Sandro Botticelli, marketing manager dell’Ente Nazionale del Turismo Thailandese in Italia spiega la destinazine e la sua riapertura.
Procede a gonfie vele il progetto Sandbox. Una volta che il 70% della popolazione sia vaccinata, la provincia si apre al turismo.
«Questa operazione è iniziata il 1° luglio con una delle destinazioni principali, Phuket – spiega Sandro Botticelli – e durante l’estate si sono aggiunte le isole del Sud, con 4 provincie che hanno raggiunto la soglia. A breve, si spera novembre, dovrebbe essere la volta di Bangkok».
I pregi di Sandbox sono che al turista non viene richiesta la quarantena di 7 giorni in albergo, bensì nella provincia che, appunto, abbia l’80% di vaccinati, per poi potersi spostare liberamente nel resto del Paese.
Purtroppo, però il 30 luglio la Thailandia sia stata inserita nella lista E, tra i paesi in cui non è possibile viaggiare per motivi leisure.
«La speranza è che nel decreto previsto a giorni la situazione cambi – prosegue Botticelli – se così non dovesse essere auspichiamo lo sblocco per fine anno. L’obiettivo è la piena ripartenza per gennaio 2022».
Thai airways dovrebbe riprendere i collegamenti il 2 gennaio 2022 da MIlano, mentre le compagnie emiratine e del golfo, Emirates, Qatar e Etihad sono comunque in grado di offrire ottimi collegamenti.
Nell’ottica di mantenere vivo l’interesse, l’ente Thailandese prevede di partecipare alle prossime manifestazioni in virtù della forza del rapporto con agenzie e tour operator.