Non ha bisogno di presentazioni lei, l’isola avvolta da misteri a poche miglia dalle coste africane, che fa parte dell’arcipelago delle Canarie. Lanzarote è uno di quei luoghi leggendari che artisti e poeti hanno provato a descrivere e che i navigatori hanno provato a spiegare.

Perché raccontarla è quasi impossibile, qualsiasi aggettivo si voglia utilizzare per definire l’isola diventa troppo sfumato. Tutta colpa o merito di quella moltitudine di sensazioni che si provano quando si mette piede su questa terra, così incredibile, così metafisica.

Spiaggia di Papagayo

Su questa isola, già a primo impatto, si ha la sensazione di trovarsi su un luogo extraterrestre, esattamente sulla superficie lunare. L’isola nord orientale dell’arcipelago spagnolo della Canarie, infatti, presenta un paesaggio costituito da rocce laviche e magnetiche.

Il fascino lunare poi è accentuato dal silenzio di un territorio incontaminato e selvaggio, dove l’unico rumore che si sente è il sibilo del vento. Anche una semplice passeggiata sull’isola può rivelarsi un’esperienza unica e inedita, tutto merito di quell’ambiente primitivo che consente ai viaggiatori un contatto veritiero e quasi primordiale con la natura.

Timanfaya National Park

Proprio per il particolare paesaggio che contraddistingue l’intera isola, Lanzarote è stata dichiarata dall’UNESCO Riserva mondiale della Biosfera. Tutto qui è avvolto da un clima di fascino e di mistero intriso di storia, caos terrestre, natura selvaggia, coste solitarie e deserti.

Il potere della natura è impresso in ogni angolo di questa isola; il primo settembre del 1730, la regione centro occidentale di Lanzarote fu colpita da una terribile eruzione vulcanica, alla quale poi si susseguirono sei anni di esplosioni, terremoti e fuoriuscite di lava.

Il centro dell’attività vulcanica ebbe origine nel Macizo del Fuego o di Timanfaya, a seguito di questo cataclisma si aprirono più di 25 crateri trasformando le fertili pianure in un paesaggio desolato e molto simile a quello lunare. Ma l’isola ha tanti volti, tutti così belli e magici che vale la pena di scoprire; alcuni di questi si sono adeguati al turismo balneare che però si è mantenuto responsabile nei confronti di questa terra.

Con gli anni Lanzarote ha acquisito la fama, dal punto di vista geologico, di essere simile al nostro satellite naturale. Ecco perché in passato, l’isola è stata campo di addestramento per gli astronauti. In occasione del progetto Pangea, infatti, l’Agenzia Spaziale Europea ha simulato una passeggiata lunare proprio su Lanzarote, il luogo più simile alla Luna secondo gli scienziati.

Timanfaya
Spiaggia di Papagayo
Isola Graciosa
Laguna Verde

Da: Siviaggia.it

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