Cresce del 59,7% il numero totale dei turisti che, nel periodo Gennaio-Ottobre 2021, hanno visitato il Regno Hashemita. Sale così a 1.807.225 il numero totale dei turisti per la Giordania, mentre nello stesso periodo dell’anno scorso il numero era di 1.131.682, secondo i dati mensili del Ministero del Turismo e delle Antichità.
Il numero di turisti che hanno visitato siti archeologici come Ajloun è aumentato del 141,2% con 122.071 e Karak del 286,7% con 48.149 visitatori.
Inoltre, Wadi Rum ha visto un aumento del numero di turisti del 36,5%, con 142,304 presenze, Umm Qais con 27.803, di circa il 24,8% e Jerash con 80.708 turisti, del 5%.
Il numero di turisti che hanno visitato Petra nel periodo gennaio-ottobre è salito a 145.087, il sito del battesimo della Valle del Giordano a 30.734, Madaba a 30.839 e il Monte Nebo a 80.905 turisti.
Le entrate del turismo sono aumentate del 61,2% a 2,1 miliardi di dollari, rispetto a un calo del 73% nello stesso periodo del 2020, secondo i dati della Banca centrale giordana.
Per quanto riguarda l’Italia la ripresa è iniziata da settembre, subito forte e subito dopo la rimozione della quarantena al ritorno in Italia per i connazionali in possesso del Green Pass.