La raggiungo alla fine della mia crociera sul Nilo…. Templi e necropoli millenari hanno sfilato davanti ai miei occhi, sempre increduli, a testimonianza della raffinatezza mentale dei sovrani egizi, che dedicarono la propria esistenza a regnare in armonia con il proprio popolo, desiderosi di essere all’altezza di una straordinaria vita ultraterrena sempre pronta ad accoglierli.
Non avrei mai immaginato di vivere un’emozione così intensa, anche se completamente diversa da quelle precedenti che l’Egitto mi ha offerto sin da quando ho iniziato il viaggio.
La sorpresa arriva visitando il prestigioso hotel Sofitel Legend Old Cataract Aswan che mi lascia letteralmente senza parole! Dopo aver attraversato i curatissimi giardini arricchiti da splendidi giochi d’acqua, mi ritrovo a sorseggiare un karkadè freddo, rosso rubino, servito in una semplice flûte, mentre lo sguardo viene catturato da un arredamento che va oltre il lusso…. uno stile arabo-francese ricco di archi moreschi, lampadari color porpora, mobili intagliati a mano, cristalli, fiori e oggetti che racchiudono in sé la storia di tanti ospiti che qui hanno condiviso alcuni attimi della loro vita.
Vengo accompagnata in una suite speciale, la numero 1201! Il cuore sobbalza quando leggo il nome impresso a caratteri dorati sul legno scuro della porta: Agatha Christie!
Improvvisamente faccio un salto indietro nel tempo e mi ritrovo negli anni ’30…. quando la celebre scrittrice inglese scelse di vivere all’Old Cataract durante la stesura di uno dei suoi romanzi più noti: Death on the Nile, da cui venne tratto il famoso film Assassinio sul Nilo.
Il parquet scricchiola sotto i miei piedi mentre mi avvicino alla scrivania situata in una stanza di collegamento tra il sontuoso salotto arricchito da due enormi lampadari dorati e tessuti in diverse tonalità di azzurro e la camera matrimoniale, arredata con un letto a baldacchino, divani color miele e tappeti persiani.
Mi siedo alla “sua scrivania” e per un attimo immagino le emozioni che la scrittrice ha provato ogni volta che aggiungeva una frase al suo romanzo, rallegrata dalla vista del sole che regala gli ultimi raggi della giornata alle rocce di granito rosa di Assuan.
Per alcuni attimi, quasi ipnotizzata, ho fermato il tempo! Ci sono luoghi dove si incontra la magia, dove le emozioni nutrono la felicità, attimi che ricorderò per sempre e, volgendo gli occhi verso il Nilo, riesco a vedere lo stesso panorama che Agatha Christie ha contemplato centinaia di volte mentre trovava l’ispirazione per scrivere la trama del famoso giallo.
Non mi stupisco che altri personaggi illustri abbiano soggiornato in questo hotel, tra cui il Re Farouk, lo Scià di Persia, Lady Diana e Margaret Thatcher. La suite 1101 è intitolata a Sir Winston Churchill, che veniva a Assuan con ricorrenza! Dall’ampio terrazzo del suo appartamento si gode della vista mozzafiato dell’isola Elefantina, ricca di vestigia secolari, mentre le feluche, con le enormi vele bianche, si muovono lentamente tra le isolette punteggiate da palme rigogliose e scogli granitici che si riflettono nel fiume. Il Nilo lambisce il deserto, che prende vitalità dalla forza delle sue acque.
Non sono del tutto d’accordo! Quell’esperienza può rappresentare un punto di partenza! Ogni volta che vengo in Egitto colgo sfaccettature diverse che rappresentano sempre un nuovo inizio e la profondità delle emozioni che percepisco deriva dall’unione tra la genialità del popolo egizio, che ha saputo rendere immortale la sua storia, e la generosità del popolo egiziano che rende grande questo Paese.
Photo: courtesy by Sofitel Legend Old Cataract Aswan
Leave a reply