Non soltanto Merzouga.
In Marocco, l’esperienza nel deserto parte anche da Zagora!

Situata nella valle del fiume Draa, Zagora è una città a ridosso del deserto i cui abitanti originano dalle tribù berbere della catena dell’Atlante. Seguendo il percorso di antiche carovane, il paesaggio svela tutta la sua bellezza regalando albe e tramonti mozzafiato.

Improvvisamente, sembra che le rocce del terreno arido e desertico si sbriciolino in calda e accogliente sabbia sottile tanto da apparire come un paesaggio surreale.

Le dune incontaminate di Tinfou sono in continuo movimento e inseguono l’andamento del vento e della luce che le illumina donando numerose sfumature di colore. L’iconico cartello “Timbuctù 52 giorni” simboleggia la posizione di confine della cittadina verso l’immensa distesa sahariana.

La strada che conduce a Zagora, passando da Alnif, un piccolo paese berbero, e proseguendo via Tazzarine e Taghbalt, offre un bellissimo scenario naturale ricco di villaggi, palmeti e numerose kasbah meritevoli di una visita.

Imperdibile è Tamegroute, un villaggio che in passato era sede di importanti scuole teologiche coraniche e che ospita una famosa biblioteca contenente un impressionante raccolta di antichi manoscritti e documenti risalenti al 12° secolo. Noto anche per i laboratori di ceramica dove esperti artigiani producono preziosi oggetti e souvenir.

Tamegroute

Zagora è un ottimo punto di partenza per un’esperienza sulle dune dorate di Tinfou dove la sabbia fine si accende di tonalità impensabili regalando attimi di serenità e pura bellezza.