Onde impetuose, l’incantevole aurora boreale e il richiamo di Star Wars: Inishowen è un’avventura elettrizzante
Benvenuti nell’Era Glaciale!
Qualunque cosa accadde in quel periodo apocalittico in cui i ghiacci si formarono, si sciolsero e la Terra si spostò dal proprio asse, l’Irlanda venne forgiata da forze ancestrali che le regalarono gli stupendi paesaggi che ci incantano ancora oggi: ampie vallate, laghi scintillanti e scogliere a picco sull’Oceano Atlantico. Quegli stravolgimenti naturali ci hanno donato una gemma che brilla un po’ più delle altre: la Penisola di Inishowen.
“Panorama mozzafiato e tramonto da sogno”
Sull’estremità della penisola si trova Malin Head, il punto più a nord sulla terraferma irlandese e punto di partenza/arrivo della Wild Atlantic Way, il famoso itinerario costiero. Non si può dire di aver visto Inishowen senza aver percorso la strada stretta e tortuosa che conduce a questa terra sferzata dal vento. Fermati al punto panoramico e potrai ammirare a perdita d’occhio paesaggi mozzafiato ancora incontaminati. Nessuna meraviglia, quindi, che la troupe di Star Wars vide a Malin Head paesaggi ultraterreni, e che scelse questo luogo come set di Star Wars: Episodio VIII!
Spazi sconfinati
Per quanto selvaggia e battuta dal vento, Inishowen è avvolta da un silenzio che favorisce la creatività in coloro che si trovano in questa regione così remota. Fu proprio nelle acque al largo di Inishowen – nell’insenatura di Lough Swilly, per la precisione – che il marinaio John Newton ebbe l’ispirazione per scrivere il suo famoso inno cristiano, Amazing Grace (Incredibile Grazia). Ci piace immaginare che l’Aurora Boreale tingesse il cielo, “splendendo [luminosa] come il sole”, la notte in cui scrisse quei famosi versi…
Sali in cima alle colline che dividono il Lough Swilly e il vicino Lough Foyle, e potrai anche visitare Grianán of Aileach. Si dice che questo misterioso forte, che da oltre 4.000 anni si erge a 250 metri sul livello del mare, sia stato visitato da tutti: da San Patrizio ai Principi di Aileach e perfino dai Tuatha Dé Danann, il mitico popolo di dei.
Viaggio su strada
La straordinaria bellezza di Inishowen non si esaurisce certo al Lough Swilly. Mettiti al volante – o balza in sella a due ruote – e parti alla scoperta della bellezza che ti circonda. Se ciò che ti ha spinto a visitare l’Irlanda è l’amore per gli ampi spazi aperti e per i paesaggi incontaminati, allora sei giunto a destinazione. I panorami si susseguono per chilometri – osservando l’orizzonte dalla cima della vecchia Lookout Tower (Torre di Avvistamento) riuscirai perfino a scorgere Inishtrahull, l’isola più a nord d’Irlanda, con il suo faro solitario. Di nuovo sulla terraferma, strade fiancheggiate da prati rigogliosi tagliano le valli, raggiungendo pittoreschi villaggi di pescatori quali Moville, Shrove e Muff. E alla fine, siediti, rilassati, afferra un bicchiere e brinda all’Era glaciale che ci ha donato un luogo straordinario come Inishowen.
Fonte: www.ireland.com/it
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