Secondo il giornale Britannico “the Telegraph” fra i 50  più belli alberghi
nel mondo, 2 appartengono al pacifico e sono:

1) LE TAHA’ A  POLINESIA
     Questo Resort privato offre una inedita possibilità di vedere la
     Polinesia   come era prima di diventare una destinazione per tutti.
     Costruito sulla piccola isola di Moto Tautau offre, in special modo  ai
     viaggi di nozze, ville su palafitte nella privacy più desiderata
     possibile, e un servizio perfetto  nelle acque azzurre che circondano
     il resort.
     La camera da letto, con vista mare, offre la possibilità  unica di fare
     snorkeling  dalla propria camera, una vera chicca… 
 2) SOUTHERN OCEAN LODGE- KANGAROO ISLAND AUSTRALIA
      Dal momento che si entra nella hall del lodge, appare ai tuoi occhi la
      spettacolare Lobby di vetro da terra a cielo che riflette la natura del
      albergo, selvaggia della sua posizione geografica.
      The 21 suite sono altrettanto altrettanto magnifiche e il mangiare
      è in questo lodge unico e di classe.
      Ci sono pochi posti nel mondo dove il naufragare sarà piacevole.

Cuba ha dato un caloroso benvenuto a una nave da crociera britannica
la Thompson Dream dopo molti anni di assenza.
La nave con  1.600 passeggeri è stata ricevuta con molto enfasi dalle
autorità  politiche Cubane e dai nativi curiosi d vedere una così grande
nave attraccare al porto dell’Havana. 
La nave oltra a Cuba, toccherà le isole di Barbados,Granada e Curacao.
Si calcola che ogni passeggero spenderà  sull’isola una media di 50/200
al giorno .
I ricavi del turismo cubano sono cresciuti dal 3,5% nei primi nove mesi
del 2010 e, il numero di turisti, di 50.000 portando le cifre definitive a
1.089.000 nell’arco dell’anno.
La maggiort parte dei turisti sono Canadesi e Britannici mentre quelli
Americani  sono sempre in crescendo.

La nave della marina americana Kittiwake è stata affondata definitamente
per creare un “habitat” ai pesci al largo delle isole di Cayman.
La nave, di 2.200 tonnellate , sara collocata a 62 metri di profondità in
modo tale che il ponte sia quasi all’altezza della superfice e sia
accessibile ai sub e agli snorkeling.
Circa 40 imbarcazioni hanno seguito con curiosità  l’affondamento
totale della nave .
Oltre ad essere un richiamo per i turisti, il Kittiwake sarà un reef
artificale da riparo ai pesci e ai crostacei.
Una analoga nave, una fregata Russa, affondata nel 1996, è ora,
infatti rivestita di spugne e coralli e meta di attrazione dei Caraibi.

Per celebrare San Valentino l’hotel St.Regis  Resort di Bora Bora applica
tariffe speciali per tutto il mese di Febbraio che, inoltre, includono:
American Breakfast ogni giorno
Premium Champagne in arrivo
Polo shirt per gli uomini  e Pareo per le donne
Un’ora e mezza di  Jet Ski
Fiori tropicali in camera
Una Perla Nera di Tahiti  
e… Beatles  CD “all you need is love”
L’albergo appartiene alla prestigiosa catena Starwood è situato in una
tranquilla laguna con vista straordinaria di Bora Bora.
Le 99 sistemazioni alberghiere sono suddivise in ville  e  palafitte,
alcune con piscina privata. Ampia la scelta culinaria con quattto ristoranti
e bar con pasti asiatici europei e, naturalmente, polinesiani.
Tra i servizi annoveriamo piscine,Spa,Boutique,attività sportive, escursioni
e intrattenimenti con danze tradizionali.

Disastro inondazioni in Australia

L’Australia nella sua storia è stata spesso investita da disastri naturali. Ogni anno le comunità in tutto il paese si fanno coraggio per affrontare cicloni, inondazioni e incendi boschivi. Come saprete quest’anno, anche se iniziato da appena un paio di settimane, non ha fatto eccezione per via della straordinaria quantità di precipitazioni e le conseguenti inondazioni che quest’anno si sono verificate nel Queensland e nel nord del New South Wales. La tragedia che si è sviluppata e che ancora non vede la sua fine, avrà provocato in voi tutti la stessa sensazione di tristezza e di compassione che ha suscitato in me, nel mio collega Ambasciatore Tim Fischer e nel personale delle due ambasciate d’Australia.

In circa tre quarti del Queensland è stato dichiarato lo stato di calamità naturale: inizialmente nel centro dello stato, dove tra molte altre, la città di Rockhampton e la zona circostante è virtualmente rimasta isolata quando il livello delle acque è arrivato al suo picco lo scorso martedì, ed ora nel sud est del Queensland. Le immagini che avrete visto sull’inondazione lampo a Toowoomba, nelle vallate di Lockyer e di Brisbane, nonché altrove nel sud est, sono state davvero terribili e Brisbane, la capitale dello stato, si sta ora preparando per quella che potrebbe essere la peggiore inondazione in più di 30 anni, considerando le previsioni di ulteriori precipitazioni, le dighe che liberano quantità enormi di acqua in eccesso e le alte maree.

Sebbene ufficialmente le cifre debbano ancora essere confermate, molte persone hanno perso la vita nelle due settimane di inondazioni e ci sono ovviamente serie preoccupazioni per molti che risultano ancora dispersi. Molte migliaia di persone in tutto lo stato sono rimaste senza casa e la pioggia e le inondazioni rendono difficile il loro vivere quotidiano. La Polizia del Queensland ha attivato una linea telefonica diretta per tutti coloro che sono preoccupati per il benessere di parenti o amici : 1300 993 191 (dall’Australia) e +61 7 3055 6220 (dall’estero).

E’ probabile che i costi per far fronte al lungo periodo di riassetto e di ricostruzione che seguirà il disastro saranno enormi. In 45 comunità del Queensland e del New South Wales è stato dichiarato lo stato di calamità naturale. Tra queste città, insieme a molte altre, vi sono Brisbane, Bundaberg, Dalby, Gladstone, Gold Coast, Gympie, Ipswich, Logan, Maryborough, Rockhampton, Roma, St George, Sunshine Coast, Toowoomba, Warwick e Redcliffe. Maggiori informazioni sulle inondazioni sono disponibili sui siti http://www.qld.gov.au/floods/ e http://www.ema.gov.au. Informazioni sullo stato d’emergenza si possono trovare sui siti http://www.disaster.qld.gov.au/ e http://www.ses.nsw.gov.au/.

I Governi statali e federali australiani stanno lavorando molto per fornire aiuti agli australiani colpiti dalle inondazioni, ma molto altro deve essere ancora fatto. Le persone nel Queensland, nel nord del New South Wales e in altre aree colpite dalle inondazioni hanno bisogno di tutto l’aiuto che possono ottenere.

Appello per raccolta fondi

Gli australiani hanno già donato generosamente a chi ha bisogno. Tuttavia il compito che si pone è arduo.

Il governo del Queensland ha istituito una raccolta fondi e i donatori sono incoraggiati a inviare denaro direttamente al governo del Queensland. Informazioni sull’appello e su come effettuare donazioni si possono trovare sul sito http://www.qld.gov.au/floods/donate.html.

L’Ambasciata d’Australia a Roma accetta donazioni per conto di chiunque voglia contribuire e che non può inviare denaro in Australia. Le donazioni attraverso l’Ambasciata possono essere effettuate in contanti o attraverso assegno circolare intestato a “Ambasciata d’Australia”. Ci dispiace non poter accettare assegni personali.

Incoraggio chiunque desideri donare per questa valida causa di farlo con generosità.

David Ritchie

Ambasciatore

Dal 15 Dicembre 2010 l’Hotel di lusso Guanahani & Spa ha riaperto
dopo 2 mesi di rinnovamenti dell’albergo nell’isola di St.Barths.
Due nuove prestigiose suites
The Admiral Suite: E’ stata intitolata e decorata in onore di Cristoforo
Colombo e offre diretto accesso alla spiaggia privata dalla Suite.
The  Serenity Suite: Con vista panoramica sul mare e sulla laguna.
questa suite ha una sua personale piscina.
Con lo stesso spirito di rinnovamento sono state ristrutturare 22 camere
con nuovi mobili e terrazze redecorate.
Un nuovo centro benessere  con nuove tecnologie e equipaggiamenti
a disposizione di una sempre  più esigente clientela.
Nel 2011 sarà lanciata una nuova tariffa promozionele  per i viaggi di
nozze :  ” Le Lune de Miel “.

GUARDA OFFERTE

Mentre le inondazioni del Queensland potrebbero costare alla industria
del turismo 100 milioni di dollari australiani e vaste aree rimangono
sotto l’acqua, la maggior parte delle destinazioni turistiche non hanno
subito danni  se non marginali.
Brisbane, le coste d’oro,  il Southern Downs, Mackay,Townsville e la
parte nord del Queensland sono tutti facilmente raggiungibili .
Con l’eccezzione di Rockhampton Airport, tutti gli aeroporti del Queens
sono attualmente aperti, mentre per le strade occorre tenersi informati
con le autorità locali.
Per ulteriori aggiornamenti le autorità Australiane consigliano di
tenersi in contatto  constante con il  sito di Queensland.

Dal 24 dicembre 2010 la Qantas riammette nella flotta gli  aerei A380
temporaneamente sospesi dopo l’atterraggio di emergenza nel Novembre
a Singapore.
La compagnia aerea aveva gia reinserito 3 degli aerei della sua flotta.
oltre ad uno riammesso recentemente dopo un esame presso la Lufthansa
Technik, inoltre 2 nuovi A380 sono programmati in arrivo per il nuovo anno.
La Qantas volo attualmente da Sydney a Londra via Singapore, ma non via
Los Angeles a causa della pista non idonea.
La compagnia aerea dovrà verificare i suoi aerei ogni 200 voli;
la EASA richiede controllo ogni 10 voli per poi passare ad ogni 20.
L’aeromobile, che ha avuto l’incidente a Singapore, è ancora fermo per
le dovute verifiche e riparazioni

La compagnia aerea Air Antilles Express ha inaugurato 3 voli diretti
settimanali per Santo Domingo da Pointe-a-Pitre (Guadalupe) e Fort de
France (Martinica),
Eri Koury, Presidente dell’Aerolinea, ha dichiarato che, durante la bassa
stagione, si manterrà il ritmo di 3 voli a settimana, per raggiungere la
frequenza giornaliera, nella fase di alta stagione.
Air Antilles Express è una compagnia aerea francese, con sede a Guadalupe
che realizza voli regolari anche per le destinazioni della Guyana Francese,
Saint Martin , St.Lucia, Santo Domingo,La Romana, Punta Cana, St.Barths;
 è operante dal 18 Dicembre 2002 con aeromobili  ART42 e DHC6.

La redazione di Aloha Pacific Magazine augura a tutti un Santo Natale ed un Sereno 2011 . Arrivederci al 10 Gennaio 2011.