Toledo è una delle città spagnole più ricche di monumenti. Conosciuta come “la città delle tre culture”, perché qui convissero per secoli cristiani, arabi ed ebrei, Toledo conserva all’interno delle sue mura un patrimonio artistico e culturale composto da chiese, palazzi, fortezze, moschee e sinagoghe. Questa grande diversità di stili artistici trasforma il centro storico del capoluogo de Castiglia – La Mancia in un autentico museo all’aria aperta, una caratteristica grazie alla quale gli è stata conferita la condizione di Patrimonio dell’Umanità.
Toledo è anche legata a profonde tradizioni popolari, come lo dimostra ogni anno la processione del Corpus Domini, dichiarata Festa di Interesse Turistico Internazionale.
La convivenza nel corso dei secoli di cristiani, arabi ed ebrei ha lasciato un’importante eredità artistica e culturale. Il dedalo di strade che costituisce il centro storico è limitato solo dalle mura di cinta nelle quali furono aperte innumerevoli porte. La porta della Bisagra, presieduta da due bastioni e sormontata da un grande scudo imperiale, rappresenta l’accesso principale alla città dentro le mura.
Sinagoghe, moschee e chiese si fanno strada tra le strette vie di Toledo, caratterizzate da una commistione di stili artistici diversi.
Se c’è poi un nome proprio che si identifica con Toledo è precisamente quello di El Greco (XVI-XVII secolo). La sua Casa-Museo, palazzo ricostruito secondo l’ambientazione dell’epoca, espone alcune delle opere migliori di questo pittore che diede alla città fama mondiale.
Uno degli edifici di maggior rilievo della città è la Cattedrale, considerata una delle migliori espressioni dell’arte gotica.
Il Museo della Cattedrale invece ospita una ricca collezione di opere di pittori come Goya, El Greco, Luca Giordano o Van Dick.
Sono di stile gotico anche il ponte di San Martin, eretto nel XIII secolo con le sue due caratteristiche torri difensive, e il Monastero di San Juan de los Reyes.
La gastronomia toledana annovera diverse specialità elaborate a partire dai prodotti della caccia, come la pernice stufata, la quaglia alla toledana o il cervo con i funghi. Condivide con le altre province della Mancia piatti come il pisto (a base di peperoni, pomodori e cipolla), la zuppa castigliana o le migas(molliche di pane fritte). E infine il rinomato formaggio della Mancha e il marzapane. Questi piatti possono essere abbinati ai vini de La Mancha e Méntrida, entrambe Denominazioni di Origine Controllata.
La data più importante del calendario toledano è il Corpus Domini, che si celebra nove settimane dopo la Pasqua. Questa festa che ha una tradizione secolare ed è stata dichiarata di Interesse Turistico Internazionale, raggiunge il climax nella affollata e colorita processione che percorre il centro storico della città.
Fonte: Ufficio Spagnolo del Turismo Roma – Spain.info
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