour on the road attraverso emozionanti siti di interesse storico-naturalistico ma, allo stesso modo, permette di concedersi una sola giornata o anche poche ore lontani dalle luci al neon immergendosi nella vastità degli elementi naturali che la circondano.

Grand Canyon

I viaggiatori possono scegliere tra svariate opzioni per effettuare un tour nel Grand Canyon da Las Vegas, tra le quali elicottero e aereo. Che si tratti di raggiungerlo via terra o aria, il consiglio è di non perdere l’occasione di esplorare la regione e le sue meraviglie naturali.

La ragione per la quale vengono offerti tutti questi tour è evidente: il Grand Canyon è sorprendente.

Vasto e maestoso, colorato e nostalgico, il Grand Canyon è uno simboli più riconoscibili degli USA (e del mondo). Si estende per un totale di 277 miglia. Con rosse pareti rocciose, alte oltre un miglio dal fondo del canyon, il Grand Canyon è attraversato dal fiume Colorado.

La maggior parte delle escursioni a terra portano all’ingresso principale sul Grand Canyon South Rim mentre altri tour portano al North Rim. Il suo confine occidentale, sede delle Havasupai Falls e della città di Supai, è accessibile anche tramite le strade della riserva indiana Hualapai.

Il Grand Canyon ha ottenuto il titolo di 17° Parco Nazionale degli USA con un atto del Congresso firmato dal presidente Woodrow Wilson nel 1919.

Circa 5 milioni di persone lo visitano ogni anno, molte delle quali attraverso visite guidate.

Il South Rim è aperto tutto l’anno, tempo permettendo. Il North Rim è generalmente aperto da metà maggio a metà ottobre.

Red Rock Canyon

Camminando, in elicottero oppure a bordo di un veicolo. Non importa come ci si arriva, l’importante è raggiungere il Red Rock Canyon, una delle mete più popolari del Nevada. E nonostante il suo aspetto esotico (come si vede nei film e in numerosi spot televisivi), il Red Rock si trova a circa 30 minuti dalla Strip.

Ufficialmente conosciuto come Red Rock Canyon National Conservation Area, il Red Rock si estende su 520 acri amministrati dal Bureau of Land Management e protetti come National Conservation Area. È visitato ogni anno da oltre un milione di viaggiatori.

Apparentemente più una catena montuosa che un canyon, l’area è dominata da spettacolari pareti a strati di colorate rocce dure e arenaria. È una meta popolare per attività come trekking e arrampicata su roccia. La sua bellezza sbalorditiva e il colore rosso fuoco delle sue pareti sicuramente la rendono una delle attrazioni più fotografate del sud-ovest.

La maggior parte dei tour nel Red Rock comprende tutto il ciclo panoramico, con frequenti soste per scattare fotografie.

Nei dintorni si trova il Spring Mountain Ranch State Park, un tempo proprietà del leggendario Howard Hughes, imprenditore miliardario che fu residente a Las Vegas. L’area offre una vista mozzafiato sulle splendide scogliere Wilson ed è il luogo ideale per un picnic.

I tour per il Red Rock Canyon da Las Vegas in genere includono il trasporto da/per l’hotel e hanno una durata di cerca una mezza giornata.

Red Rock Canyon National Conservation Area

Valley Of Fire

La Valley Of Fire è uno dei luoghi di cui i Nevadans sono più orgogliosi, spettacolare durante il giorno così come di notte.

Le sue formazioni di colore rosso vivo sono una tentazione irresistibile per fotografi e registi, un panorama che cattura la scena in innumerevoli film e spot televisivi.

Il Valley of Fire State Park è il più antico parco statale del Nevada ed è stato designato come Monumento Naturale Nazionale nel 1968. Il suo nome deriva dalle grandi formazioni di arenaria rossa formatesi dalle dune di sabbia durante l’età dei dinosauri, 150 milioni di anni fa. Queste caratteristiche rocce rosse sembrano andare a fuoco (“on fire”) specialmente all’alba o al tramonto.

È possibile effettuare escursioni, raggiungerlo in autobus o osservare gran parte della sua bellezza in automobile.

Colorado River

Il leggendario fiume nasce nelle Rocky Mountains centrali e scorre per 1.450 miglia attraverso ben sette Stati. Il fiume scorre a sud-ovest attraverso l’Altopiano del Colorado prima di raggiungere l’estremità inferiore del Grand Canyon, dove si allarga nel Lake Mead, il più grande serbatoio degli Stati Uniti continentali formato dalla diga Hoover Dam. Anche se il fiume è noto per le avventure in rafting, le escursioni da Las Vegas sono alla portata di adulti e bambini. Queste gite di un giorno, di solito a bordo di zattere gonfiabili motorizzate, attraversano lo spettacolare Black Canyon, la gola naturale del fiume Colorado situata immediatamente sotto la Hoover Dam, e permettono di osservare la fauna selvatica del deserto e la bellezza di questo paesaggio altrimenti inaccessibile via terra.

I tour comprendono il trasporto andata/ritorno dagli hotel di Las Vegas e il pranzo al sacco. Molti includono anche uno stop alla diga Hoover Dam.

Hoover Dam & Lake Mead

I tour per la diga Hoover Dam e il Lake Mead sono un ‘classico’ tra le gite di un giorno con partenza da Las Vegas. Che si partecipi a un’escursione organizzata in autobus o le si sorvoli in elicottero, la reazione alla vista delle due imponenti costruzioni è sempre la stessa: Wow!

Un tempo conosciuta come Boulder Dam, la Hoover Dam è stata costruita tra il 1931 e il 1936 al confine tra Arizona e Nevada. Oltre a creare il Lake Mead, il più grande serbatoio negli Stati Uniti per volume, fornisce energia per le utenze pubbliche e private in Nevada, Arizona e California. Circa un milione di persone visita la diga ogni anno. Dal 2010 è possibile passeggiare sul Mike O’Callaghan-Pat Tillman Memorial Bridge, il più alto ponte ad arco in cemento nell’emisfero occidentale che attraversa il Black Canyon collegando Arizona e Nevada per quasi 900 piedi sopra il fiume Colorado. Un altro motivo per dire, “Wow”.

Che siate sorvolando la diga o attraversando il ponte, la vista sarà sempre mozzafiato. Non c’è da stupirsi se i tour per la diga Hoover Dam sono molto popolari.

Lake Mead

A PROPOSITO DI LVCVA

Las Vegas Convention and Visitors Authority (LVCVA) è l’ente incaricato per la promozione del Southern Nevada come meta per il turismo leisure e business che opera in collaborazione con Las Vegas Convention Center e Cashman Center. Grazie ad oltre 150.000 camere d’albergo nella sola Las Vegas e a quasi 11 milioni di metri quadrati di spazi, in grado di ospitare riunioni, eventi e mostre in tutta la città, la missione di LVCVA è di attrarre un numero sempre crescente di visitatori. Per ulteriori informazioni, visitate il sito www.lvcva.com owww.LasVegas.com.

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Le Spiagge a St.John

21 Mar 2016 In: Isole Vergini Americane

Le spiagge sono splendide, ideali per prendere il sole, con le acque turchesi che s’infrangono dolcemente sulla costa.
La spiaggia di TRUNK BAY è una delle più belle al mondo. Si può fare snorkeling e fare il

Bagno. Sulla spiaggia esiste anche un bar, un negozio di souvenir ed è possibile noleggiare pinne e boccaglio. Il bagnino è di servizio ogni giorno. Trunk Bay possiede un tragitto subacqueo evidenziato con della segnaletica per l’individuazione dei coralli. I pesci sono numerosissimi, ma è severamente vietato dar loro da mangiare, in modo da non alterare il loro naturale ed originale equilibrio alimentare. Numerosi anche i dive-shops per il noleggio d’ attrezzature oppure per l’organizzazione di gite in mare.

Cinnamon Bay possiede un centro per gli sport d’acqua, per chi vuole fare snorkeling, windsurf oppure vela o immersioni.Hawksnest Bay ha cabine per cambiarsi ed è la spiaggia del parco più prossima a Cruz Bay. Alcuni sentieri e strade conducono a spiagge più remote ed isolate. Numerose sono le aeree approntate per fare picnnic e dislocate sulle spiagge intorno all’isola. Tutte sono attrezzate con tavoli, griglie per cucinare e toilette.

Le Isole Vergini sono note da tempo per essere il Top dei Caraibi per gli amanti dello snorkeling e delle immersioni.

Insenature riparate, spiagge e luoghi ideali per le immersioni sono straordinariamente frequenti alle Vergini USA. Le imbarcazioni offrono escursioni di mezza giornata oppure d’intere settimane, a vela o a motore, con equipaggio o senza.
Caneel Bay, Francis Bay e Maho Bay sono ancoraggi sicuri per la notte. Ancorare nella sabbia, ben lontani dai coralli e dalle alghe oppure usare gli attracchi.
Non è consentito, invece, gettare l’ancora a Saltpond, aGreat Lameshur, a Little

Arrivare alle Vergini Americane è arrivare a St.Thomas. Qui, infatti, è la capitale Charlotte Amalie. L’isola è la sede di uno dei due aeroporti dell’arcipelago: Ciril King Airport.
St.Thomas si estende su 85 chilometri quadrati, è lunga circa 21 chilometri e larga solo 8 chilometri: in sostanza la sua dimensione è paragonabile a quella di Manhattan.
Un versante costiero si affaccia sull’Atlantico ed uno sul Mar dei Caraibi.
Le sue montagne raggiungono un’altitudine di 457 metri, oltre ogni aspettativa; l’isola è assai montagnosa e le sue strade s’inerpicano ripide nei villaggi così come nella capitale. La sua vegetazione pertanto varia sensibilmente: dalla macchia tropicale, ad alberi che appaiono come ulivi sulle pendici collinari, per arrivare a piante cactacee e cespugli .
Gli abitanti di St.Thomas si chiamano St.Thomians, d’origine Africana. Oggi il mix culturale è ampio considerando i residenti giunti dagli USA e gli internazionali: Francesi, Italiani, Cinesi, Caraibici in generale.
Da St.Thomas si raggiunge la piccola St.John grazie ad un servizio di traghetti pubblici, che impiegano circa 20 minuti di tragitto da isola ad isola. Sempre da St.Thomas ci s’imbarca a bordo dell’aliscafo per raggiungere la più lontana St.Croix in circa 90 minuti, oppure si sceglie l’idrovolante che impiega solo 18 minuti.
St.Thomas è decisamente l’isola “glamour” delle Vergini US, dove non a caso alcuni tra i più rinomati marchi internazionali della tradizione alberghiera contano su resorts di lusso ed alberghi.

IMPRESSIONI SULLA CAPITALE

Il lungomare di Charlotte Amalie è un mix di Coney Island, Greenwich Village e Wall Street: questa è l’impressione per chi giunge nel maggior porto crocieristico dei Caraibi. Ma quest’impressione svanisce lentamente appena vi addentrate nella cittadina ridente che distribuisce i suoi caseggiati coi tetti rossi, dal mare fino sopra la collina: è una città pastello che si adagia su tre colline distinte che i marinai chiamano ancora Fore Top, Main e Mizzen. Viuzze strette, pavimentate a ciottolato, con antichi nomi Danesi, magazzini coloniali d’antica terra cotta e pietra corallina che hanno saputo resistere ai venti ed agli uragani, nonché all’erosione dei secoli e del salmastro. Viali attraversati da brezze dolci dei tropici, vecchie mura, vecchi mattoni e scalinate di pietra. Il lungomare è lungo circa 2 chilometri, composto di un’unica strada a quattro corsie, sempre e comunque trafficata sia di giorno sia di notte ed è l’unica sull’isola che serve sia da bacino per gli yacht su di un lato, sia da passeggiata coi caffè ed i ristoranti, le banche, i negozi, allineati l’uno dopo l’altro sul lato opposto. Ormeggiati sul lungomare gli yacht: non a caso St.Thomas vanta una delle maggior flotte di yacht e barche del mondo.
Un tempo, le grandi imbarcazioni ed i vascelli scaricavano direttamente le merci ed i passeggeri sul lungomare, mentre le grandi navi stavano fuori del porto. Le merci erano direttamente stoccate nei magazzini delle Indie Occidentali. Oggi questi magazzini sono stati trasformati in boutique e negozi sulla Main Street. Costruzioni solide con grandi arcate, con ventilazione naturale ove i mercanti di un tempo potevano conservare le merci ed i liquori ad un’ottima temperatura, proteggere profumi e spezie dal clima tropicale.
Il flair è molto casual: sul lungomare s’incrociano tutti, dai turisti ai crocieristi, dal businessman all’artista, dal VIP al milionario.

Da questo punto si raggiunge la Main Street grazie ad un labirinto di stradine e passaggi, che ricordano i vecchi bazaar delle cittadine africane o del medio oriente. Sono strade ombreggiate, fresche, mini-strade romantiche che un tempo erano invece usate quale deposito d’immondizia dai locali isolani.
La Main Street: l’oasi da oltre un milione di dollari di turisti, il paradiso dello shopping e del crocerista “mordi e fuggi” ove ogni giorno è shopping-day e ove difficilmente si riesce a farsi strada tra il brulichio di passanti e le auto. Ma tutto si ferma alle cinque di sera, quando le botteghe chiudono i battenti ed il quartiere – formato solo da quattro isolati – si trasforma completamente. Sembra quasi deserto. Dopo la Main Street c’è la Back Street. Ci si arriva dopo aver percorso un altro labirinto di stradine, punteggiate tutte da uffici e attività commerciali che trovano sede in antiche dimore storiche, con piccoli e deliziosi giardini. Qui risalta il fascino coloniale Danese, intatto, senza marciapiedi. Qui iniziano i pendii e le salite per portare alla parte “aristocratica” di Charlotte Amalie, la zona residenziale, tra palazzi dell’epoca con candelabri di cristallo, fino alla collina. Le ville moderne dell’area “suburbana” dominano lo spettacolo di una delle più belle vedute dei Caraibi: una visione globale dell’arcipelago delle Vergini, del porto e dei docks. San Francisco ? No Charlotte Amalie !

LE OFFERTE SPECIALI

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Punta Cana è la terra del riposo e del relax. La dove l’Atlantico incontra le acque del mar dei Caraibi, grandi resort offrono tutte le comodità della vita moderna direttamente sulla spiaggia. Punta Cana è anche una destinazione ideale per i golfisti con i suoi 11 campi di golf sparsi lungo il litorale.

La maggior parte dei resort provvedono alle famiglie e hanno tutta una serie di parchi di intrattenimento in miniatura per bambini. Le famiglie hanno vita facile con attività a loro dedicate, i pasti e le bevande compresi nella formula all inclusive. Si possono ambientare anche matrimoni da sogno, con scenari di sabbia bianca e palme di cocco sulle spiagge. E’ quindi una meta per tutti i target.

L’Aeroporto Internazionale Punta Cana (PUJ) è l’aeroporto più collegato dei Caraibi e dell’America Centrale, con collegamenti verso 26 paesi. Ora una nuova autostrada permette ai turisti in meno di un’ora di poter raggiungere La Romana e di poter arrivare a Santo Domingo in due ore e mezza.

SAFARI IN JEEP

Guida tu stesso un 4×4 per vedere piantagioni di zucchero, villaggi locali, montagne, giungle di eucalipto e fiumi. Assisti a un combattimento di galli e cavalca alla brezza leggera di spiagge isolate. Attraversa valli, prati e montagne, piantagioni di canna da zucchero, cocco e banane, assaggia i frutti tropicali e fai conoscenza con famiglie dominicane.

AVVENTURA DEI PIRATI DEI CARAIBI

Quest’escursione comincia con una visita a un villaggio pirata interagendo con i bucanieri prima di salpare. C’é il tempo di assistere a un combattimento, sollevare le palle dei cannoni e imparare il linguaggio dei pirati. Poi i turisti salgono a bordo della Hispaniola, la replica di un galeone spagnolo del XVI secolo. La nave accompagna i turisti a Shark Island in mezzo al mare dei Caraibi  per un banchetto caraibico sotto le stelle. L’escursione é per tutta la famiglia.

PARCO DEI LAMANTINI

Questo parco acquatico presenta nove spettacoli al giorno e si caratterizza per le più di 150 specie tra animali e flora e per una squadra di lavoro molto professionale. Potrete vedere lo spettacolo dei leoni marini, dei delfini e dei cavalli e una rappresentazione culturale riguardante la storia del popolo Taino.

APPUNTAMENTO CON LA 45° EDIZIONE DAL 28 MARZO AL 3 APRILE
Sei giorni dedicati al mondo della nautica accompagnati da feste con musica e degustazioni dall’intenso sapore caraibico

Warm Water, Hot Racing, Cool Parties: sono queste le parole d’ordine della45° edizione della BVI Spring Regatta & Sailing Festival, una delle più importanti regate veliche nei Caraibi che attira ogni anno oltre 100 imbarcazioni nelle placide acque delle Isole Vergini Britanniche. Il celebre evento nautico infiammerà l’arcipelago dal 28 marzo al 3 aprile 2016 e sarà ospitato al Nanny Cay Resort & Marina di Tortola.

Rinomata a livello internazionale per la sua perfetta organizzazione e gli scenari mozzafiato che fanno da cornice alle gare, la BVI Spring Regatta & Sailing Festival è un’eccellenza nel mondo della nautica tanto da essere considerata da molti professionisti del settore come la migliore competizione a livello mondiale.

Il primato è dovuto alle condizioni climatiche dell’area che consentono di attribuire alle BVI il titolo dicapitale mondiale della vela. I venti costanti, le acque miti, la vista lineare che si gode tra le 60 isole e la facilità di esplorazione delle baie dell’arcipelago sorprendono tutti coloro che visitano le BVI, specialmente via mare.

Con 18 classi e tre aree di gara – il Sir Francis Drake Channel, il Mar dei Caraibi e l’Oceano Atlantico – la BVI Spring Regatta consente a professionisti e amatori di sfidarsi in una gara esclusiva in uno degli arcipelaghi a vocazione velica più suggestivi dei Caraibi.

Le giornate di competizione saranno seguite da coinvolgenti Caribbean parties serali organizzati nel Regatta Village, sulla spiaggia del Nanny Cay Resort and Marina. Musica dal vivo, degustazioni di piatti locali e internazionali, birre ghiacciate, cocktail a base di rum e fiumi di champagne saranno i goliardici co-protagonisti delle giornate di gara.

IL PROGRAMMA DEGLI EVENTI

Le anticipazioni sull’edizione 2016 delineano il profilo di una nuova ed entusiasmante esperienza per tutti coloro che vorranno partecipare o assistere alla manifestazione velica.

Anche quest’anno, l’evento principale, la Spring Regatta, sarà preceduta dal Sailing Festival, tre giornate all’insegna di gare che consentiranno agli equipaggi di prendere dimestichezza con le meravigliose acque turchesi che lambiscono le isole dell’arcipelago.

SAILING FESTIVAL

Dopo l’Opening Party, in programma lunedì 28 marzo, il 29 prenderà il via la Nanny Cay Cup Race con partenza dal Nanny Cay Resort & Marina. Un’incredibile avventura alla scoperta di tutti gli angoli di Tortola attraverso una sfida in mono e in catamarano per ottenere il record nella velocità di percorrenza intorno all’isola.

Mercoledì 30 marzo sarà il turno della tradizionale Invitational Race, ospitata quest’anno dallo Scrub Island Resort, Spa & Marina. I partecipanti saranno coinvolti in una competizione mattutina con partenza da Nanny Cay in direzione delle Est End Islands. Nel pomeriggio, le imbarcazioni raggiungeranno l’isola-resort dove sono in programma grandi festeggiamenti per equipaggi e accompagnatori a base di musica, prelibatezze culinarie, sport acquatici e tanto divertimento.

BVI SPRING REGATTA

La BVI Spring Regatta prenderà ufficialmente il via giovedì 31 marzo con i due eventi di apertura Annual Mount Gay Welcome Party e Regatta Skipper’s Meeting. Dal 1 al 3 aprile i professionisti e gli amatori si sfideranno nella competizione vera e propria con partenze alle 10 del mattino durante tutte e tre le giornate di gara.

La manifestazione si concluderà ufficialmente domenica 3 aprile alle 17:30 con la Spring Regatta Awards Ceremony, preceduta da uno spettacolare show che vedrà la presenza dai tradizionali Moko Jumbies.

Per scoprire i dettagli della competizione e partecipare alla BVI Spring Regatta & Sailing Festival 2016, visitare il sito www.bvispringregatta.org

A proposito delle British Virgin Islands

Arcipelago composto da 60 isole e caratteristici isolotti, le Isole Vergini Britanniche (BVI) si trovano a circa 50 miglia a est di Puerto Rico, nell’area nord-occidentale del Mar dei Caraibi. Le isole principali sono Tortola – sulla quale sorge la capitale, Road Town – Virgin Gorda, Anegada e Jost Van Dyke. Destinazione celebre a livello mondiale, acclamata dagli appassionati di barca a vela e yachting, le BVI presentano una topografia così varia e dinamica da offrire l’opportunità unica di “saltellare” con facilità tra le varie isole che compongono l’arcipelago. Infatti, ogni isola si contraddistingue per l’etereogeneità delle sue bellezze culturali e naturali. Tra queste, troviamo l’unicità di The Baths, a Virgin Gorda; il caratteristico Anegada Flamingo Pond, che sorge sull’omonima isola; la spettacolare spiaggia di White Bay, a Jost Van Dyke; la sommità del Sage Mountain, a Tortola.Oltre agli appassionati di yachting, le BVI richiamano sulle loro coste gli amanti di snorkeling, escursionismo e turismo sostenibile nonchè coloro che desiderano vivere esperienze subacquee di rara intensità, grazie ai fondali dell’arcipelago che custodiscono alcuni dei più affascinanti relitti sommersi dei Caraibi, come il celebre RMS Rhone. Questo paradiso incontaminato, che evoca storie di pirati e gloriose epoche passate, è attualmente raggiungibile con comodi e frequenti collegamenti dalle vicine isole di St. Thomas (USVI), Porto Rico, Antigua o St. Maarten verso il Terrence B. Lettsome International Airport (EIS), l’aeroporto principale delle BVI. A partire dall’autunno 2016, le BVI saranno comodamente raggiungibili con volo diretto da Miami. I visitatori possono raggiungere l’arcipelago anche in traghetto dall’isola di St. Thomas (USVI).

 

Una delle destinazioni del paese per eccellenza, La Romana si  contraddistingue per la canna da zucchero, il golf, le spiagge e le immersioni. Per arrivarci, infatti, i turisti devono attraversare campi di canna da zucchero che si estendono a macchia d’olio. Nel 1970, i proprietari della più importante fabbrica di canna da zucchero d’America per diversificare fecero costruire il resort Casa de Campo, diventato poi noto per il golf a livello mondiale e per il villaggio di artisti di Altos de Chavón, che ospita gallerie d’arte e negozi d’artigianato. Da quando il golf ha fatto diventare La Romana una meta turistica, molti visitatori arrivano per le spiagge e per la comodità dei suoi resort.

Bayahibe é la porta d’accesso per Isola Saona nel Parco Nazionale dell’Est, l’attrazione naturale più visitata del paese. È la terra della rara rosa di Bayahibe, fiore di un arbusto di cactus che nel 2011 é stata dichiarato Fiore Nazionale.

L’Aeroporto Internazionale e il porto turistico di Casa de Campo sono i principali punti di accesso.

ISOLA SAONA

Prendi un catamarano dalla spiaggia di Bayahibe a la Romana e sperimenterai la variopinta costa del Parco Nazionale dell’Est, vedrai una piscina naturale in mare e passerai per la riserva di paludi di mangrovie fino a raggiungere Isola Saona.

ALTOS DE CHAVÓN

Questa escursione comprende un giro panoramico lungo la pianura della costa est, passando per San Pedro de Macorís ed i suoi campi di canna da zucchero in direzione del centro turistico di Casa de Campo a La Romana. Ai turisti viene dato tempo sufficiente per fotografare Altos de Chavón, replica di un villaggio medievale europeo.

GROTTA FUN-FUN

Goditi una galoppata seguita poi da una camminata attraverso la foresta tropicale verso questa lunga grotta. Si scende con una corda per vedere giganteschi androni, stalattiti e stalagmiti, petroglifici, arte rupestre e un fiume sotterraneo.

CUEVA DE LAS MARAVILLAS

Stupisciti dell’arte rupestre  della Grotta delle Meraviglie per poi fare un tour lungo  il fiume Chavón, laddove furono girate scene dei film Apocalipse Now, Rambo e King Kong. Il tour si concluderà con una sosta a Altos de Chavón, il villaggio degli artisti con il suo museo archeologico.

ISOLA CATALINA

Facendo l’escursione in barca a Isola Catalina potrai esplorare il Museo Vivo del Mare  che si trova proprio nelle acque di Isola Catalina dove giacciono abbandonati i resti dello storico relitto della nave del leggendario Capitano William Kidd dell’epoca dei pirati dei Caraibi. L’isola é conosciuta anche per la bellezza della sua spiaggia.

VIAGGI E OFFERTE

La Capitale Mondiale dell’Intrattenimento registra un altro anno da record: oltre 42.3 milioni di visitatori nel 2015

Febbraio 2016 – Un altro anno da record per Las Vegas, che nel 2015 supera i 42,3 milioni di turisti, registrando un incremento del 2,9% rispetto al 2014.

Tra i fattori principali che hanno saputo stimolare le visite durante tutto l’anno, sicuramente hanno giocato un ruolo primario alcuni fattori quali le numerose fiere e convention di livello mondiale, l’intenso programma di intrattenimento dei resort e l’introduzione di nuovi voli diretti verso la destinazione.

Solo nell’ultimo mese del 2015, la città ha accolto 3,2 milioni di persone, di cui 234.000 partecipanti a convention e fiere.

I numerosi appuntamenti fieristici e le esposizioni internazionali che vengono organizzati a Las Vegas durante tutto l’anno, hanno infatti accolto 5,9 milioni di persone nel 2015 (+13,4% rispetto all’anno precedente).

Per quanto riguarda i numeri registrati all’aeroporto internazionale McCarran, il totale 2015 si attesta intorno ai 45,4 milioni di passeggeri, un importante traguardo che segna il terzo anno con il più alto traffico in assoluto nella storia dell’aeroporto.

Il turismo è una delle fonti primarie per l’economia del Sud Nevada, che genera un’entrata di oltre 50 miliardi di dollari all’anno e sostiene circa 366.000 posti di lavoro.

VIAGGI STATI UNITI

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Siete appassionati di rum jamaicano?

17 Feb 2016 In: Giamaica

Se quando pensate alla Jamaica vi viene in mente il suo famosissimo rum e volete togliervi tutte le curiosità in proposito contattateci! Metteremo a vostra disposizione un’esauriente presentazione creata dalla Appleton Estate, una delle più antiche distillerie dell’isola le cui origini risalgono alla
metà del ‘700.  Se invece volete conoscere una distilleria dall’atmosfera più artigianale guardatevi la puntata di “Good Times” del 31 gennaio che vi porterà alla Hampden Estate Distillery.

Offerte Giamaica

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