Savona resta la regina delle crociere Costa:
“Quest’anno 164 scali e 750 mila passeggeri”
Lo ha confermato il direttore generale della compagnia, Neil Palomba, ieri a Genova per il ritorno di una nave Costa a Ponte Doria dopo 15 anni di assenza.
«Savona rimane sempre il nostro porto principale nel mondo». Neil Palomba, direttore generale di Costa Crociere, ha colto l’occasione per ribadire il legame inscindibile della compagnia di crociera con lo scalo savonese. Lo ha fatto a Genova, dove si è festeggiato a Ponte Doria sulla «Costa Fortuna» il ritorno dopo 15 anni del fumaiolo giallo nel porto della città della Lanterna, città che necessiterebbe però di un terminal per avere una «vera casa».
Savona si conferma quindi home port e i numeri richiamano nuovi investimenti. «La compagnia e l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale stanno effettuando importanti investimenti a Savona in vista dell’arrivo della nuova ammiraglia Costa Smeralda, la prima nave Costa alimentata a Lng, che sarà battezzata proprio a Savona il 3 novembre 2019», confermano i vertici di Costa. Il totale di questi investimenti ammonta a oltre 20 milioni di euro. L’Autorità portuale sta provvedendo ai lavori di dragaggio del fondale davanti alla banchina principale del Terminal crociere, per incrementare la profondità dalla quota attuale, lavoro da 16 milioni di euro. Quattro milioni e mezzo serviranno per l’acquisto di due nuove passerelle di imbarco e l’adeguamento della struttura del Palacrociere. Si punta ad un obiettivo concreto, per il 2019: previsti 164 scali e il transito di 750 mila passeggeri.
Neil Palomba, dopo aver confermato la sinergia già collaudata con Savona, ha parlato di progetti anche su Genova. «Nei nostri programmi c’è la costruzione di un nuovo terminal crociere nel porto di Genova. Andrebbe ad affiancarsi al Palacrociere di Savona, il nostro home port principale dove stiamo effettuando importanti investimenti, e a La Spezia, dove ci siamo aggiudicati in via preliminare, insieme ad altre compagnie, la concessione per la gestione dei servizi crociere e la costruzione di un nuovo terminal».
Fonte: lastampa.it – CRISTINA BENENATI
Leave a reply