Kiboko Adventures è un tour operator con sede a Cape Town, specializzato in tour mobili via terra e in campeggio in Namibia, Botswana e Sud Africa. L’azienda nata nel 1983 come Karibu Safari e si è evoluta in Kiboko Adventures offrendo tour via terra unici rivolti a viaggiatori con un’enfasi sul comfort in stile “casalingo”, presidiando così una nicchia nel mercato con i tour in campeggi completamente attrezzati e 3-4 stelle.
Kiboko Adventures è uno dei principali tour operator d’avventura in Sud Africa. leader nei viaggi overland in Africa Australe e più precisamente in Namibia, Botswana, Zimbabwe e Sudafrica.
Insomma di casa in quell’Africa del sud, uno dei santuari della natura, una parte del continente nero potente e attraente che andrebbe visitata in totale contatto con la natura.
«Kiboko Adventures – spiega Gioja Tresoldi, rappresentante italiano del dmc con JoyCo’ – presenta due linee di prodotto: il campo tendato mobile tutto incluso, un’esperienza immersi nella più vera Africa e i lodge 3/4stelle che significano una maggior attinenza al concetto di albergo sebbene adattato alla maniera dei safari».
Le partenze con traduttore in lingua italiana sia in Namibia sia in Botswana sono l’offerta dedicata al nostro mercato.
I tre amici che gestiscono l’azienda, Stephen, Murdoch e Bill, hanno viaggiato molto in Africa e nel mondo e sanno esattamente come utilizzare quell’esperienza, conoscenza e passione per fornire pacchetti turistici unici a chi a loro si affida. I veicoli terrestri Kiboko devono superare i rigorosi test SABS (South African Bureau of Standards), tutte le guide sono autorizzate dalla FGASA (Field Guides Association of Southern Africa) e dispongono delle licenze delle guide dello Zimbabwe e del Sudafrica.
Dal 2014 Kiboko ha inserito tra i suoi tour, alcuni programmi con traduttore italiano in Botswana e Namibia, creando partenze con gruppi esclusivi da giugno a ottobre per il mercato italiano.
Gioja Tresoldi rappresenta JoyCo’, un’agenzia di rappresentanza e marketing, da lei stessa fondata nel 2012. L’esperienza nel settore del turismo organizzato è vasta e diversificata, tanto da consentirle di offrire ai propri clienti un servizio personalizzato per una perfetta promozione dei vari brand in Italia e in Francia.
18 anni or sono, a Novara, Andrea Mereghetti e Chiara Zampogna davano vita ad un’idea che oggi si chiama Gruppo DreamsTeam. Allora l’agenzia fisica era nella storica prima sede di Via Perazzi; oggi spazia nel nord Italia su 6 “private lounge” e due agenzie Taver, anch’esse parte del gruppo. Otto realtà delle quali sette facenti parte del più esclusivo network di viaggi di lusso del pianeta: Virtuoso (sulle 10 presenti in Italia).
«Il tempo è passato, ma noi abbiamo sempre creduto nel progetto passando per vari stadi, e la crescita c’è stata, eccome. L’unica cosa che non è mai cambiata dal principio è l’entusiasmo per il nostro lavoro, la perseveranza nel “viaggio cucito addosso” (o tailormade se preferite) – spiega Andrea Mereghetti, vulcanico imprenditore delle relazioni, prestato al turismo – e la maniacale dedizione alle richieste del passeggero che per noi è importantissima.
Se vuoi proporre un viaggio devi partire dalle emozioni e dalla narrazione per poi “cucirlo addosso” al passeggero con le modifiche, eventuali, che egli desidera. Questa è la chiave per il successo, passando par la collaborazione con partner di eccellenza nei quali crediamo per un rapporto completo e in grado di assisterci nel nostro lavoro».
La scusa per parlare con i due soci fondatori di DreamsTeam è stata l’inaugurazione della Private lounge di Torino, ubicata nella sede di via Maria Vittoria, 2, ma in una posizione assai strategica che, come tutte le altre sedi, riceve solo su appuntamento. Accesso da tre parti, inclusa la prestigiosa Piazza San Carlo e, soprattutto, condivisa con uno dei partner di Dreams Team, Kel12-National Geographic Expeditions.
Le due squisite anfitrione della lounge sono Teresa e Francesca Leucci, coloro che opereranno, fisicamente, nella sede piemontese.
«Nel tempo il nostro progetto non ha mai smesso di evolversi – aggiunge Chiara Zampogna, co fondatrice – abbiamo aumentato gradualmente il numero delle lounge fino a giungere all’oggi, finalmente, per presentare l’ultima aggiunta: Torino. L’avevamo individuata e acquisita poco prima della pandemia e abbiamo dovuto, per quasi due anni, tenerla ferma; ma ora siamo pronti a tornare a pieno regime.
Così come nelle altre sedi, nei luoghi strategici di Milano, in via Montenapoleone, Verona, Pordenone, Carpi, oltre a Novara e, appunto, Torino, cui si aggiungono le due agenzie di Milano e Luino di Taver viaggi, sempre parte del gruppo».
«Con metodo e attenzione abbiamo allargato la nostra rete – precisa Mereghetti – abbiamo costruito gradatamente affiliazioni e membership a gruppi prestigiosi, come Traveller Made, fino a giungere a far parte di Virtuoso, il network del lusso più conosciuto a livello mondiale. In Italia vi sono solo 10 realtà che ne fanno parte ed 7 di esse appartengono a Dreams Team».
Le testimonianze di ospiti prestigiosi avallano quanto detto, in una presentazione in uno dei luoghi cult di Torino: il Lève.
«Conosco Andrea da tantissimo tempo, e mi affido a lui ed al team per la pianificazione di tutte le mie vacanze e viaggi – racconta Leonardo Bonucci, fresco campione d’Europa in Azzurro – mi piace viaggiare e scoprire luoghi proprio come Andrea e Chiara mi propongono. E’ ancora fresco in me il ricordo un viaggio memorabile in nord America e Caraibi. Vorrei che la mia prossima meta fosse Abu Dhabi, ho la curiosità di scoprire questo luogo così attraente».
Non differiscono le dichiarazioni di altri ospiti dell’inaugurazione, anch’essi celebri amici.
«Mi piace viaggiare con famiglia e amici – è la volta di Giorgio Chiellini che non ha bisogno di presentazioni – DreamsTeam da sempre realizza perfettamente i miei desideri. La nostra vita di calciatori è parecchio impegnata e delegare il tuo tempo libero a chi riesce a materializzare i tuoi sogni non è un vantaggio da poco. Il mio prossimo viaggio sarà in Giappone parte di un “giro del mondo” per la scoperta dell’impero del “Sol Levante”».
Le idee i rapporti con chi davvero crea le emozioni nei luoghi ed ha una particolare considerazione per la forza dell’immaginario che, come richiama il nome, DreamsTeam mette in campo, sono la forza motrice di una realtà che si è imposta al mondo del turismo in pochi anni, differenziandosi poiché davvero conosce le destinazioni e ha rapporti privilegiati con strutture e dmc, oltre che con i tour operator che utilizza, con una attenta selezione, come Alidays Travel Experiences.
«Lavorare con Andrea Mereghetti, Chiara Zampogna e tutte le 30 persone del team è una “felice sofferenza” – spiega sorridendo Davide Catania, ceo di Alidays Travel Experiences – lo è per la professionale perfezione e meticolosità che mettono nel pianificare i viaggi dei loro passeggeri che se da una parte sono fonte di grande lavoro di preparazione (demanding) dall’altra restituiscono la grande soddisfazione di essere oltre che “responding”, coloro che forniscono questi servizi di alto livello».
DreamsTeam ha scelto di lavorare solo con il meglio che il mercato possa offrire, così come Mereghetti considera Alidays il miglior tour operator, anche l’altro partner, Qatar airways, per la sesta volta in 8 anni miglior compagnia aerea del mondo per Skytrax, come ricorda Angelo Bartolini, leeisure sales manager della compagnia, è nel novero dei top partner.
«A noi piace essere innovativi, unici, presenti e competenti – prosegue Mereghetti – Le persone che si affidano a noi cercano esperienze, un viaggio che sia memorabile, sia per i luoghi ma anche per le emozioni. Il nostro Mantra è dare corpo ai sogni, realizzare l’immaginario delle persone che si affidano a noi, anche se non sempre riescono a spiegarlo, anticipare e perfezionare i desideri. Questo lo si può fare solo se ti avvali di uno staff competente, partner affidabili e una assoluta credibilità»·
Queste parole le conforta Federico Bernardeschi altro affezionato viaggiatore DreamsTeam.
«Viaggiare significa aprire i propri orizzonti, comprendere le persone che non parlano la tua lingua, interagire con esse, arricchirsi di esperienza – aggiunge Federico – mi piace lo sguardo di persone che vivono in altri luoghi e vedere tutto quello che posso. Un viaggio memorabile lo feci in USA in giro per parchi, mi piacerebbe rifarlo, magari in sella a una moto, ma non posso per questioni professionali, per ora. Ma potrebbe restare un sogno che realizzerò quando smetterò di giocare. Per ora continuo a viaggiare…Prossima meta? San Francisco e Hawaii…non vedo l’ora di partire!».
La Germania è pronta a riproporre, dopo averla ulteriormente consolidata e rinnovata, la sua ricchissima offerta per il viaggiatore straniero, a partire dai Mercatini di Natale, che riapriranno i battenti nel prossimo periodo dell’Avvento.
La Germania è la patria dei mercatini di Natale, ogni sua città ne ospita uno e rappresentano una delle usanze più radicate ed amate, diventando non solo l’occasione per acquistare prodotti e decorazioni natalizie o prodotti artigianali, ma anche un’opportunità per conoscere ed approfondire le tradizioni popolari.
Il mercatino più antico è quello di Dresda, nato intorno al 1434, e da allora la tradizione dei “Weihnachtsmarkt” (mercato di Natale) o “Christkindlsmarkt” (mercato di Gesù bambino) è arrivata in tutto il mondo. Quelli di Norimberga e Berlino attraggono milioni di visitatori, quelli di Stoccarda e Monaco sono un vero luogo di culto, che uniscono shopping, tradizioni, specialità gastronomiche locali e Gluhwein (vin brulè) che viene offerto un po’ dappertutto, anche per riscaldarsi nelle fredde giornate che precedono il Natale.
Più di 14.000 persone in tutto il mondo hanno definito nel 2020/2021 la Germania come loro meta preferita, tanto da inserire la destinazione nelle top 100 destinazioni da sempre più amate dai turisti. Al primo posto si riconferma Miniatur Wunderland, seguita da Europa-Park e Castello di Neuschwanstein.
L’apprezzamento internazionale della Germania come destinazione culturale numero uno in Europa cresce anche grazie alle recenti decisioni del Comitato per il Patrimonio mondiale UNESCO di inserire due nuovi siti, si tratta delleGreat Spa Towns of Europe tra cui figurano le città termali tedesche Bad Ems, Baden-Baden e Bad Kissingen, e il villaggio-atelier della Colonia degli Artisti di Darmstadt.
Il 23 Novembre l’Ente Germanico per il Turismo Vi aspetta per il webinar sulle “Città della Germania con focus sulla Baviera”. Saranno presentate le novità e le tante opportunità che la destinazione offre.
Christian Garrone, Responsabile Intermediazione Assicurativa I4T, ci racconta quello che l’azienda co sede a Torino può fare in maniera slegata da logiche aziendali, ma attenta alle singole esigenze dei clienti, in una sorta di “consulenza assicurativa tailor made”.
«La pandemia è stata un banco di prova articolato e impegnativo per le assicurazioni viaggio, che hanno dimostrato grande flessibilità. In questi mesi abbiamo lanciato nuove coperture allineate alle reali necessità del contesto. Un esempio, che ci vede ancora tra i pionieri sul mercato, è la garanzia a copertura dei maggiori costi sostenuti in caso di quarantena o di fermo sanitario: una novità destinata a lasciare il segno, perché interviene anche se l’assicurato risulta negativo al tampone, quindi non è ammalato».
L’offerta è completa, ma soprattutto fruibile attraverso la nuova area riservata del portale I4T, modulare, a garanzie crescenti, per proporre un servizio “advanced” sia agli operatori che necessitano assicurare pacchetti a organizzazione diretta, sia coloro che cercano coperture integrative.
«E’ ampio il range di copertura dall’annullamento per qualsivoglia motivazione oggettivamente documentabile a I4Flight, la polizza più acquistata contro la cancellazione dei voli da parte dei vettori, fino alle soluzioni per l’incoming e il business travel – prosegue Garrone – Da segnalare anche le polizze per le attività alberghiere ed extra alberghiere, in collaborazione con Zurich: soluzioni flessibili, che assicurano anche le strutture che svolgono l’attività su più luoghi, con premi calcolati “su misura”».
La vera novità la si trova con il potenziamento del servizio S4T, frutto dell’accresciuta consapevolezza del mercato sull’importanza delle polizze viaggio. «Questa situazione accompagna un rinnovato bisogno di formazione, supporto commerciale e consulenza specializzata – spiega Garrone – Per questo abbiamo potenziato il servizio S4T coordinato dal nostro Legal Affairs Manager, Giusy Fiscella».
S4T offre assistenza e supporto specializzato agli operatori, da parte di un team di professionisti di esperienza pluridecennale in materia turistica, con particolare riferimento agli aspetti legali e alle incombenze previste dalla direttiva pacchetti UE.
Oltre alla consulenza “on demand”, S4T si occupa del check-up del contratto di vendita e della gestione dei contenziosi per tutte le pratiche per le quali non è prevista la copertura RC, senza dimenticare la formazione, attraverso newsletter sui temi caldi del settore e l’organizzazione di un flusso costante di webinar e seminari per formare le adv e to su temi cangianti e di certo non facili.
Il prodotto ha registrato diverse novità, a cominciare dall’inclusione delle pandemie nelle condizioni di polizza da parte di tutte le compagnie, anche se con modalità e tempistiche molto diverse: alcune, ad esempio, contemplano le pandemie in generale, altre si limitano ad assicurare gli eventi legati alla pandemia di Covid-19.
Oggi, con la progressiva ripresa dei flussi turistici, le agenzie ci chiedono prevalentemente un prodotto completo “Covid-19” che possa coprire annullamento, spese mediche e maggiori costi in corso di viaggio, ma notiamo una crescita di oltre il 400% rispetto al 2019 sulla nostra I4Flight. La polizza copre i costi di riprotezione o le penali di annullamento a seguito di una cancellazione del volato: il tema dei vettori aerei è sicuramente un aspetto molto sentito in questo momento, legato sia alla compagnia stessa sia a
«Come intermediari assicurativi specializzati nel ramo travel, siamo talmente legati al settore del turismo che viviamo direttamente le stesse criticità di agenzie di viaggio e tour operator – conclude Garrone – a cominciare dalla forte instabilità delle vendite, che in questo periodo dipende da fattori esterni e scelte politiche su cui non possiamo agire direttamente. Il nostro ruolo di intermediari assicurativi è proprio quello di colmare queste incertezze attraverso la ricerca e lo sviluppo di coperture specifiche che garantiscano quella tranquillità necessaria a stimolare la domanda e rimettere in moto tutta la filiera».
Che fare l’agente di viaggio, o meglio, come ama definirsi, imprenditrice turistica, sia una sfida, lo si sa. Che sia necessario, per farlo bene, una certa dose di duttilità, è altrettanto noto, ma Antonella Ruperto, laureata in Scienze Politiche alla Sapienza, proprietaria della storica agenzia di viaggi Happyland in Roma, ha davvero fatto un salto, indossando anche un altro abito, quello della scrittrice e per non farsi mancare nulla anche della imprenditrice.
E così Antonella ha affiancato un nuovo profilo professionale alla sua passione. Anzi, proprio come agente di viaggio persevera nel posizionamento e consolidamento nel settore prettamente turistico, con l’apertura assieme alla collega imprenditrice Giada Marabotto, Suite Travel, che esattamente lo scorso mese di settembre ha inaugurato i primi due punti vendita all’interno di Coin “the italian department store” nelle sedi di Roma e Napoli, per ricominciare e riallacciare, dopo la pandemia, un importante dialogo con gli operatori turistici: tour operator, hotel e compagnie di trasporto per fornire il proprio servizio al cliente finale.
Ma come si diceva anche lo scrivere è importante per Ruperto: s’intitola, infatti, “Felicità che stress” l’ultimo suo libro, che arriva dopo la sua prima fatica da autrice, “50 sfumature di un agente di viaggi – unfuckwithable”.
Felicità per Antonella è un concetto interallacciato.
«Mi occupo anche del settore benessere con Elekea, azienda della quale sono ceo il cui nome viene dallo Swahili e significa “verso il benessere” – prosegue la nostra poliedrica ospite – perché secondo me il concetto che dovrebbe illuminare la strada di tutti noi, per una visione migliore di mondo e vita, è proprio la felicità. I viaggi procurano un benessere psicofisico, soddisfano la curiosità di conoscere, appagano la voglia di muoversi, praticamente negati da due anni; i prodotti naturali soddisfano il bisogno puramente fisico e funzionale. Leggendo il mio manuale “Felicità che stress” penso di riuscire a trasmettere la mia convinzione che ritrovare il gusto della felicità, della “gioia di vivere”, non dipenda da fattori esterni come caso o fortuna, o dalle circostanze malevole, ma solo ed esclusivamente dalla nostra volontà».
Il manuale, che sta a metà fra felicità e stress…è disponibile anche nella versione ebook, ed è composto da due parti: “La felicità nasce nel nostro intestino”; “La nostra felicità: cibo sano e movimento, positività e innovazione”.
Ci pare una vita abbastanza impegnativa, eh?
«Si va dalla medicina funzionale al potere del sorriso, passando per il mangiar bene e l’attività fisica e sportiva. È un percorso vitale che vuole far capire che quello di cui si ha bisogno è ripartire dalla propria realtà intima, senza farsi toccare dalla negatività, creando le proprie regole e prendendo in mano la propria vita».
Quanto sia facile, lo scopriremo solo “leggendo”!
Quanto a Suite Travel, l’attività collaterale (o viceversa) di Antonella Ruperto…«Si tratta di vere e proprie lounge in cui si possono incontrare coloro che desiderano viaggiare in un’atmosfera informale, seppur elegante e insolita. Vorremmo rivoluzionare i classici schemi – conclude l’agente di viaggio scrittrice e imprenditrice – dando una svolta definitiva alla necessaria evoluzione dell’immagine classica e spesso un po’ statica dell’agente di viaggio, oggi più che mai figura chiave del mercato, fattosi sempre più complicato per la situazione pandemica. Nei corner di Suite Travel i cataloghi cartacei lasciano il posto alle nuove tecnologie e l’immersione tra le varie destinazioni, gli hotel, le esperienze e le attività avviene “tutto in un clic”. Ci piace pensare al futuro come “adesso” e abbiamo fede nella strategia del cobranding e nella formazione: nella nostra squadra vogliamo avere professionisti preparati e disposti, come è nel nostro dna, a restare al passo con i tempi, se non addirittura a precederli e ad aggiornarsi costantemente».
Tutto è pronto sull’Appennino per regalare dalla fine di ottobre a metà dicembre un’esperienza gastronomica legata alla valorizzazione delle produzioni agroalimentari appenniniche, con la partecipazione diretta di ristoranti e operatori locali.
La regia dell’iniziativa è del GAL (Gruppo di Azione Locale dell’Appennino Bolognese) che ha promosso questo evento territoriale dal titolo “Un piatto di Appennino: alla scoperta dei menù a km0“.
Il GAL ha selezionato attività di ristorazione nelle Vallate del Lavino, Samoggia, Vallate Savena–Idice, Vallata del Setta e Sambro, Vallata del Reno e Vallata del Santerno per dare un impulso al turismo destagionalizzato e alla ricerca di emozioni genuine.
In questa occasione sono proposte delle serate all’insegna di menù tipici che prevedono il rigoroso impiego di materie prime e vini del territorio per offrire un angolo di visuale di sicuro interesse, bastato sull’eccellenza della gastronomia sana, genuina e senza tanti fronzoli.
«Le produzioni agricole ed alimentari dell’Appennino sono poco conosciute – spiega Tiberio Rabboni, presidente del GAL – Quando vengono conosciute la sorpresa del commensale è inevitabile. Si tratta, per lo più, di prodotti di altissima qualità organolettica, nutrizionale, manifatturiera ed artigianale, espressione di ambienti incontaminati, di lontane tradizioni e di una biodiversità agricola che resiste al tempo e all’omologazione generale».
La ragione per cui non sono adeguatamente conosciute è perché chi le produce è quasi sempre un piccolo imprenditore che non può permettersi azioni di comunicazione e di marketing, oggi indispensabili, per affermarsi sui mercati e presso l’opinione pubblica.
«Si può però supplire ai limiti dimensionali del singolo produttore con il gioco di squadra territoriale, ovvero coinvolgendo nella necessaria azione di comunicazione e marketing le istituzioni locali, le filiere produttive, gli operatori turistici, le associazioni culturali ed imprenditoriali – prosegue Rabboni – Questo è il traguardo che perseguiamo con i bandi per contributi a fondo perduto, con le convenzioni, con gli itinerari turistici e con il progetto di distretto biologico, con gli interventi di promozione e promo-commercializzazione e, non ultimo, con l’iniziativa “L’Appennino nel piatto”».
L’obiettivo è trasformare i ristoratori dell’Appennino in ambasciatori della biodiversità agricola ed alimentare dell’Appennino. Ovvero saldare gli uni agli altri per poter offrire al cliente e al turista qualcosa di unico e di irripetibile altrove. Il cartellone di eventi enogastronomici a cui hanno aderito 17 ristoratori, coinvolgendo 62 produttori dell’Appennino, che mi auguro trovi l’apprezzamento di consumatori e gourmet, come ha trovato il sostegno e l’apprezzamento di Slow Food Bologna, vuole essere, da questo punto di vista, un esempio ed un incoraggiamento a praticare ordinariamente l’alleanza tra ristoratori e produttori locali.”
La manifestazione aperta a tutti e l’offerta enogastronomica viene considerata anche in un’ottica di qualificazione turistica, favorendo la visibilità delle produzioni locali nei menù dei ristoranti scelti. Quindi: Vini dei Colli bolognesi ed imolesi, Parmigiano Reggiano di montagna, formaggi teneri locali, ricotte, formaggi di latte di capra, carni di suino Mora Romagnola, selvaggina, salumeria della tradizione montanara, succhi e trasformati di antica mela rosa romana, patate e orticole di montagna, tartufi, funghi, miele, castagne, marroni e farine biologiche di grani antichi.
Saranno coinvolti nella manifestazione 17 ristoranti (due dei quali segnalati dal presidio Slow Food con una lumaca) e 62 produttori di matterie prime di grande qualità locali.
Il Gruppo di Azione Locale BolognAppennino (GAL) riunisce rappresentanti delle organizzazioni comunitarie e del pubblico di tutto il territorio dell’Appennino Bolognese per guidare e gestire il programma LEADER – Misure 19 del Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna. L’essenza del finanziamento LEADER è che il programma deve essere gestito a livello locale con l’ approccio “dal basso verso l’alto” . Prima dell’inizio del programma LEADER 2014 – 2020, il GAL gestiva il Programma europeo LEADER 2007 – 2013 e LEADER PLUS 2001 – 2006.
Conoscere il territorio anche attraverso le meno note tipicità!
Belinda Coccia, direttore commerciale di Futura Vacanze, parla del 2021 come un anno soddisfacente, nell’ottica della grande preparazione alla ripartenza a tutto vapore, nonostante la situazione in cui siamo stati, che però ha avuto anche il merito di dare slancio e fa affinare le idee.
«Ripartiamo con l’estero da natale e capodanno – spiega Coccia – il Portogallo con Porto Santo al Vila Baleira, destinazione sulla quale siamo l’unico operatore ad avere i voli diretti da Bergamo e poi Egitto con i nuovi Futura Club a Marsa Alam, il Brayka Bay e Sharm, con l’Albatros Palace.
Ma in tutto questo non ci si deve dimenticare della nostra storica programmazione dedicata a “neve” e “benessere”».
Il mare resta il core business di Futura Vacanze, che prevede le nuove acquisizioni a Pizzo Calabro con il Futura Club La Praya e Ascea Mare con il Futura Club Eleamare.
«Ci aspettiamo un 2022 da ricordare, soprattutto per i grandi investimenti nella qualità delle strutture e nell’ampliamento delle nostre proposte – prosegue Coccia – con i 13 Futura Club già esistenti in 7 regioni e le nuove proposte».
L’Inverno riserva neve e benessere.
“Con Futura Vacanze sei sulla pista giusta” è il payoff dell’apertura vendite per la stagione in arrivo.
«Dopo due anni di stop non possiamo pensare alla terza stagione “in bianco” (scusate il gioco di parole n.d.r.) ma la prevediamo per le settimane bianche – analizza la stagione in arrivo Coccia – La nostra proposta è varia ed articolata attraverso una selezione di strutture distribuite tra nord e centro Italia: oltre 60, situate in Trentino-Alto Adige, Piemonte, Veneto, Valle d’Aosta, Abruzzo e Lombardia. La neve si sa è succedanea all’Apres ski, ed allora abbiamo pensato di aggiungere opportunità legate a wellness ed enogastronomia per far quadrare il cerchio».
Sul sito dell’operatore è infatti evidenziata la programmazione Selected, basata su proposte a 4 *e 4 * ssuperior, selezionate per la presenza di centro benessere e animazione, oltre alle attività particolarmente indicate per il segmento famiglia.
Ryanair ha annunciato il suo grande programma di collegamento con Amman e Aqaba in Giordania questo inverno, operando sei nuovi voli (22 in totale) da Ottobre.
La programmazione di Ryanair su Amman prevede in totale 16 rotte, 5 nuove rotte da Madrid, Parigi-Beauvais, Poznan, Roma-Ciampino e Vienna, ed oltre 370 posti di lavoro in loco.
La programmazione su Aqaba prevede in totale 6 rotte, una nuova rotta da Vienna e oltre 50 posti di lavoro in loco.
I viaggiatori europei possono ora prenotare una delle nuove rotte invernali di Ryanair su Amman o Aqaba, da Madrid, Parigi-Beauvais, Poznan, Roma-Ciampino, e Vienna. Per celebrare i nuovi voli, Ryanair ha lanciato una promozione a partire da € 19,99 per viaggiare in Giordania fino alla fine di marzo del 2022, che deve essere prenotata entro la mezzanotte mercoledì 27 ottobre su https://www.ryanair.com/it
Da Amman il direttore commerciale di Ryanair, Jason McGuinnes, ha dichiarato : “Come compagnia aerea più grande d’Europa, siamo lieti di annunciare il nostro più grande programma di sempre in Giordania, rafforzando ulteriormente la cooperazione di lunga data tra Ryanair e il Jordan Tourism Board. Ryanair prevede 55 aeromobili aggiuntivi Boeing B737-8200 ‘GameChanger’ questo inverno, e siamo dunque lieti di annunciare sei nuove rotte (22 totali) su Amman e Aqaba, che puntano a rispristinare più rapidamente il traffico turistico verso la Giordania.
L’amministratore delegato del Jordan Tourism Board, Dr. Abed Al Razzaq Arabiyat, ha dichiarato “La firma del presente Accordo da parte del JTB e Ryanair, che raggiunge un totale di 22 rotte verso la Giordania, aumenterà il numero di turisti, producendo soluzioni turistiche sostenibili che saranno fatte proprie da tutti i governatorati del Regno Hashemita, creando nuove opportunità di lavoro per il settore. Con l’aggiunta di queste sei nuove rotte ci sarà un aumento del numero di turisti nel regno con una media di 39.000 turisti per la prossima stagione invernale ed estiva, e un impatto finanziario positivo su tutti i settori del turismo”.
Enrico Bernasconi, rappresentante Ferrovia Retica in Italia è per tutti il “Trenino Rosso del Bernina” e il suo fratello maggiore, Bernina Express.
La ferrovia Retica rappresenta per il mercato italiano, e non solo, un mondo incantato di treni e montagne Svizzere.
«Il nostro è un prodotto di nicchia, ma la certezza è che piace molto – spiega Bernasconi – infatti ce lo fanno comprendere i segnali nettissimi di ripresa che abbiamo registrato in questi ultimi mesi. Posso affermare che sia un prodotto ideale per quel che offre in termini scenografici e di “consistenza”. Siamo prossimi a raggiungere, a consuntivo estate, i dati pre pandemici il che ci conforta, e per aiutare questa tendenza abbiamo dato vita a offerte dedicate per il periodo pre invernale come incentivo al viaggio, di prossimità nella nostra bella Svizzera».
Il celeberrimo “trenino” offre un incantato e spettacolare viaggio da Tirano a St. Moritz (e ritorno) passando per il Passo del Bernina a bordo delle vetture rosse, che attraversano la Valposchiavo, pasando per il Lago Bianco, il Massiccio del Bernina, il ghiacciaio del Morteratsch.
Offerta valida fino al 30 novembre 2021 e dall’1 al 28 febbraio 2022: Una giornata da ricordare con il Trenino Rosso: colazione a Poschiavo e poi…su per i ghiacciai!
Offerta a coppia €99 – un’offerta a coppia tutto Bernina con partenza da Tirano con Regio Express posti liberi di 2° classe alle ore 9.00 per Poschiavo. Dopo aver attraversato il viadotto elicoidale di Brusio si raggiunge la sponda meridionale del lago di Poschiavo che si costeggia sulla sua sponda orientale fino al capoluogo. Arrivo alle 9.36 per gustare la colazione in un caratteristico hotel storico in piazza con tempo libero per visita della cittadina, capoluogo dei Grigioni italiani con il suo caratteristico centro antico ricco di botteghe artigianali. Da non perdere una visita alla chiesa sulla piazza principale e il quartiere spagnolo.
Nell’offerta a coppia tutto Bernina è compreso uno spuntino con caffè o cappuccino o tè e una fetta di torta di noci.
Si riparte alle 11.37. La linea sale progressivamente in quota con splendide viste fino ad arrivare ai 2.100 metri dell’Alp Grum dinanzi al Piz Palu ed ai suoi ghiacciai. Da qui raggiungendo la quota più alta della ferrovia a Ospizio Bernina 2.351 metri dinnanzi ai ghiacciai del massiccio e ai due laghi Bianco e Nero che il treno costeggia per tutto il percorso.
Superata Diavolezza si comincia a discendere verso l’Engadina dopo aver costeggiato la morena del grande ghiacciaio del Morterasch. Superata Pontresina si raggiunge rapidamente la cittadina di St. Moritz capoluogo delle regione sulle sponde di grandi laghi. Arrivo alle 13.11. Tempo libero per visita della famosa cittadina, della sua parte storica e per passeggiate sul lungolago e per il pranzo facoltativo. Per gli appassionati d’arte è anche possiible una visita al Museo Segantini. Si riparte da St. Moritz alle 16.48 ripercorrendo tutta la linea fino a Tirano dove si arriva alle 19.00, tutto by Ferrovia Retica. Le offerte, si diversificano se acquistate con i due to di riferimento: Adrastea VIaggi Tirano e Il Girasole Viaggi Milano
Dario Medde, conforta il mercato con una dichiarazione improntata all’ottimismo.
«L’estate è partita a rilento – spiega il titolare di Adrastea Viaggi Tirano, che è specializzata nell’offerta dei pacchetti di viaggio che includono il viaggio in treno della Ferrovia Retica – e l’autunno ci sta dando davvero soddisfazione. Nel frattempo abbiamo implementato il nostro sito per permettere un utilizzo più utile, facile, completo e razionale per le agenzie di viaggio registrate. Vorremmo che il turismo riprendesse e quello di prossimità è di certo il primo ad avere queste possibilità. Intanto va considerato che l’autunno è il periodo più indicato e richiesto per viaggi di gruppo. Da Ardastea viaggi tutto ciò che è possibile fare in Svizzera, con o senza l’utilizzo dei treni, che però vi consigliamo».
Lo spettacolo a 360°: la tratta ferroviaria s’inserisce armoniosamente nella cornice montana dell’Albula e del Bernina. Il percorso vi farà passare 55 gallerie, 196 viadotti e superare pendenze notevoli che il treno supera in scioltezza.
Si raggiunge il punto più alto della Ferrovia Retica a 2253 metri, l’Ospizio Bernina dove natura e cultura si fondono per dar vita al più accattivante viaggio alla scoperta delle meravigliose Alpi. La tratta da Thusis – Valposchiavo – Tirano è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità ed è semplicemente unica. Grazie alle moderne carrozze panoramiche, potrete sempre godere di una vista a 360° sul panorama alpino incontaminato.
La scorsa primavera è iniziato il percorso di fusione fra Welcome Travel e Geo Travel Network, le entità che hanno dato vita alla nuova realtà WTG.
E il connubio pare positivo poiché il cammino prosegue, in piena continuità, sotto le insegne del brand comune.
Ai due marchi si è aggiunto il modello di Associazione in Partecipazione di Welcome Travel Store, con la precisa finalità di offrire un’ulteriore opportunità commerciale e la possibilità di scegliere l’assetto migliore per affrontare ancora più efficacemente la ripartenza.
Un punto importante è il presidio del territorio, la forza vendite: WTG ne proporrà una unica di 16 network manager coordinati da due responsabili, Andrea Cerri per il Nord e Fabio Del Core per il Centro-Sud. I Network Manager rappresenteranno tutti e tre i brand del gruppo, gestiranno le Agenzie già presenti nel Network e saranno i garanti dello sviluppo e dell’ingresso di nuove realtà.
Questo consentirà alle adv di avere un unico interlocutore in un’ottica di massima trasparenza e condivisione.
Accanto alla forza vendite, proseguirà l’implementazione del CRM Salesforce con l’obiettivo di conoscere meglio tutte le realtà del network e gestire con ancora maggior rapidità ogni loro richiesta. In modo particolare, la fondamentale attività di profilazione del CRM permetterà di capire come rispondere in maniera più puntuale alle necessità formative delle singole agenzie sia in ambito di prodotto che commerciale dotandole degli strumenti necessari a cogliere tutte le opportunità che le tante campagne, anche esclusive, della rete mettono a loro disposizione.
Per quanto riguarda il contratto commerciale per il 2022, i punti fondamentali saranno: la segmentazione dei partner, la negoziazione delle migliori condizioni commerciali per le agenzie con focus e riconferma dei vari differenziali interni ai 3 brand, il mantenimento dell’impianto Win4All, la rimodulazione degli obiettivi per segmento di fornitore/prodotto.
Già durante l’estate scorsa è stato lanciato il nuovo sistema di prenotazioni online b2b Zeus che permette alle agenzie di essere completamente autonome nella gestione della prenotazione. Inoltre, è in fase di avvio un nuovo progetto volto ad ampliare il novero delle esclusive di prodotto. Riconfermato è anche l’investimento strategico sul web marketing che già oggi vede WTG gestire centralmente più di 1000 siti web e circa 600 pagine social.
Welcome Travel Store: con l’autunno è entrato nel vivo il progetto Welcome Travel Store guidato da Luca Caraffini. Dopo il varo del contratto e del piano di marketing e il lancio del sito web, il nuovo brand di WTG ha avviato anche un percorso di formazione e promozione per le agenzie tramite webinar e sales manager sul campo.
Basato su un rapporto più maturo e completo siglato unicamente con agenti professionisti che già vantano una solida esperienza sul mercato, Welcome Travel Store si presenta come un modello innovativo di business che permette alle agenzie di concentrarsi in modo specifico sull’attività di vendita. Ciò è garantito da un nuovo format per la gestione semplificata del punto vendita, che riduce i costi fissi e centralizza la risoluzione degli adempimenti burocratici garantendo in questo modo una maggior marginalità.
Una vera e propria “evoluzione 2.0” del rapporto tra Network e adv che punta a fare scuola coinvolgendo, già nel 2022, 60 punti vendita per arrivare a oltre 200 nel biennio successivo, tutti sotto l’unica insegna Welcome Travel Store.
«Il mercato è certamente in ripresa e i corridoi turistici stanno generando una buona domanda in Agenzia, anche se limitata alle poche destinazioni per ora aperte – ha dichiarato Adriano Apicella, ad Welcome Travel Group – Tutto il team di Welcome Travel Group, come già accaduto negli ultimi 20 mesi, continua a lavorare alacremente per dare il meglio alle agenzie del network con particolare focus sugli accordi commerciali 2022 e sui servizi di marketing sempre più incentrati sull’innovazione digitale. Fondamentale, in quest’ottica, è anche il supporto della nuova
squadra dei Network Manager coadiuvati dal service center. In questo periodo, abbiamo gettato le basi per rendere il Network ancora più forte del periodo pre-pandemia, ponendo sempre l’agenzia di viaggio al centro di tutte le nostre attività quotidiane e delle nostre progettualità».