In cima a uno sperone granitico alto 66 metri che si affaccia sul suggestivo Bodmin Moor e sulle “montagne” di argilla cinese di St. Austell si erge Roche Rock Hermitage. La cappella in rovina, costruita nel 1409, è dedicata a San Michele ed è stata circondata da miti e misteri per centinaia di anni.
Secondo il folklore locale, un eremita e sua figlia vivevano una volta all’interno della struttura rocciosa. L’eremo fu occupato infine da una famiglia di proprietari terrieri locali che, quando contrassero la lebbra, rimasero qui per non infettare il villaggio di Roche.
L’eremo ha due piani, con la stanza superiore che in origine fungeva da cappella. Anche se la parete ovest è quasi scomparsa, la parete est è ancora in piedi quasi all’altezza originale.
L’eremo è associato a un certo numero di racconti popolari della Cornovaglia, in particolare la storia di Jan Tregeagle, un peccatore torturato che fece un patto con il diavolo e cercò rifugio nella cappella quando venne inseguito dai demoni. Si dice anche che gli amanti Tristano e Isotta, secondo la leggenda medievale, si nascondessero qui quando il loro amore fu scoperto dal marito di Isotta, re Marco.
Ancora oggi, l’Hermitage è circondato da un po’ di mistero mistico. Se lo visiti quando c’è una burrasca, ascolta attentamente, poiché si ritiene che tu possa sentire un gigante della Cornovaglia ululare intorno alle rocce.
L’eremo si trova nel villaggio di Roche, St. Austell. Salire fino alla cappella può essere pericoloso. Ci sono solo alcune scalette arrugginite per raggiungere la sommità, quindi fai attenzione quando sali verso l’eremo.
Fonte: AtlasObscura
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