BTO, torna in presenza dopo 22 mesi, per un nuovo modo di vedere le cose dal 24 al 30 novembre, a Palazzo Vecchio, in Firenze, e nelle due altre location, Nana Bianca e Camera di Commercio di Firenze .
L’evento leader in Italia sulle connessioni tra turismo, innovazione e tecnologia ha eletto, per questa XIII edizione quale payoff un claim tutto nuovo – “Be Travel Onlife”.
Il fulcro è la continuità di riflessione sul concetto di Onlife, sulla capacità di adattamento, di cui si è discusso nell’ultima edizione e che diventa ancora più attuale in tempi di post pandemia.
BTO2021 ocuperà 5 giornate tematiche 24, 25, 26, 29 e 30 novembre percorrendo un itinerario tra innovazione e ospitalità che porterà a Firenze alcuni tra i più importati player del settore, sia in presenza che con interventi in collegamento e, addirittura, in tempi di alta tecnologia, c’è chi si paleserà davanti agli ospiti in forma di ologramma.
BTO – Be Travel Onlife è un evento di Regione Toscana e Camera di Commercio di Firenze
, da sempre attente alla competitività del turismo connesso alla sfida dell’innovazione digitale. L’organizzazione è affidata a Toscana Promozione Turistica, PromoFirenze e Fondazione Sistema Toscana.
Il “fil rouge” tematico fra gli oltre 100 appuntamenti in programma sarà “New Frictionless World”, letteralmente“un nuovo mondo senza attrito”, che è anche un augurio per il futuro come spiega il direttore scientifico di BTO2021, Francesco Tapinassi: «La semplificazione delle esperienze digitali è il segreto del successo delle principali piattaforme online ed è estremamente interessante che il modello organizzativo incentrato sulla costruzione di touch point fluidi, senza attriti e complessità, possa diventare un esempio anche nella generazione di destinazioni, strutture ed esperienze turistiche perfette per il viaggiatore contemporaneo. Un augurio quindi quello di un “new frictionless world” nel turismo, partendo dalla fine della più grande friction degli ultimi decenni, la diffusione del Covid».
Insomma lo smantellamento del famigerato “ufficio complicazione affari semplici” che affligge dovunque e comunque il nostro mondo.
Il taglio del nastro è in programma il 24 novembre nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, a Firenze con due sessioni di lavoro: “Visione”, con ospiti da tutto il mondo e “Focus”, in cui i verranno fornite alcune anticipazioni dei quattro main topic (digital innovation, destination, food &wine, hospitality) attraverso delle “round table” a cui parteciperanno alcuni dei relatori che si ritroveranno poi nei giorni successivi. Le sedi di Nana Bianca e della Camera di Commercio di Firenze ospiteranno poi le quattro giornate tematiche, da seguire anche online. Nel dettaglio, il 25 novembre è Digital Innovation, il 26 novembre è Destination, il 29 novembre è Food & Wine e il 30 novembre è Hospitality.
Francesco Tapinassi, ha le idee chiare nell’auspicare “l’assenza di frizione”
«”New frictionless non è uno slogan, ma un pensiero: significa rendere facili le cose complicate. Tante le novità quest’anno: sono passati 22 mesi dalla scorsa edizione, un’era geologica per ciò che è successo nel mezzo. Il programma è molto vasto, con eventi in presenza e non. Abbiamo ridotto del 70% il costo di ingresso per andare incontro a un settore che ha sofferto – spiega il direttore scientifico ci BTO – Adesso possiamo cominciare a pensare a un futuro in cui reale e virtuale si mescolano: il 24 novembre a Firenze, nel Salone dei Cinquecento, si alterneranno interventi dal vivo a interviste in diretta a relatori presenti in forma di ologramma. E’ un’edizione ibrida in grado di sfruttare al meglio ciò che ci consentono le relazioni dal vivo e a distanza. Grandi ospiti per raccontare quel che succede ma soprattutto provare a guardare oltre».
Gli fa eco Francesco Palumbo: «Il primo strumento utile per tornare a viaggiare è il digitale. La Toscana è l’unica regione italiana dotata di una piattaforma digitale in grado di indirizzare i flussi turistici – aggiunge il Direttore FST – Siamo protagonisti nel confronto con i big player del turismo».
Cocnlude la carrellata di opinioni Giuseppe Salvini, Segretario Generale Camera di Commercio.
«Firenze ha subito un calo verticale del turismo a causa della pandemia, ma il 2021 è in ripresa. Siamo passati da 16 mln di pernotti del 2019, a 3,3 mln nel 2020, ci attendiamo 6/7 milioni nel 2021 (dato fortemente condizionato dall’andamento della pandemia). Le nostre stime +60% di presenze straniere rispetto al 2020 per la chiusura d’anno per Firenze».