La Polonia presenterà i luoghi meno conosciuti del paese, contenitore di grandi tesori, ricca di storia, insomma una terra tutt’ora autentica e moderna in grado di sorprendere chiunque la visiti, dal punto di vista storico-culturale, naturalistico, gastronomico ed esperienziale.
«La Polonia è una destinazione moderna e dinamica, una meta che è riuscita negli anni a consolidarsi sul mercato italiano – spiega Barbara Minczewa, Direttrice dell’Ente Nazionale Polacco per il Turismo in Italia – che predilige le città d’arte (Cracovia, Varsavia, Danzica e Breslavia fra tutte). La nostra prossima missione è presentare al comparto turisticola Polonia meno nota, in grado di soddisfare le esigenze di tutti, una terra che sorprende per il patrimonio storico-culturale ma altresì per l’incredibile bellezza naturalistica, la biodiversità, il turismo outdoor e la squisita offerta gastronomica».
Ogni anno sono oltre 600.000 gli italiani che la Polonia (sono dati relativi al 2019), punteggiata da siti Unesco e ricca di mille sfumature che si presenta a Rimini insieme al meglio dell’incoming polacco, per mostrare ad agenti di viaggio e tour operator italiani l’altra Polonia.
Furnel Travel International, Ivotrans, Jan Pol, SOS Travel e per la prima volta l’associazione Hospitable Historical Hotels che include oltre 500 strutture ricettive inserite in dimore storiche (palazzi e castelli) sono coloro che animeranno lo stand dell’Ente Nazionale Polacco per il Turismo.
«Ci fa davvero piacere condividere lo stand di con 5 entità dall’alto profilo professionale – prosegue Barbara Minczewa – che operano nel settore da diversi anni, conoscono molto bene il mercato e soprattutto le esigenze del turista italiano».
Durante la pandemia sono stati molti i turisti che hanno optato per tour nelle località meno conosciute, a contatto con l’arte, la cultura e la natura dei luoghi ed è proprio questo il principale focus di promozione della destinazione per il 2022.
Una Polonia alternativa, lontano dal turismo di massa: questo il focus delle attività promozionali che l’Ente prevede di svolgere sul mercato italiano, dedicando un ciclo di incontri di formazione online articolato in moduli per agenti di viaggio e tour operator, che potranno così approfondire la loro conoscenza della destinazione.
«Il messaggio che vogliamo far passare verso i professionisti del settore e, quindi, tramite loro al consumatore finale, è che oltre alle città già note e celebrate, eccellente per un city break – conclude Minczewa – essendo la Polonia un paese molto vario e l’ offerta turistica ampia, tutto ciò permette di coniugare le città d’arte con l’anima più green, che propone 23 parchi nazionali, riserve, specie di piante e animali uniche al mondo, oltre a pianure boschive, montagne, laghi e le sabbie bianche del Mar Baltico. Con un itinerario fly&drive è possibile soddisfare anche le aspettative di chi preferisce passare le vacanze in mezzo alla natura e/o assaporare il folklore regionale, senza perdersi la ricchezza e la bellezza delle città».
Il 30 settembre è stato inaugurato a Roma un progetto di Arte Urbana realizzato in collaborazione con il collettivo artistico Sbagliato e The Trip, attraverso cui l’Ente vuole porre un accento particolare all’arte e alla cultura di due città che hanno davvero molto da offrire al turista, Cracovia e Breslavia. Passeggiando per il quartiere di Trastevere o recandosi al Mercato Testaccio è possibile visionare le installazioni fino alla fine del mese di ottobre e scoprire alcuni angoli delle due città polacche.
A Torino invece, in occasione del Salone del Libro, verrà presentato il primo episodio podcast dedicato alla Polonia, in collaborazione con Lonely Planet Italia e raccontati con la voce di Doris Zaccone – giornalista di Radio Capital – volto a promuovere la destinazione attraverso la realizzazione, pubblicazione e promozione di una serie di contenuti vocali originali. In totale 6 episodi in cui si andranno a presentare al pubblico finale alcune tra le località più conosciute, come Cracovia, Varsavia e Danzica, Breslavia e Poznan, ma anche curiosità ed esperienze, attraverso la storia, l’arte e la cultura.