Non è certo una novità la Sardegna come destinazione turistica, a TTG Travel Experience, ma la novità risiede nel fatto che è una Sardegna differente.
Una Sardegna Boutique, più intima, particolare, ancora poco nota, complementare al sempiterno e celebrato “mare”. E’ con questo obiettivo che la Regione Sardegna sarà a Rimini.
Cambia evidentemente la strategia di promozione, nel solco del successo ottenuto dal progetto ARCHEOLOGIKA SARDEGNA che, attraverso alcune operazioni fra fam tour/workshop b2b e webinar di aggiornamento e formazione, ha portato circa 200 adv italiane a scoprire l’enorme potenziale del mix storico-culturale-gastronomico che anima soprattutto l’entroterra sardo, sempre più complementare al prodotto mare ed essenziale per rendere davvero completa l’esperienza di soggiorno in questo territorio.
Uno dei mari più belli al mondo diventa, così, il motore per richiamare l’attenzione degli operatori su nuovi asset di comunicazione e promozione che intendono raccontare la Sardegna quale boutique destination.
Si parlerà di eno-gastronomia, con prodotti locali pregiati che contano ancora su antiche tradizioni di lavorazione delle materie prime, come l’olio. Ma si tratterà anche cultura e storia con borghi minori e siti archeologici, senza dimenticare le attività all’aperto, non solo in riva al mare ma anche nell’entroterra.
Una riscoperta di valori e tradizioni che da sempre affascinano il viaggiatore che, attratto in prima battuta dalla costa, si innamora alla fine (e torna) anche per l’altra Sardegna, inaspettata, intima e intensa.
In rappresentanza della vasta offerta turistica sarda, ci saranno ben 36 co-espositori tra consorzi, operatori locali, strutture ricettive e resort, che incontreranno gli agenti di viaggio in uno spazio di quasi 400mq con quattro fronti espositivi.
Pierluigi Fais, chef del ristornante Josto nella città di Cagliari, renderà la gastronomia protagonista, con l’aiuto della sua valorosa brigata, con l’obiettivo di proporre piatti dallo stile personale, che traggono spunto dagli ingredienti caratteristici della cucina sarda, rielaborati e abbinati grazie al fil rouge delle acidità, sempre presenti e ben calibrate, vere protagoniste della cucina di Fais.
Di seguito l’elenco completo dei co-espositori: