Primo Open Day Maavi a Torino, nella cornice del Motor Village Mirafiori, primo di una serie di eventi che saranno ripetuti in tutte le regioni Italiane.
Lo annuncia con orgoglio Enrica Montanucci, l’anima della associazione nata durante il lockdown 2020. Per la prima volta Maavi ha portato sul palco importanti figure istituzionali per favorire un confronto diretto con gli agenti di viaggio.
«In questi due anni ho potuto verificare di persona come cambia la percezione di quanto la politica possa incidere nel percorso evolutivo del turismo organizzato – spiega Montanucci – per questo e per rispetto, per volontà di condividere, ho scelto di portare i “tavoli di confronto” in forma open, dove anche gli agenti di viaggio che sentono sempre e solo raccontare cosa succede e cosa si chiede, per una volta, potranno vedere con i propri occhi, ma soprattutto partecipare attivamente ad uno di questi eventi».
Il primo intervento interessante è stato quello del presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, che ha sottolineato come la rappresentanza Maavi sia egregia per continuità e serietà dell’impegno.
Al di là di questa asseverazione, il presidente ha preso formale impegno per far si che nello sviluppo futuro del turismo le agenzie di viaggio diventino un add on fondamentale per la corsa allo sviluppo insieme ai Consorzi ed Aziende del turismo locale.
Altri ospiti di alto lignaggio, la vicepresidente del Senato, Anna Russomando, che ha dato risposte importanti in diretta, mettendo sul tavolo quanto a sua disposizione, ha ascoltato, ha preso nota delle esigenze del settore; l’assessore alla cultura, al turismo ed al commercio della Regione Piemonte, Vittoria Poggio, che ha risposto in merito ai voucher regionali per i soggiorni con notti in omaggio, non disponibili alla vendita in agenzia e che, proprio da ieri, si dovrà lavorare per modificare il sistema, come sottolineato dalla presidente Maavi, Enrica Montanucci.
Il quadro degli ospiti illustri è stato completato da Francesca Soncini, direttore commerciale e marketing extra aviation di Torino Aviation,(Sagat – Aeroporto di Torino) che ha auspicato una maggior collaborazione e convenzioni dirette per le agenzie per tutti i servizi ancillary di Torino Aviation, da Renato Balestrino responsabile marketing e CRRS della Reggia di Venaria, che ha sottolineato la piena disponibilità a sedersi a tavola con il settore trade per sviluppare insieme nuove proposte.
Insomma, in generale una tavola rotonda ricca e di enorme soddisfazione per Maavi, “associazione di adv per adv”.
Il format proposto era ieri in fase di test e verrà sempre più rivolto alla collaborazione ed allo scambio diretto con le agenzie.
Nella seconda parte sono saliti sul palco alcuni tra i tour operator partner di Faro Club, per parlare di “programmazione condivisa con le agenzie”, di scelte di incentivazione speciali, e poi i fornitori di servizi di Faro Service, il vero servizio “pay per use” lanciato a giugno su Msc Splendida, dedicato a tutti i servizi che possano ottimizzare e migliorare la vita professionale degli agenti di viaggio, dalle assicurazioni su misura ai sistemi di digitalizzazione, fino al social media marketing.
Centratissimo anche l’intervento di Faro Team Italia con Federica Bellinazzi responsabile generale, che ha narrato di come l’esperienziale sia oggi un importantissimo veicolo di vendita per le agenzie, la costruzione di una rete capillare nazionale che dia modo a chi fa prodotto di avere uno strumento di vendita B2B come sarà da domani “Faro team Italia” il portale dedicato all’incoming e turismo esperienziale prodotto da Faro Group.
Ha chiuso la giornata un intervento di Enrica Montanucci che ha ricordato agli agenti di viaggio l’importanza dello scambio e la grande vittoria ottenuta, finalmente, di essere riconosciuti come voce del settore e di poterla far sentire chiaramente.
Gli Open Day Maavi verranno ripetuti a partire da dicembre in tutte le regioni italiane, aperti a tutti gli adv, i colleghi anche non ancora associato MAAVI, proprio per avere sempre di più un punto di incontro e di scambio che, in un futuro veda l’associazione protagonista nelle scelte di programmazione, e nei servizi che si offriranno alle agenzie.